Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
24.03.07
Eletti, amici cari, consolate il Mio Cuore ed addolcite
Sposa amata e
tanto cara al
Mio
Cuore, pensi che
le
Mie
Sofferenze siano terminate con
Mi
dici: “Amore Infinito, altro non
desidera l’anima pia, altro non desidera che adorarTi giorno e notte, notte e giorno per consolarTi della grande ingratitudine delle anime che non capiscono i Tuoi Doni, che non ringraziano mai, non lodano, non capiscono
Amore Infinito, guardandomi intorno, vedo che
sono numerose le
anime che
vivono nel
gelo di
una
vita senza senso, nuotano nel
fango del
peccato e
non
fanno nulla per
cambiare, il
Tuo
nemico le
afferra con
ferocia e
le
mette nella sua
rete come fa
il
ragno con
le
mosche.
Ogni anima imprigionata, è
costata Sangue a
Te,
Amore Infinito, per
ognuna hai
versato tutto il
Tuo
Sangue, Tutto, fino all’ultima goccia. In questo tempo presente, lì dove c’era una fervida fede c’è una grande indifferenza, c’è una freddezza di cuore che fa tremare. Non sono pochi coloro che vivono come se Tu non fossi, coloro che peccano e non si pentono, coloro che restano nel loro errore e non aprono le porte del loro cuore. Penso che mai ci sia stata nella storia una generazione così stolta ed insensata, come in questo tempo.
Penso alle profezie dei
Tuoi profeti, questa situazione era
già
stata preannunciata quando dicesTi, Amore, attraverso i
Tuoi profeti, che
la
fede si
sarebbe affievolita e
sarebbero aumentate le
guerre, le
carestie, ci
sarebbero stati terribili flagelli, si
sarebbero violati i
sentimenti più
dolci del
cuore: i
figli si
sarebbero rivoltati contro i
genitori, gli
uomini, gli
uni
contro gli
altri. Hai
fatto un
quadro del
presente: i
figli, infatti, si
volgono contro i
loro genitori; le
madri si
scagliano, talora, contro i
loro figli; le
mogli contro i
mariti e
viceversa. Amore Infinito, le
profezie si
stanno proprio avverando in
questo tempo, il
cuore trema al
pensiero del
futuro che
si
prepara a
questa Umanità gravemente peccatrice.
Ai
Tuoi Piedi, chiedo, supplico, imploro il
Tuo
Perdono e
Amore, usa
ancora
Sposa amata, dolce Mia
colomba, il
Mio
Spirito parla in
te,
sii
colma di
speranza, di
Gioia,
di
Pace,
dona
Vi amo.
Gesù
Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
24.03.07
Figli cari e
tanto amati, anche in questo giorno sublime, Dono di Dio Altissimo, vi invito
alla fervida preghiera del cuore; pregate, figli amati, con gioia, non sia una
noia la preghiera, ma una grande Gioia da godere stretti al Cuore Dolcissimo di
Gesù. Non lasciate mai la preghiera, state sempre uniti a Dio col cuore e con
la mente, state sempre uniti a Lui per avere la vera Pace ed essere ricolmi di
speranza. Non vive nella grande inquietudine chi è unito col cuore a Dio
Altissimo, perché sa che da Lui viene tutto e che potrà avere per sé ed anche
per gli altri bisognosi le cose più belle. Capite bene che, con la preghiera
tutto diviene possibile perché opera Dio e non l’uomo,
Mi dice
Figli amati,
in questo tempo di Quaresima riflettete sulla vostra vita, sulle condizioni
della vostra anima, non giudicate gli altri, dimenticando voi stessi, ma
giudicate bene voi stessi ed occupatevi dell’anima, delle sue condizioni.
Questo è un grande tempo che vi viene concesso, tempo forte nel quale cogliere
le meravigliose Grazie che vengono dal Cielo. Figli, questo tempo è in vostro
possesso: coglietelo, non lasciatelo passare invano. Figli, il passato non è
più, il futuro non è ancora, non sapete se Dio ve lo concede, avete il presente
da vivere fruttuosamente. Nessuno rimandi a domani la sua conversione, ma colga
l’oggi. Figli amati, vorrei dirvi ancora tante cose, ma già molto vi ho detto,
rivedete i Miei Messaggi, figli cari, e fateLi entrare nel profondo del cuore,
poi, viveteLi tutti non solo alcuni. Il male da sfuggire con tutte le forze è
il peccato, ecco la vera rovina, ecco il laccio che vi lega e vi toglie la
libertà. Figli, proponetevi di non peccare, di non peccare né molto né poco,
non dite: “Tanto questa è una mancanza da poco”. Non dite questo, ma guardatevi
sempre dall’offendere Dio; proponetevi, invece, di darGli gioia, sempre gioia,
solo gioia col vostro comportamento. Chi è tutto di Gesù, nel cuore e nella
mente, abbia questo unico desiderio: dare gioia al Cuore Santissimo Che, in
questo tempo, è molto offeso dalla ribellione e dalla disobbedienza di molti.
Mi dice
Figli amati,
voglio tenervi ben stretti a Me per offrirvi tutti a Gesù.
Insieme
lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo.
Maria Santissima