Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

25.03.07

Eletti, amici cari, pregate incessantemente perché le Grazie scendano copiose; per la preghiera delle anime ardenti, Io, Io, Dio, dono le Grazie che servono alla conversione delle anime, ma chi prega deve essere perseverante. Dono molto a chi molto Mi offre, dono poco a quelli che poco offrono, riceve nulla chi nulla Mi offre in preghiera e sacrificio. Amici, bussate alla Mia porta per avere per voi e per gli altri, bussate e, certo, non vi farò attendere.

Sposa amata, chi chiede ottiene, chi cerca trova, a chi bussa apro; nel presente molti sono quelli che non ottengono perché non bussano, non lo fanno per sfiducia. Sposa amata, non si deve rivolgersi a Me solo nella malattia, solo nell’estremo bisogno; così fanno molti, sposa amata, Mi dimenticano solitamente, ma si ricordano improvvisamente quando il dolore bussa alla loro porta, allora chiedono, chiedono, chiedono, non però la conversione del cuore, ma solo la guarigione del corpo. Amata sposa, porta chiaro al mondo il Mio Messaggio d’Amore: in questo grande tempo, voglio donare molto, più che nel passato, ma gli uomini mettano sempre l’anima al primo posto e poi il corpo, ognuno capisca che il corpo è destinato a restare poco sulla terra, come seme deve marcire per rinascere a nuova vita, ma l’anima è immortale, la sua vita comincia con la Creazione da parte Mia e non termina mai: l’anima è eterna, lo capisca ogni uomo, lo capisca bene ed operi per la sua cura e la sua salvezza. Amata sposa, quante anime ho creato dall’inizio del mondo?

Mi dici. “Amore, Amore Infinito, chi mai potrebbe contare il numero delle anime da Te create? Sono certo moltissime, il numero, Amore infinito, solo Tu conosci”.

Bene hai detto, piccola sposa, sono in grandissimo numero che Io, Io, Dio, soltanto conosco, ebbene tutte queste anime sono vive e palpitanti, mentre i corpi di molte non sono più, ma saranno di nuovo in un tempo da Me voluto e stabilito. L’anima immortale non perisce mai, l’anima, da Me creata per Amore, ha un destino eterno ed unico; capiscano bene questo tutti gli uomini della terra che curano tanto il corpo che perisce e trascurano l’anima che dura in eterno.

Mi dici: “Amore, Amore Infinito, come è difficile far capire bene questo agli uomini della terra! Essi tendono a curare il corpo che vedono e percepiscono bene, ma trascurano la loro anima con facilità. Amore Infinito, dopo il peccato di origine l’uomo è tutto debolezza e fragilità, non capisce ed occorre ripetere le stesse cose molte volte, prima che qualcosa entri nella mente e nel cuore. Se uno andasse in giro a chiedere ad ogni uomo quello che è importante per lui, certo direbbe: “Il corpo, il benessere del corpo, la salute del corpo, il suo rigoglio”. Ben pochi risponderebbero: “L’anima, l’anima è importante perché è eterna, il corpo deve essere al suo servizio”. Penso che ben pochi darebbero, oggi, questa risposta. Vedo che in gran numero vengono nei santuari dove Tu, Dolcissimo Dio, concedi Grazie speciali, ma non vengono tanto per supplicare la conversione del cuore, ma, in gran parte, per la salute del corpo. Amore Infinito, Tu, Generoso e Santissimo, talora concedi anche tali guarigioni per favorire quella che è più importante: quella dell’anima. Benedetto, benedetto sia Tu, Dio d’Amore e di Tenerezza, Che non disprezzi la debolezza umana e la stoltezza degli uomini, ma hai compassione della Tua povera creatura che, ancora, dopo venti secoli dalla Tua Venuta sulla terra, non ha compreso nulla di Te, della Tua Infinita Grandezza, della sublimità del Tuo Amore. Tutto fai per Amore, Dolcissimo Dio: crei per Amore, sostieni in vita l’uomo e le altre creature per Amore; Tu, Gesù adorato, sei Tutto Amore, ogni uomo dovrebbe adorarTi giorno e notte, notte e giorno senza interruzione per tutta la sua vita e, alla fine, riconoscere di aver fatto poco, ancora poco, troppo poco, per quello che meriti. Non è così. Spesso, nella sua grande spensieratezza e superficialità, l’uomo pensa tanto alle attrattive vane della terra, quelle che sono come ombra che passa, e non fissano in Te il loro sguardo, non cercano Te, Oceano Infinito di Bellezza, di Soavità, di Amore, ma cercano i loro simili che sono solo povertà e grande miseria. Ai Tuoi Piedi imploro Perdono per tanta stoltezza che regna ancora negli uomini dopo venti lunghi secoli dalla Tua Venuta sulla terra. Certo, l’uomo, fatto a Tua Immagine e Somiglianza, non finisce mai di deluderTi, c’è però una Creatura da Te creata nel Tuo Immenso Amore, Una Che mai Ti ha deluso, mai Ti deluderà, sempre è stata la vera Gioia del Tuo Cuore della Quale sempre Ti compiaci: è Maria, la Docile Serva, il Giglio Purissimo Che Tu hai scelto per Madre e nel cui Seno Ti sei incarnato per Opera dello Spirito Santo, possa ogni uomo della terra fissare in Lei il suo sguardo, tenerlo sempre fisso in Lei per assomigliarLe sempre più. Gesù, Dolcissimo Amore, concedimi la Grazia di assomigliare sempre più a tale Meravigliosa Madre, desidero assomigliarLe in tutto, proprio in tutto. Ogni figlio Ti chieda con cuore ardente di assomigliare a Te, Madre. Gesù, Gesù adorato, sia Tu benedetto per averci dato in Dono Tale Madre e per concederLe di venire sulla terra a risvegliare la fede, la speranza, la carità”.

Sposa amata, a chi chiede, dono e concedo, dono e concedo sempre. Resta nel Mio Cuore, riposati nel Mio Cuore, godiNe le Delizie d’Amore. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

25.03.07

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, lasciatevi avvolgere dalla Luce di Dio Che diviene sempre più fulgida ed intensa. Figli amati, quando c’è tanta luce si vede meglio, si vedono anche i particolari; vi invito ad entrare sempre più nella Luce di Dio, sempre più profondamente, Gesù si vuole fare conoscere da chi Lo ama, sempre più intensamente vuole farsi conoscere, proprio in questo grande e meraviglioso tempo. Piccoli cari, volete entrare sempre più a fondo nella conoscenza di Mio Figlio Gesù?

Mi dice la Mia piccola figlia: “Madre amata, solo questo vogliamo, questo è il nostro sommo desiderio, l’anelito del cuore, il fremito dell’anima, il coro beato di tutto il nostro povero essere: conoscere Gesù sempre meglio per servirLo sulla terra e poi goderLo in Cielo per sempre. Concedici, col Tuo Aiuto, di conoscere sempre meglio il Figlio Gesù, vogliamo essere i Suoi fedeli servitori per la vita, vogliamo essere i Suoi ferventi adoratori per tutto il tempo di vita che ci concede il Suo Amore. Quanta gioia prova l’anima quando pensa a Gesù, quando si ferma sulla Sua sublimissima Persona; pensare a Gesù è gioia, è gioia vera, è gioia immensa, tutti noi vogliamo conoscerLo sempre più per adorarLo in ogni istante di vita e servirLo come desidera il Suo Cuore”.

Figli amati, sia sempre questo il vostro ardente desiderio, esprimetelo continuamente ed Egli si farà conoscere in modo speciale da voi per darvi Gioia e Pace in Lui. Piccolini Miei, molti dicono che la felicità non è possibile sulla terra; vi dico, invece, che essa è possibile quando il pensiero ed il sentimento si volgono a Gesù. Figli cari, spesso, siete nella tristezza perché non pensate abbastanza a Gesù, non parlate con Lui come si fa con un amico caro e meraviglioso, Egli vi parla, figli, parla al vostro cuore, ma voi dovete avere orecchi sempre pronti per sentirLo, occhi sempre attenti per vedere i Suoi Segni. Chi è svagato, chi è distratto, chi è perso nelle vane attrattive, non sente la Voce di Gesù, non vede i Suoi Segni, quindi, non Li comprende. Figliolini, fate silenzio nel vostro cuore, proprio nel silenzio si ode la Voce sublime di Dio Che vi parla personalmente, a Tu per tu, come fa il padre col figlio tanto amato, come fa lo sposo con la propria dolce sposa. In questo grande tempo, vi chiedo di chiudere un po’ la porta alle cose del mondo ed aprirla a Dio. Figli cari, quante cose Egli vuole dirvi e quante vuole darvi!

Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, quando socchiudiamo la porta al mondo, sentiamo entrare venti tempestosi; quante delusioni dà il mondo nel presente! Ecco, sempre più vivo ed ardente il desiderio di parlare con Gesù, Egli non delude il cuore, ma lo ricolma di viva Gioia, di forte emozione. Vogliamo operare nel mondo quanto serve per adempiere la nostra missione, quella che Gesù ci ha assegnato, terminata questa, vogliamo trovare riposo nel Cuore Santissimo di Gesù, lì dove sta anche il Tuo Meraviglioso Cuore, la nostra felicità è stare con Voi, palpitare con Voi, Cuore con cuore, altro desiderio non abbiamo”.

Figli amati, avete ben compreso che Dio è Tutto, al di sopra di ogni pensiero deve troneggiare. Siate Suoi, figliolini, siate Suoi nel cuore e nella mente, per avere tutto prima in terra e poi in Cielo. Preparatevi, con le vostre scelte, un sublime futuro in Gesù.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti, proprio tutti, figli della terra, e desidero condurvi a Gesù.

Maria Santissima