Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
15.04.07
Eletti, amici
cari, oggi voglio avvolgere ogni uomo con la Mia Infinita
Misericordia e permearlo del Mio Amore. Amici cari,
voi accogliete a pieno il Mio Dono e lasciatevi sempre plasmare da Me, diffondete intorno a voi il culto della Mia Misericordia,
parlate al mondo della Sua Grandezza; ogni uomo si affidi a Me per avere tutto
sulla terra in Me e tutto in Cielo in Me.
Sposa amata, voglio avvolgere e permeare questa Umanità
con la Mia Infinita
Misericordia, ogni uomo sappia che Io, Io, Gesù, sono prima Misericordia e poi
Giustizia. Venga a Me ogni cuore, venga con ardore, col Fuoco del Mio Amore curo tutte le piaghe, sano tutte le ferite, questo desidero
ardentemente fare. Chiedo all’Umanità
di questo tempo, chiedo ad ogni uomo di aprirsi a Me
completamente, con massima fiducia, per avere sulla terra tutto ciò che serve
alla sua realizzazione e poi il Dono della Felicità nel Paradiso. Sposa amata,
in questo giorno voglio offrire in modo speciale la Mia Misericordia
al mondo, ma chiedo che ogni uomo si apra a Me, non resti chiuso in sé
stesso, arido e freddo. Sposa amata, vengano a Me tutti i peccatori, si immergano nell’Oceano della Mia Misericordia e risanino, consolandoMi dell’amara tristezza in cui cado per la perdita delle
anime.
Vengano a Me, le anime dei religiosi, entrino nell’Oceano della Mia
Misericordia e Mi diano gioia con la loro fedeltà ed operosità, attraverso di loro, come attraverso canali, scorre sull’Umanità la Mia Misericordia.
Sposa diletta, vengano a Me le anime fedeli e
devote, si immergano nell’Oceano della Mia
Misericordia, esse danno gioia al Mio Cuore e Mi confortarono assai lungo la Via Crucis, furono come
gocce in un mare di amarezza.
Vengano a Me fiduciosi ed ardenti coloro che ancora
non Mi conoscono, il loro futuro zelo consoli il Mio
Cuore, anche ad essi ho pensato al momento della Mia amarissima Passione,
possano tutti entrare nella Mia fulgida Luce e conoscere la sublime felicità di
amarMi.
Vengano a Me i fratelli separati, si immergano nell’Oceano della Mia Misericordia, essi ancora Mi
lacerano il Cuore, quando faranno ritorno all’unità si rimargineranno le Mie terribili Ferite ed
avrò sollievo alla Mia Passione.
Vengano a Me fiduciose le anime miti ed umili, si immergano nell’Oceano della Mia Misericordia, esse maggiormente
assomigliano al Mio Cuore, Mi confortarono nella terribile Mia agonia, li vidi
vegliare accanto al Mio Altare come angeli della terra. Su tali anime verso
torrenti di Grazie e per esse scendono sull’Umanità intera, esse soltanto
sono capaci di riceverLe e di avere la Mia Confidenza.
Vengano a Me, ora, le anime che danno culto alla
Mia Misericordia, si immergano in Essa, esse penetrano
nel profondo del Mio Spirito e si trasformano in copie viventi del Mio Cuore
Misericordioso, esse hanno uno splendore speciale, Io Stesso le difenderò nell’ora della morte, ad una,
ad una.
Vengano a Me le anime che gemono nel carcere del
purgatorio, tutte le anime fedeli ed ardenti del Mio Amore le portino a Me, le
immergano nell’abisso
della Mia Misericordia cosicché possa ristorare la
loro terribile arsura, Io le amo immensamente, soddisfano la Mia Giustizia; voi,
anime fedeli ed ardenti del Mio Amore, potete portare loro sollievo prendendo
dal tesoro della Mia Chiesa tutte le indulgenze per offrirle per esse. Grandi e
terribili sono le loro sofferenze, col vostro amore, anime belle della terra,
pagate i debiti che esse (anime del
Purgatorio) hanno contratto con la Mia Giustizia.
Vengano a Me, infine, per le preghiere dei santi della terra unite a quelle dei
santi del Cielo, le anime tiepide, siano immerse nella profondità della Mia
Misericordia, esse più profondamente feriscono il Mio Cuore; la
Mia Anima, nel Getsemani,
provò verso di loro un’ invincibile ripugnanza, fu per causa
loro che dissi: “Padre
allontana da Me questo calice se questa è la Tua Volontà”. Il ricorso alla Mia
Misericordia resta per loro l’ultima
ancora di salvezza, possano esse scaldarsi al Fuoco del Mio Amore Purissimo,
queste anime sono simili a cadaveri, in Me possono
riprendere vita.
Sposa amata, la Mia Passione continua
per la perdita delle anime, ma
le preghiere ardenti delle anime belle della terra,
unite a quelle dei santi del Cielo, possono ottenere ancora una pioggia di
Grazie che, se colte, porteranno alla salvezza ancora molte anime. In questo
giorno della Misericordia busserò ancora alla porta di ogni
cuore e lo inviterò ad immergersi nell’Oceano della Mia Misericordia, chi accetterà il Mio
Invito sarà salvo ed avrà Gioia
e Pace.
Venite a Me anime, nessuna vada per vie lontano dal Mio Cuore, desidero ardentemente ogni anima, voglio racchiuderla nel
Mio Cuore e farla felice.
Mi dici: “Adorato! Adorato! Adorato Gesù, possa ogni anima
rispondere al Tuo Invito d’Amore
e trovare Pace
in Te. Permettimi di immergermi nell’Oceano della Tua Misericordia e restare per sempre”.
Sposa amata, resta in Me e godi a pieno le Delizie
del Mio Amore. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
15.04.07
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto amati,
sono con voi in questo grande giorno della
Misericordia. Sono con voi e vi invito ad aprire,
spalancare a Dio il vostro cuore; accogliete la Misericordia Divina,
lasciatevi avvolgere e permeare da Essa, tutto potete avere se siete docili ed
umili, completamente aperti a Dio.
Mi dice la piccola: “Madre Santissima, noi
invochiamo la
Misericordia Divina, vogliamo immergerci in tale sublime Oceano Che scaturisce
dal Cuore Santissimo di Gesù. Madre cara, vorremmo implorarLa anche per tutti quelli che ci sono cari in
modo speciale e che teniamo chiusi nel nostro cuore. Madre Santissima, porta a
Gesù la nostra umile preghiera, scenda sui nostri cari più cari la Misericordia Divina
e si effonda su tutto il mondo, sopra ogni anima ed anche su quelle del Purgatorio
che sono tanto care a Gesù, a Te, Dolcissima, a tutti
noi. Porta a Gesù la nostra ardente preghiera, se Tu la porti, certo Gli è
gradita molto e fiumi impetuosi di Misericordia Divina scenderanno sul mondo
che tanto ne ha bisogno. Certo, chi confida in Gesù non viene
mai deluso; aiuta ogni uomo della terra a confidare in Lui, a perdersi in Lui
perché proprio per coloro che hanno piena fiducia è facile cogliere le Grazie e comprendere il valore
ed il significato dei Doni di Dio. Capisco che coloro che per Lui ancora non si
sono decisi, vivono come in una notte buia buia, non vedono e neppure odono il canto degli
angeli che annunciano la
Vittoria di Gesù. Accade a loro come ad uno che si è chiuso,
barricato in una casa dove tutte le finestre sono chiuse, le porte sbarrate e
dentro non filtra né luce né suono mentre fuori il sole splende e la natura è
rigogliosa, la natura è in un grande rigoglio di luci,
colori e suoni. Colui che è dentro ben chiuso, può
vedere lo splendore del Cielo inondato di luce, può vedere i fiori e sentirne
la dolce fragranza? Può sentire l’armonioso canto degli uccelli che lodano e
ringraziano Dio per il Dono della vita? Chi è chiuso dentro dice: “Che buio, che squallore,
che silenzio!”
Il suo cuore è travolto dalla più cupa tristezza, questo gli accade perché non
riesce a decidersi ad aprire porte e finestre per fare entrare la luce e vedere
l’armonia che lo
circonda. In questa condizione, nel tempo presente, sono
molti non pochi, per loro serve un input tutto speciale, una forte spinta
per portare verso la salvezza”.
Amati figli, per chi ha
indugiato a decidersi per Dio, tutto diviene ogni giorno più arduo e difficile,
dico ad ogni uomo da anni, da molti anni: non pensare
alle vanità del mondo, non attaccare il cuore alle sue attrattive, ma pensa alle condizioni
della tua anima, pensa al Cielo. Questo sto ripetendo, ma ancora molti tengono il
cuore ben stretto alle cose della terra e staccato da quelle del Cielo, per
costoro la vita diviene sempre più difficile come una via in salita sempre più
ripida. Non così, non così per coloro che già si sono decisi, vedranno
compiersi sempre più le Meraviglie di Dio.
Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo,
adoriamo. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima