Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

16.04.07

Eletti, amici cari, a chi è fedele nel poco sarà dato molto; siate Miei e serviteMi con zelo e sincerità, Io vi darò il premio che vi renderà felici per sempre. Vi dico che sono molti quelli che, in apparenza, sono fedeli servitori ed hanno sempre il Mio Nome sulle labbra, ma, invero, nel cuore non hanno sincerità, servono Me per servire sé stessi. Amici cari, ogni cuore sincero ed amoroso Mi è molto caro, per un solo cuore così mando molte Grazie sui cuori aridi.

Sposa amata e tanto cara, sappi che Mi offende molto la doppiezza dei cuori mentre un cuore sincero ottiene da Me le cose più belle, più sublimi, per un cuore sincero compio Meraviglie.

Mi dici: “Amore Infinito, perdona tutti quelli che non riescono ad essere proprio sinceri con Te, Dio Meraviglioso e Santissimo; spesso, è la grande fragilità umana che opera, nel profondo ogni uomo vuole Te, ma il mondo con i suoi tentacoli lo attira e lo distrae. Purifica con la Tua Infinita Misericordia ogni cuore inquinato, purificalo perché possa amare solo Te, servire solo Te e non il mondo, opera con Potenza sui cuori perché siano tutti Tuoi. Nell’uomo ci sono sempre due forze che operano: quella del Bene, ma anche quella del male, è un aspra lotta che dura tutta una vita, fino all’ultimo giorno l’uomo, talora, esce vittorioso, ma talora sconfitto, tutto dipende dalla sua volontà che deve essere pronta a schivare il male ed a cogliere il Bene. Adorato Signore, in questo tempo presente, le forze del male sono potenti, sono molto potenti, trascinano come una corrente impetuosa, occorre una grande forza per vincerle, c’è un vento impetuoso che soffia da destra e da manca, le anime sono trascinate. Amore Infinito, il Tuo nemico ha molta forza e molta astuzia mentre gli uomini, mai come in questo tempo, sono deboli e fragili perché la fede è debole, è talora, come un fuscello che il vento piega di qua e di là. Mi hai detto, nei colloqui intimi, mi hai detto che colui che chiede fede forte ed opera per averla, la ottiene certamente; il mio ardente desiderio è che ogni uomo faccia questa precisa richiesta: avere fede forte e radicata, fede che sia come una quercia robustissima i cui rami si allungano nel Cielo. Amore Infinito, concedimi di chiedere anche per chi non chiede perché non ha compreso, concedimi di supplicare anche per chi non supplica mai perché è nell’aridità del cuore, accogli l’adorazione delle anime ardenti, concedi le Grazie che servono a smuovere anche i macigni cioè i cuori più duri e pesanti”.

Amata sposa, deve nascere dai cuori il desiderio della fede, l’uomo che non chiede non ottiene, l’uomo che non bussa non può vedere aprirsi le porte, ogni uomo deve decidersi per Me, deve comprendere la gravità del momento storico e l’importanza di salvare la propria anima. Ai distratti, ai superficiali, a coloro che inseguono vanità, a coloro che restano affondati nel peccato senza fare alcuno sforzo per uscirne, che posso concedere? Il distratto ed il superficiale non pensano al Cielo, ma restano attaccati alle vanità della terra. A coloro che vivono folleggiando che posso concedere? Essi non chiedono e non desiderano che i loro folleggiamenti. A chi resta affondato nel peccato e si rotola in esso come bruto nel fango, che posso offrire se nulla vuole se non restare nella sua condizione? Per le suppliche delle anime ardenti, scendono le Grazie salvifiche, continuano a scendere, ma vengono colte soltanto da chi Le comprende, per gli stolti della terra, ti dico, Esse scendono invano, questa è la loro scelta. Sposa amata, ho donato molto e donerò ancora, ma vi sono alcuni che non colgono i Doni perché neppure Li vedono, la loro attenzione è altrove, il Cielo per loro è lontano lontano.

Mi dici: “Amore Infinito, ho molta pena nel cuore per costoro che sono in grande quantità, che faranno quando il mondo intero sarà sottoposto a dura prova? Forse alla più dura della storia umana? Alcuni di questi stolti sono cari al cuore delle anime tutte Tue, sono proprio parte del loro cuore”.

Amata sposa, resta stretta a Me, sappi che molto farò per le anime ardenti tutte Mie, quelli che sono chiusi nei loro cuori, saranno aiutati in modo speciale ed unico, se coglieranno questo aiuto, anche per loro compirò le più grandi Meraviglie.

Mi dici: “Adorato! Adorato! Adorato Signore, sia Tu benedetto e ringraziato per tutto quello che fai, per quello che hai intenzione di fare. Nel Tuo Infinito Amore, immergi ogni uomo, ognuno abbia Gioia in Te e passi la sua vita a riflettere sulla Tua Grandezza, sulla Tua Bontà e ad adorarTi”.

Sposa amata, resta nel Mio Cuore, godi, anche in questo giorno le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

16.04.07

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, sono accanto a ciascuno di voi, considerate speciale questo tempo nel quale Dio Mi concede di seguirvi ogni giorno in modo speciale. Figli, il Mio Desiderio ardente è quello di portarvi tutti con Me nel Paradiso per godere Dio ed essere felici. Questo propongo ogni giorno a ciascuno di voi e ad ogni figlio della terra. Figli, non pensate ai piccoli sacrifici che adesso dovete ancora sopportare, pensate, invece, alle Gioie purissime che potete godere per l’eternità. Vedete come passa rapido il tempo, con esso vanno le fole e le illusioni del mondo; figli amati, pensate intensamente al Cielo e siate pronti a compiere qualsiasi sacrificio pur di raggiungerLo.

Mi dice la Mia piccola figlia, la figlia del Mio Cuore: “Madre, il sacrificio del presente è ben poca cosa in confronto alle Gioie del Paradiso; guidaci Tu in ogni momento, Tu, Dolcissima, Che sei la Madre, ma anche la Regina del Paradiso; guidaci con la Tua Soavità, ma anche con la Tua Risolutezza. Noi vogliamo seguirTi nel Paradiso ed ogni Tuo Messaggio Lo consideriamo un tesoro prezioso ed unico; le Tue Parole entrino in noi, restino nel cuore e diventino, poi, vita vissuta. Questo è il nostro vivo desiderio, ma dobbiamo lottare non solo con le forze negative esterne che sono molte e veramente forti, ma anche con quelle interne della nostra natura fragile e ferita profondamente dal peccato d’origine, questa è veramente la battaglia più dura e difficile, quella col peccato al quale ci porta la debole natura umana. Per questo, Dolcissima Madre, continuiamo ad implorare il Tuo Aiuto, sii con noi sempre, non badare alla nostra debolezza, siamo come bimbi deboli e tremanti che chiamano la madre continuamente per sostenersi. Aiutaci, Dolce, Misericordiosa, Santissima”.

Figli cari, sono Felice per le vostre parole, vedo che non sono soltanto sulle vostre labbra, ma sono incise nel cuore, avete la volontà di fare quello che promettete, ma temete sempre la vostra fragile natura. Amati piccoli, è buona cosa essere sempre consapevoli della propria fragilità; Mi chiedete Aiuto per vincerla ed Io, vostra Madre del Cielo, altro desiderio non ho che quello di aiutarvi sempre, di sostenervi in ogni momento. Tutto posso fare per voi, perché Dio Me lo concede, ma voi dovete essere fermi nella volontà e sicuri nella scelta. Il fiume impetuoso del male vuole sommergere, ma voi sapete perché ve l’ho ripetuto continuamente: nessuno è tentato mai al di sopra delle sue forze. Dio Altissimo non permette che l’uomo sia tentato al di sopra delle sue forze, ma può giungere fino al limite. Questo è, sappiatelo, ma ogni volta che Mi implorate con cuore sincero, siate ben certi del Mio Aiuto. Può mai una madre rifiutare il suo aiuto al figlio bisognoso? Può farlo, figli amati?

Mi dice la Mia piccola: “No, no certo! La madre vuole sempre aiutare, anche quella umile della terra; Tu, poi, sei la sublimissima Madre del Cielo”.

Figli cari, vi amo immensamente quindi il Mio Aiuto è certo e sicuro ogni volta che Lo chiedete con cuore sincero ed ardente.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima