Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
09.05.07
Eletti,
amici cari, cercate in Me la Pace,
vi dono la Mia Pace,
non quella che dà il mondo. Non pensate alle cose della terra, ma pensate al
Cielo, lì dove sono salito per prepararvi un posto accanto a Me. Siate
frettolosi pellegrini, sulla terra, che ardono di raggiungere la vera patria
che è il Cielo per goderNe le sublimi Delizie.
Sposa amata,
la vita sulla terra è solo un passaggio, il Cielo è la meta da raggiungere, lì
dove sono salito per prepararvi un posto accanto a Me, alla Madre Mia
Santissima, ai santi che vi hanno preceduto e che troverete pronti ad
accogliervi. Sposa amata, non preoccuparti di altro che di fare bene la Mia Volontà, a tutto il resto penserò Io, Io, il
tuo Signore.
Mi dici: “Amore,
questo è il mio desiderio: fare bene la
Tua Volontà in ogni momento, sulla terra questo deve fare
ogni uomo per prepararsi al Cielo, ma, Amore Infinito, non è sempre facile fare
la Tua Volontà per
colui che ha il cuore ancora colmo di gelo, dove si annidano passioni di ogni
genere. Amore Infinito, Tu chiedi di vincere il male col Bene e dominare le
proprie passioni, ma quanti si impegnano a farlo nel presente? Dio Santissimo,
opera con Potenza nel mondo presente perché cambino i cuori troppo attaccati
alla terra e staccati dalle cose del Cielo. In ogni tempo è accaduto questo, ma
nel presente, più che nel passato. La volontà di chi Ti ama ardentemente è solo
una scintilla della Tua: quello che Tu vuoi anch’egli vuole e ciò che Tu non
vuoi, neppure egli vuole, ma chi ancora non si è aperto al Tuo Amore, ha
volontà assai diversa, vuole agire con la sua logica e non con la Tua Perfetta. Il
pellegrino frettoloso che vuole raggiungere la meta del Cielo è solo colui che
si è aperto a Te, Amore; è tale e tanto il desiderio di contemplare il Tuo
Volto che vuole volare sempre più in alto, appoggiandosi alle Tue Ali e
sognando il momento nel quale potrà contemplarTi e godere per sempre le Tue
Delizie. Amore Infinito, per quelli che ancora non si sono aperti al Tuo Amore
le cose sono assai differenti, vedono la terra come la loro patria, poco
pensano al Cielo e molto alla terra dove vogliono restare più a lungo
possibile. Amore Infinito, dona ad ogni uomo il desiderio del Cielo, chi Lo
desidera ardentemente si prepara a raggiungerLo, il suo pensiero è quello di
rendere il volo sempre più alto, sempre più agile verso di Te; vedo, però, vedo
con tristezza che poco è il desiderio di Cielo, in certe persone proprio manca,
mentre c’è tanta brama di restare a lungo sulla terra. Amore Infinito, non far
cessare il flusso di Grazie sull’Umanità presente, anche se immeritate faLLe
scendere copiose; il fiore, bagnato dalla rugiada, diviene rigoglioso e bello,
se resta nell’aridità appassisce e muore. Molti uomini sono come quel fiore che
è restato nell’aridità: ogni giorno perde i petali e poi muore miseramente.
Amore Infinito, per i Tuoi Meriti, per quelli della Madre Tua Corredentrice, fa
scendere sulla terra una Rugiada Vivificante, ogni uomo Ne sia bagnato e torni
a vivere; sia pieno di Rugiada Divina colui che è al potere, colui che
amministra la giustizia, colui che deve decidere le sorti dei popoli, cambi
ogni cosa ed il mondo esca da questo terribile stato di aridità morale. Amore
Infinito, Dio d’Amore e di Tenerezza, fa’ scendere la Tua Rugiada su ogni
cuore che ha mantenuto ancora qualche palpito, certo su quelli già immobili
nulla cambia, ma su quelli che ancora hanno vita la Tua Rugiada può
operare”.
Amata sposa,
per le anime belle sempre adoranti davanti a Me, unite alla Madre del Cielo,
questa Rugiada Vivificante scenderà e darà vita ai cuori che ancora non si sono
spenti, ma ti dico che nulla potrà fare su quelli che, come pianta ormai secca,
non possono più prendere vita.
Mi dici: “Amore,
Amore, Tu solo sai e conosci, possa scendere la benefica Rugiada presto, prima
che la terra, a causa della grande malizia, diventi un deserto, arido e senz’acqua,
dove nulla più può rivivere”.
Sposa amata,
dolce Mia colomba, la Rugiada
scenderà copiosa e ne vedrai l’effetto presto; chi ha ancora un fremito di vita
continuerà a vivere, ma lì dove essa è spenta, non resterà più speranza.
Subito, subito, amata sposa, scenderà la Mia Rugiada, con gioia ne vedrai l’effetto.
Amata, la
preghiera adorante delle anime Mie, ottiene gli effetti desiderati; la Madre del Cielo, ogni giorno
Mi porta le preci delle anime ardenti, Io le colgo per trasformarle in Grazie
per tutta l’Umanità.
Rasserena il
tuo cuore, piccola Mia sposa, resta in Me per godere le Delizie del Mio Amore.
Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
09.05.07
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e
tanto amati, sono con voi per aiutarvi nel vostro cammino, ascoltate bene le Mie
Parole e viveteLe. Questo è un tempo di sacrificio e purificazione, Gesù
permette i sacrifici perché essi sono fiori che potete offrire a Lui, con
amore. La purificazione, poi, è un grande Dono della Misericordia Divina. Figli
offrite con tanto amore ogni sacrificio, piccolo o grande, a Dio, accettate
dalle Sue Mani la purificazione sapendo che Egli opera sempre per il massimo
bene dell’anima.
Mi dice la Mia piccola: “Madre
Santissima, faremo ogni cosa secondo la Tua Parola, ma Tu aiutaci, guarda alla nostra
grande fragilità, davanti al sacrificio anche il più piccolo ci sentiamo
turbati; un dolore improvviso ci lascia smarriti; la purificazione, poi, è poco
compresa, spesso si vorrebbe che Dio seguisse la nostra logica e non la Sua. Aiutaci ad
accogliere sempre pazientemente le prove che Dio ci manda, servano per la
nostra stessa purificazione e per la salvezza dei peccatori. Madre amata,
quando un dolore improvviso tocca il nostro cuore stacci vicino, lascia che ci
stringiamo a Te. Penso a quante pene ancora dovremo sopportare prima di
giungere al Paradiso, mi vengono i brividi al pensiero e dico a me stessa: se
un piccolo dolore già ti porta tanto smarrimento che accadrà quando verranno
quelli più incisivi? Mi pongo questa domanda vedendomi così fragile specialmente
nei sentimenti che provo verso le cose belle che Tu mi doni. Quando una
creatura piccola mi viene tolta, il cuore geme e cade nella tristezza e nel
turbamento. Come non soffrire quando viene tolta anche una piccola creatura che
il cuore tanto amava. Penso ad una poesia scritta da un grande poeta latino,
tutta delicatezza e soavità, che parlava della morte di un piccolo passero che
tanto gli era caro. Madre Santissima, come sono belle le cose che Dio ha
creato, anche le creature più umili e semplici possono entrare nel nostro cuore
e ferirlo quando se ne vanno”.
Figli amati,
non turbatevi per le cose belle che da Dio sono venute ed a Dio tornano; figli,
nulla va perduto, in Dio ritroverete tutto ciò che avete amato, consolate il
vostro cuore e fissate in Lui il vostro pensiero, ringraziandoLo per quello che
vi ha donato, che vi dona, che vi donerà.
Mi dice la Mia piccola: “Madre Santa,
quando il cuore ama con l’Amore di Dio, deve molto soffrire, aumentano a
dismisura le sofferenze”.
Figli cari,
pensate alla grande Sofferenza di Gesù: per Amore soffrì le più grandi pene, ma
ora regna Glorioso alla destra del Padre. Figli amati, le sofferenze piccole o
grandi che siano, offerte a Lui, diverranno gioia, sappiate attendere ed
offrire. Guardate lo splendore del Cielo, entrate nella Sua Luce, contemplate la Sua Bellezza: ebbene,
in Quella Luce vedrete ogni cosa che credevate d’aver perduto, sappiate
attendere che si realizzi a pieno il Progetto di Dio su ciascuno di voi e
cooperate.
Insieme
lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria
Santissima