Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

19.05.07

 

 

Eletti, amici cari, operate attivamente al Mio Servizio e testimoniateMi nel mondo dove molti si stanno allontanando da Me sempre di più. Si continuano a fare scelte contro il Mio Cuore, voi fate tutto secondo la Mia volontà e nulla vi sia che offenda il Mio Cuore. Amici cari, questo è un tempo per voi, vivetelo nel Mio Amore.

 

 

Sposa amata, gli uomini continuano a fare cose che Io, Io, Dio, detesto, in grave disobbedienza alla Mia Volontà; i Miei Ammonimenti non sono accolti, le Grazie scendono invano per i molti stolti della terra. Consola il Mio Cuore tanto offeso, pare ci sia, intorno, una gara per offenderMi sempre di più in tutto.

Mi dici: “Amore! Amore! Infinito Amore, quello che vedo, quello che sento mi fa tremare le vene ed i polsi, penso con grande pena: come osano gli uomini offendere Dio in questo modo? Quanti sono i superbi sulla terra che osano sfidarTi con proposte e leggi che Tu detesti! Perdona, Dolcissimo Amore, la terribile stoltezza umana che è la stessa da sempre; l’uomo vuole competere con Te, vuole arrogarsi i diritti che non gli competono. Ho davanti a me la Tua Presenza sublimissima, il Tuo Volto è molto triste e serio, il Tuo Sguardo abbraccia ogni angolo della terra e si posa in modo speciale sui superbi che non seguono le Tue Leggi, ma osano sfidarTi e fare ciò che il Tuo Cuore non vuole. È grande la Tua tristezza, sono vicino a Te, Amore, e geme il mio piccolo cuore stretto stretto al Tuo, Ti sussurra le parole più dolci, vuole consolarTi dell’ingratitudine umana. In questo momento storico quante stoltezze commettono gli uomini, penso che mai ne abbiano fatte tante in tutto il passato storico quante ne stanno facendo nel presente. Al tempo del diluvio certo molti erano i peccatori, ma essi riconoscevano il peccato e lo chiamavano col suo nome, quando cominciarono le piogge che sembrava non avessero mai fine, certo tutti piegarono il capo supplicando il Tuo Perdono, implorando il Tuo Aiuto. Nel presente non si riconosce più la gravità del peccato, neppure lo si chiama col suo nome, la parola si vuole toglierla dal vocabolario perché Tu, Amore Infinito, non sei più presente in molti cuori, le anime di molti non vibrano più per Te, Dolcezza Infinita. Come può andare avanti un mondo del genere? Come può procedere una generazione di uomini senza Te nel cuore, nella mente? Che può l’uomo senza di Te? È un nulla! È come un albero secco che va solo tagliato e poi bruciato! Amore Infinito, il numero degli individui che popolano la terra è notevole, mai la terra è stata tanto popolata, ma quanti Ti amano, quanti Ti appartengono ed amano le Tue Leggi, dicendo: “Non sono gravose le Leggi di Dio, non sono contro l’uomo, ma per l’uomo, è bello seguirLe, amarLe, farLe seguire ed amare”. Quanti sono coloro che pensano e dicono così? Amore Infinito, se rifletto su ciò che avviene nel mondo, è certo un numero ridotto, limitato, sempre più esiguo. I più, specialmente quelli che contano, che hanno il potere e ne sentono l’ebbrezza, dicono: “Vogliamo fare noi le leggi, vogliamo noi dominare sulla terra, siamo noi gli dei che decidono le sorti del mondo”. Dio adorato, quanti stolti ed insensati popolano il pianeta! Usa verso questo popolo di miserabili la Tua Infinita Misericordia, non passare alla Perfetta Giustizia, diversamente, il pianeta tanto popolato, diverrebbe il pianeta desolato e spoglio, come una landa deserta e senza vita. Pietà, pietà, pietà del mondo che non vuole capire la lezione, ma fa come gli alunni testardi che, se anche si ripete cento volte la lezione, non l’apprendono e restano ignoranti”.

Amata sposa, il mondo non vuole capire la lezione che sto facendo giorno dopo giorno, persiste nella sua ribellione ed osa chiamare il Bene male ed il male Bene. Sposa amata, sulla terra si commettono cose obbrobriose che il Mio Cuore detesta. Concedo a molti la Grazia del tempo per il ravvedimento, ma pochi lo colgono e si ravvedono, mentre la malizia umana cresce; amata sposa, dolce Mia colomba, trema il tuo cuore al pensiero del Mio Castigo?

Mi dici: “Se così duro è stato al tempo del diluvio, se così in quello di Sodoma e Gomorra, così anche per Gerusalemme che fu completamente distrutta, che accadrà ad un mondo che è ancora più ribelle, dove il peccato più diffuso è proprio quello contro lo Spirito Santo, il rifiuto cioè della Tua Misericordia?”

Sposa amata, resta stretta a Me, ascolta le Mie Parole: gli stessi peccati del mondo lo condannano, il male fatto diviene come un’onda fangosa che travolge e distrugge, travolge chi lo fa e distrugge tutto”.

Mi dici: “Amore Infinito, temo che quest’onda distruttiva finirà con travolgere colpevoli ed innocenti ed anche la bella Creazione senza colpa alcuna”.

Amata Mia sposa, resta in Me, fidati di Me, lasciati andare fiduciosa nell’Onda Soave del Mio Amore. Godi le Delizie di questo nuovo giorno. Ti amo.

                                                                                  Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

19.05.07

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, sono con voi e sono gioiosa perché vedo che desiderate mettere in pratica i Miei Messaggi, vedo che cercate di vivere ogni giorno le Mie Parole. Chiamo a raduno tutti i Miei cari figli, ma soltanto pochi Mi rispondono, quanti sono, invece, coloro che non Mi danno risposta! Figli amati, se il figlio risponde e segue le Mie Parole, se è umile ed obbediente, posso fare per lui le cose più grandi e belle, ma se non ottengo risposta, non posso procedere nel Mio Progetto. Il Mio Desiderio è Quello di portare a Gesù ogni anima, per questo Mi impegno a chiamarla proprio per nome. Quando la risposta è pronta subito si avvia il Mio Progetto, posso operare attivamente sul cuore e sulla mente, posso agire col Mio Amore, ma quando la risposta tarda, non posso agire prontamente perché manca la volontà di seguirMi, Dio non vuole che alcuna volontà sia forzata, davanti ad essa anche Egli si ferma. Figlioli cari, chi non vuole salvarsi non viene certo obbligato a farlo, la libertà è un grande Dono, ma anche una grande responsabilità. Figli amati, spesso Mi dite: “Madre Santissima, ho chiesto a Dio delle Grazie per le persone che ho care, ma ancora nulla è cambiato, ho chiesto la conversione di anime, ma ancora non l’ho ottenuta; attendo, attendo, ma nulla accade”. Dite questo e vi fate prendere dallo scoraggiamento. Figli amati, ricordate che Dio non forza mai la volontà di un’anima, manda le Grazie, ma non costringe a prenderLe per cambiare vita. Figlioli, molti non si convertono proprio perché non riconoscono il loro peccato, non si rivolgono a Dio perché non credono nel Suo Aiuto né implorano la Sua Misericordia.

Mi dice la piccola figlia: “Con grande pena, vedo che non sono pochi coloro che proprio non credono, per questi non esiste neppure l’aldilà, dicono: “Quando uno muore, tutto finisce lì, non continua la vita”. Madre Santissima, costoro sono tanto induriti nelle proprie idee, che neppure vogliono sentire ragione. Come è triste la condizione di questi! Vorrei che ogni uomo capisse quale è la verità e nessuno si facesse continuamente ingannare da uno che è da sempre bugiardo ed omicida. A proposito, poi, di questo spirito che sta operando senza sosta, sono in gran numero coloro che neppure credono nella sua esistenza, ecco perché opera con forza, perché neppure si crede che sia presente ovunque”.

Figli amati, nei Miei Messaggi ho sempre parlato di lui, continuo a farlo, ma chi non ascolta le Mie Parole, chi chiude gli orecchi per non sentire le cose di Dio e gli occhi per non vedere i Suoi Segni, si preclude ogni possibilità. Figli cari, vi ho già detto che dovete far le vostre scelte, chi non vuole sentire le Parole di Dio, non vuole vedere i Suoi Disegni, costui ha fatto la sua libera scelta: ciò che vuole ha e ciò che sceglie avrà. Vi chiedo ancora, cari figli, di volgere gli occhi al Cielo e distoglierli dal mondo e dalle cose vane che non durano, ma sono passeggere, svaniscono come fumo e lasciano l’amarezza nel cuore.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.

                                                                                  Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                               Maria Santissima