Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

20.05.07

Eletti, amici cari, confidate in Me, confidate nel Mio Amore; non temete, sono salito al Cielo per prepararvi un posto, ciascuno di voi ha pronto il suo posto. Siate nella gioia e non nella tristezza per le tribolazioni della vita che durano un solo istante. Amici cari, sia viva in voi la speranza, il Mio Ritorno speciale è vicino.

Sposa amata e tanto cara al Mio Cuore, un giorno dissi ai Miei primi discepoli: “Non vi rattristate, vado al Cielo per prepararvi un posto, per ognuno c’è un posto, torno, poi, a prendervi e sarete nella Gioia con Me per sempre”. Questo dissi ed aggiunsi: “Vi manderò il Consolatore”. Questo dissi, sposa amata, e questo feci. Amata piccola, ho preparato in Cielo un posto speciale, ogni eletto ha pronto il suo posto speciale, così le Mie dolci spose, le ardenti consolatrici del Mio Cuore. Non ti prenda la tristezza, amata, per le tribolazioni e le fatiche della vita: passano le tribolazioni, finiscono le fatiche, ma bello, sublime, resta il pensiero di averMi servito fedelmente. Beato colui che Mi ha dato il suo cuore, chi Mi ha donato la sua mente; beato l’uomo che ha fatto della sua vita un servizio a Me ed ai fratelli.

Mi dici: “Amore Infinito, chi Ti ama e Ti serve è un uomo felice, la gioia non scompare mai dal cuore, anche nella fatica e nel dolore, la speranza in Te non delude, nel mondo tutto passa, ma Tu sei Eterno, come vorrei che tutto questo lo comprendessero presto e non rimanesse sulla terra un solo uomo che conduce una vita arida e senza speranza perché non si è ancora deciso per Te. Amore Infinito, quando Tu salisti al Cielo, gli angeli dissero queste parole: “Egli tornerà allo stesso modo nel quale L’avete visto andare”. Certo queste parole rimasero incise nel cuore a lettere di fuoco ed ogni santo fece su queste lunghe riflessioni ed il cuore fu ricolmo di viva gioia al pensiero del Tuo Ritorno. Certo c’è un Ritorno collettivo ed un Ritorno individuale, entrambi sono un momento sublime per chi Ti ha amato con tutta l’anima, con tutta la sua forza, con l’anelito del cuore. Tutta la Creazione Ti dice: “Torna”. Ogni uomo, ardente d’amore per Te, dice: “Torna, così come gli angeli hanno annunciato”. Ecco, il pensiero del Tuo Ritorno senza alcuna connessione col peccato, riempie i cuori ardenti di viva emozione; il giorno è nascosto a tutti, è noto solo al Padre. Spesso, il mio pensiero corre a quel momento grandioso ed unico nel quale apparirai sulle nubi e cambierai la storia in un solo istante. Penso a questa scena sublimissima ed il cuore vorrebbe non distogliersi mai da questo pensiero. Gli uomini di tutti i tempi hanno pensato al Tuo Ritorno tanto che in alcuni periodi essi non volevano più accumulare beni, ma li vendevano per mettere tutto il ricavato ai piedi degli apostoli. Amore Infinito, come mi piace pensare al Tuo Ritorno! Vorrei sostare a lungo su questo pensiero e trasalire di gioia. Penso e ripenso: quando ritorna? Certo che il giorno è nascosto nella Mente del Padre Celeste; sono convinta, tuttavia, che verrà di sorpresa, sarà meraviglioso e splendido per chi ha confidato in Te, Amore, per chi Ti ha servito con grande fedeltà e Ti ha donato tutta la vita, ma come sarà per chi è vissuto indocile, ribelle, indifferente, gelido? Allora la preghiera diviene più ardente, dico a Te, Dolcissimo Dio: scendano più che mai copiose le Grazie, scendano più che mai copiose proprio prima della Tua gloriosa Venuta, nessuno si trovi nella ribellione, non vi sia un solo indocile sulla terra né un solo gelido ed indifferente, tutta la terra sia pronta ad accoglierTi, Amore Infinito, sia un giardino fiorito, fragrante, armonioso; ogni uomo della terra sia un fiore in pieno rigoglio ancora bagnato dalla Tua Rugiada; dovunque si odano solo canti di lode, di ringraziamento, di adorazione, in questo modo Ti accolgano gli uomini della terra e l’intera Tua Creazione che, in questo momento, geme e soffre nei più intensi dolori, come una partoriente poco prima del parto. Vieni, Amore Infinito, vieni a deliziare la terra con la Presenza speciale ed unica”.

Amata sposa, verrò, verrò presto mostrandoMi prima a quelli che Mi amano, a quelli che Mi hanno dato la vita, il cuore, il pensiero, ogni fremito dell’anima. Mi vedranno, poi, anche gli altri, tutti, tutti Mi vedranno, Mi godranno solo coloro che Mi sono restati fedeli. Resta stretta al Mio Cuore, chi già Mi ha Mi avrà per sempre e godrà le Mie Delizie d’Amore. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

20.05.07

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, oggi è un giorno speciale, grande e meraviglioso per la Chiesa: Gesù, dopo la Sua Vita terrena, ascende al Cielo per sedere alla destra del Padre Celeste. Figli amati, i primi discepoli, vedendoLo ascendere, dopo averli benedetti, non restarono nella tristezza, ma pieni di viva gioia. Figli amati, chiedo anche a voi di non essere nella tristezza per le tribolazioni alle quali, ancora per un po’, dovete essere sottoposti. Gesù è salito al Cielo, ma ha preparato per ognuno che Lo ama e segue le Sue Leggi un posto in Cielo accanto a Lui. Piccoli Miei, sapete che ognuno di voi ha pronto un posto? Perseverate nella preghiera, nell’obbedienza, nel sacrificio e raggiungerete, alla fine della vita, il vostro posto. Amati, sono qui ogni giorno con voi per portarvi in Paradiso, ecco, voglio che tutti raggiungiate le pure Gioie del Paradiso.

Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, ho veduto quanta Gioia c’è nel Paradiso: Lì non esiste più la fatica né la tristezza né l’ansia, ma solo la vera Gioia per sempre. Se penso agli attimi felicissimi nei quali, per Dono di Dio, potei gustare la Felicità del Paradiso, solo una stilla mi è bastata per capire molte cose. Il desiderio di ogni uomo dovrebbe crescere nel tempo, il desiderio del Paradiso, Lì dove l’anima si realizza pienamente in Dio. Madre Santissima, sulla terra, in questo tempo, si dovrebbe parlare soltanto del Cielo così vicino alla terra con i suoi segni. Questo dovrebbe accadere in un tempo così speciale, nel quale Tu, Dolcissima, sei venuta per parlare della santità, per indicarne la via; vorrei sentire parlare solo di questo. Quanto è importante pensare, parlare delle cose del Cielo: chi pensa e parla si prepara a raggiungerLo sicuramente. Vedo, Madre, che è ancora esiguo il numero di quelli che parlano del Cielo, essi vivono isolati, solitari, poco accolti e poco compresi. Madre amatissima, com’è dura tale condizione! Dolce Madre, stacci accanto nel momento più difficile della vita quando il cuore trema e nasce l’attimo di smarrimento, non lasciarci mai soli come non hai lasciato i primi discepoli che hai condotto, maternamente per mano, in tutto il loro cammino. Prima che il Figlio adorato e Benedetto torni a noi, torni per ciascuno di noi, ornaci, preparaci, così come facevi col Figlio Tuo adorabile. Nel momento da Dio stabilito per il nostro Incontro con Lui, col Tuo Aiuto, Dolce Madre, ci accolga la Sua Infinita Misericordia e quell’attimo sia di grande gioia nel sentire le Parole di Tenerezza di Gesù. Nessuno di noi, Madre amatissima del Cielo, vada triste e desolato. Preparaci, Madre cara, le Tue Parole siano la nostra Guida, come facesTi con i primi discepoli, fà con noi, con ognuno di noi. Siamo i Tuoi piccoli che si vogliono far trovare belli ed ornati per il loro giorno più grande e più bello”.

Amati figli, questo proprio desidero: che siate belli per quel giorno; molti di voi sono già in cammino e gioisco per loro vedendo il posto sublime che stanno per raggiungere, per altri chiedo più apertura e più disponibilità. Figli cari, solo se voi volete posso fare le cose più belle e più grandi.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima