Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

23.05.07

Eletti, amici cari, chi in Me confida, chi a Me si affida non sarà mai deluso, ma la sua gioia sarà in crescendo, la gioia profonda del cuore. Ho messo nel profondo di ogni anima un anelito che porta a Me, Dio, è come un misterioso richiamo al quale l’uomo deve rispondere per essere felice. Amici cari, non lasciatevi distogliere dalle cose del mondo, rispondete al Mio Richiamo d’Amore.

Sposa amata, in ogni cuore metto un profondo anelito a Me, Dio, questo faccio perché l’anima da Me creata non si dimentichi mai del suo Creatore, venga a Me seguendo la scia che ho preparato per il suo cammino al Cielo.

Mi dici: “Amore, Amore Infinito, questo profondo anelito è uguale per tutti o c’è differenza tra uomo ed uomo?”

Sposa amata, questo è forte in ogni anima, è molto intenso, ma la risposta è assai differente: c’è chi sente e non risponde subito, c’è chi Mi dà una risposta immediata perché il cuore è libero da sentimenti che distolgono. Ecco, quando rapida è la risposta, Io, Io, Gesù, prendo possesso di quel cuore, entro in esso e ne faccio la Mia Casa. Dove Io entro c’è il Padre e lo Spirito Santo, l’uomo che Mi spalanca la porta del cuore ha la Trinità in sé. Sposa amata, Io preparo il cuore all’eternità, a raggiungere il posto da Me preparato, la sua gioia non è solo rimandata al momento dell’ingresso nell’eternità, ma c’è sempre un anticipo che offro perché la vita divenga tutta, già sulla terra, un canto d’amore per Me.

Mi dici: “Dolcissimo Mio Amore, questo l’ho ben compreso sin dalla mia prima giovinezza. Tu, amorevole, sublime, Meraviglioso Dio, mi chiamasti ben presto a Te, il mio anelito era tutto per Te e per la Madre Tua. La mia risposta fu pronta ed immediata, solo Te desiderava l’anima mia, il mondo non mi destava interesse alcuno, niente mi attraeva veramente. Amore Infinito, mi hai fatto sentire molto presto la Tua Dolce e Viva Presenza, non cercavo amici né compagnia del genere, desideravo solo parlare con Te, anzi tacere con Te perché Tu, Dolcissimo, parlavi al mio cuore in mille modi, anche attraverso la bellezza della Creazione, la natura con le sue delicate meraviglie. Spesso, da piccola bimba, amavo sedere, nella stagione bella, in un prato tutto fiorito, le mie piccole mani non si stancavano di accarezzare i fiori che avevo intorno, erano così belli e fragranti. Vedevo l’armonia di ogni fiore, anche del più umile, perché nel prato tutti erano così, mi incantavo nella contemplazione delle Tue Opere ed il cuore felice, felice, felice, cantava a Te la più dolce canzone d’amore, di lode, di ringraziamento perché mi davi un anticipo di Paradiso in terra. Tornata poi a casa correvo dalla madre, dolce, amorosa, mi accoglieva col suo sorriso mentre le porgevo i fiori raccolti per lei; ebbene, Gesù, anche in quel sorriso vedevo Te, nei suoi occhi amorosi i Tuoi colmi d’Amore, nelle sue parole dolci erano le Tue Parole. Come ringraziarTi delle cose belle che Mi hai donato? Di quelle che ancora continui ad offrirmi? Il mio piccolo cuore è stato sempre tutto per Te, Amore, lo è, lo sarà per sempre, altro non desidera che appartenere a Te, che conoscere Te sempre più. Poi, non dico l’immensa gioia che provo quando posso immergermi nell’Oceano Infinito di Soavità Che Tu sei: il mondo scompare per me, non esiste più, sono come in una dolce estasi che contempla solo le Tue Meraviglie d’Amore. Possa ogni uomo decidersi presto, prestissimo per Te, proprio nella prima infanzia, solo così l’anima gode già in terra un anticipo di Paradiso e si prepara a goderLo per l’eternità”.

Sposa amata, l’anelito è forte in ogni anima perché questo è il Mio Desiderio, che essa sia tutta Mia più presto possibile, ma la risposta è assai diversa da anima ad anima. Se una risponde prontamente e diviene subito Mia per essere abitata dalla SS. Trinità, c’è anche quella che indugia, indugia, Io, Io, Dio, chiamo, ma essa non risponde perché attratta dalle cose del mondo, maggiore è l’attrazione del mondo minore è lo slancio verso di Me, Dio. Amata sposa, Io chiamo sempre, ma non costringo a risponderMi, lascio la volontà libera nella sua scelta. Beato colui che apre bene gli orecchi del cuore per sentire la Mia Voce, apre bene gli occhi per vedere i Miei Segni, beato chi presto Mi spalanca le porte e Mi fa entrare. Ogni anima Mi deve dare la sua risposta sollecita, se questo fa, entra in essa la Santissima Trinità ed il volo verso l’eternità è agile e piano, la gioia è sempre presente, la speranza è viva. Se la risposta tarda a venire, la vita diviene come una giornata uggiosa senza sole, non c’è gioia né pace né vi sono ali per volare.

Mi dici: “Amore Infinito, il Tuo Amore chiama ogni anima, possa essere sollecita la risposta da parte di tutti”.

Piccola sposa, resta nel Mio Cuore, godi, anche in questo giorno, le Delizie del Mio Amore Eterno e Fedele. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

23.05.07

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, Dio Mi concede di stare ancora con voi, ancora un po’, benedite e ringraziate Dio per questo Dono, non pensate che tutto vi spetti di diritto e non abituatevi senza far più caso al valore del Dono di Dio. Figlioli, considerate questo tempo molto speciale, da utilizzare istante per istante per il servizio a Dio ed ai fratelli; vedo che gli uomini della terra sprecano il loro tempo, fanno come se esso non dovesse mai finire, ma non è così, figlioli, capite bene che il vostro tempo sulla terra è limitato, vivetelo bene, secondo Dio e non sprecate un solo istante in follie e vanità di ogni genere. Figli cari e tanto amati, se costruite lo fate per sempre, ma se non lo fate sarete perdenti per sempre. Parlo da molto tempo ai Miei cari figli, ma ancora non sono riuscita a fare capire bene questo: che sono pochi quelli che utilizzano bene, secondo Dio, il tempo, mentre molti lo sprecano in gran parte.

Mi dice la Mia piccola: “Madre amatissima, gli uomini che vivono sulla terra, in questo preciso momento storico, sono molto spensierati e superficiali, non pensano alle cose che durano, ma si perdono in quelle fugaci che sono come fumo che il vento disperde. Madre amatissima, è veramente cosa molto facile disperdere il tempo, esso vola via veloce senza neppure che noi ce ne rendiamo ben conto. Madre cara e tanto amata, aiutaci a cogliere tutte le Grazie che l’Altissimo si degna di concederci, anche quella dell’uso corretto del tempo. Il tempo si usa bene quando il cuore è in preghiera, quando riesce a stare nella preghiera adorante, penso che questo sia il modo migliore per impiegare il tempo, ogni istante viene ben utilizzato perché volto alla lode, al ringraziamento, all’adorazione di Dio: Egli merita l’adorazione continua, ma, come è difficile vivere nel mondo così ostile ed indisciplinato col cuore sempre volto a Te! Aiutaci, Dolce Madre del Cielo, ad impiegare ogni istante per adorare, adorare, adorare anche tra le faccende di ogni giorno”.

Figli amati, il cuore può restare, se vuole, adorante anche se sono molti gli impegni della giornata, il cuore dell’uomo è fatto per adorare Dio, anzi, vi dico che proprio nell’adorazione si realizza a pieno. Non pensate, quindi, che se adorate non riuscite a lavorare, se lavorate non riuscite ad adorare, con la volontà potete fare le due cose insieme; figlioli, occorre avere, però, una forte volontà e decisa, veramente decisa. Figli amati, chiedete a Dio la Grazia di potervi realizzare in questo modo, chiedeteLa e L’otterrete.

Mi dice la piccola figlia: “Madre cara e tanto amata, Madre Dolcissima, noi vogliamo decisamente realizzarci, già sulla terra, in Dio e col Tuo Aiuto so che ci riusciremo. Aiutaci, Dolce Madre, aiutaci, prendici per mano e non lasciarci mai più”.

Questo, figli amati, proprio questo desidero: prendervi per mano e non lasciarvi mai più; venite tutti a Me, tutti che siete sulla terra e vi porto a Gesù.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima