Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
24.05.07
Eletti,
amici cari, il Mio Spirito scende su voi per vivificarvi. Non temete il mondo:
Io ho vinto il mondo, voi con Me vincerete e grande sarà la gioia della
vittoria. Voi siete Miei ed Io vi fortifico, operate secondo
Sposa amata,
il Mio Spirito opera con Potenza nei Miei eletti e nelle Mie dolci spose, Esso
agisce con potenza, fortifica e fa procedere nella più fulgida Luce. Spesso,
piccola Mia, ti chiedi: “Le difficoltà aumentano, il mondo odia e disprezza
quelli che sono tutti di Gesù, come faremo ad essere perseveranti nel Bene con
le onde del male che crescono sempre di più?” Questo ti chiedi e sospiri
pensando al futuro dell’Umanità sempre più smarrita, confusa e ribelle. Amata
sposa, pensa alla Mia Vita terrena, pensa alle difficoltà che ho attraversato
nel mondo, pensa che Mi hanno condannato proprio quelli che dovevano darMi più
gloria (i sommi sacerdoti). I Miei Patimenti
sono stati grandi, nessuno mai sulla terra soffrirà quanto Io ho sofferto per
la salvezza delle anime. Il Mio Sacrificio ha pagato il debito contratto col
Padre dagli uomini; dopo il Sacrificio c’è stata l’eterna Gloria. Capisci,
sposa Mia, come Io, Io, Gesù, ho vinto il mondo? Io sono l’Eterno Vittorioso,
pensa sempre a questo ogni volta che il mondo mostra il suo volto nemico. Sembra
che le onde del male vogliano travolgere, anche con Me fu la stessa cosa cominciando
dalla più tenera età; va’ col pensiero alla fuga in Egitto: Erode Mi voleva
uccidere,
Mi dici: “Amore,
Amore Infinito, ci penso sempre, specialmente quando vedo che le onde del male
crescono e, di conseguenza la fatica di opporsi, Amore Dolcissimo, quanto hai
patito per la nostra salvezza, per ognuno di noi, Tu, infatti, hai detto: “Per
uno solo di voi, per la salvezza della vostra anima, avrei patito tutto, tanto
è l’Amore che vi porto”. Penso e ripenso a queste Tue Parole ed una grande
emozione stringe il cuore. I nostri peccati, Tu, Amore Santissimo, li hai
scontati, col Tuo Sangue Prezioso, versato fino all’ultima goccia; come
essserTi grati per quello che hai fatto per noi, Amore? Può una vita di
preghiera adorante ringraziarTi in modo adeguato? No certo, ma Tu Ti accontenti
del nostro nulla, accetti il poco che riusciamo a darTi e ci avvolgi col Tuo
Amore, benedicendo la nostra vita. Gesù adorato, ai Tuoi Piedi chiedo Perdono
per la nostra ingratitudine, ai Tuoi Piedi chiedo Perdono per la nostra grande
fragilità e l’incapacità di darTi di più. Penso anche a coloro che non passano
la vita nella preghiera adorante, che già sarebbe troppo poco, ma addirittura
non alzano il capo al Cielo per darTi lode: vivono sulla terra immersi nel loro
nulla e Ti pensano poco. Perdono e pietà Ti chiedo per coloro che non Ti danno
lode, per quelli che non Ti ringraziano, non usare verso di loro
Sposa amata,
vieni sul Mio Cuore, Fornace Ardente d’Amore, vieni sul Mio Cuore, ascolta le
Mie Parole, il Mio Messaggio d’Amore e portaLo al mondo che non vede perché non
vuole vedere, non sente
Mi dici: “Mai,
proprio mai, proprio quando hanno creduto di essere vittoriosi, sono
precipitati nella più grande rovina”.
Bene hai
detto, quello che è accaduto ancora accadrà; ecco, li lascio fare, facciano
pure le loro scelte, ma sappiano che di ognuna di esse a Me dovranno rendere
conto. Vieni a godere anche in questo giorno, amata Mia sposa, le Delizie del
Mio Amore. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
24.05.07
Figli amati e tanto cari,
apriteMi sempre di più il cuore perché Io possa operare su di esso, alcuni di
voi Mi dicono col pensiero: “Il mio cuore è già tutto di Gesù e della Madre”.
Questo dite, ma Io vi dico che la conversione è un processo che
dura tutta la vita dell’uomo, fino al suo ultimo istante. Nessuno si senta
arrivato, nessuno dica: “Sono arrivato”. Figli non date modo al serpente antico
di tentarvi con la superbia. Dite, invece, con umiltà, con grande umiltà: “Devo
ancora volare più alto, devo migliorare ancora; imploro, per questo, sempre
l’Aiuto di Gesù e della Madre Santa”.
Mi dice la piccola figlia:
“Madre, amata Madre, penso che nessuno di noi, che siamo qui ai Tuoi Piedi ogni
giorno a supplicare che Tu interceda per noi, penso che nessuno di noi, neppure
per un solo istante, può pensare di essere già arrivato, ma dentro
di sé dica: “Molto ancora ho da fare, molto mi manca, sono una povera creatura
tanto desiderosa di migliorare la sua posizione davanti a Dio Altissimo”.
Questo ripetono i figli tutti di Gesù e tutti Tuoi. Noi vogliamo assomigliare a
Te, la più Bella, la più Perfetta, ma anche la più Umile;
aiutaci ad assomigliare sempre di più a Te, Dolcissimo Giglio, Che doni
Fragranza al Cielo ed alla terra con
Figli amati, voi tutti del
mondo, amate Dio con tutto il cuore, con tutta l’anima e fate sempre
Insieme lodiamo il Nome
Santissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria
Santissima