Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
01.06.07
Eletti, amici cari,
rimanete in Me ed Io resterò in voi, cercate Me ed Io Mi farò trovare. Chi Mi cerca
Mi trova, chi Mi desidera non resta deluso; se Io sono in voi la vostra pianta
sarà carica di frutti, Io li coglierò e benedirò la vostra vita.
Sposa amata, se l’uomo Mi
apre il suo cuore Io, Io, Dio, entro in esso ed opero con Potenza, il suo cuore
diviene il Mio Tabernacolo dove Io dimoro. Quante Meraviglie posso operare in
un cuore che Mi appartiene! Esso è come una pianta rigogliosa che dà fiori e
frutti in ogni stagione. Molto ha chi molto Mi offre, ma guai a
colui che Mi chiude il cuore, su di lui opera il Mio nemico che prende possesso
del suo essere e ne diviene il tiranno. Sposa amata, dico e ripeto ad ogni uomo
della terra: sii Mio per avere tutto e prepararti al volo felice verso l’eternità.
Gli dico: non attaccare il cuore alle cose della terra che durano un solo
istante e poi subito si dissolvono, chi si perde in esse non pensa al Cielo,
folleggia tra vanità e stoltezze e perde il tempo prezioso che Io dono per
conquistare il Cielo. Amata sposa, il tuo cuore sia tutto volto a Me, Io, Io
sono il Dio d’Amore Che pensa a tutto, Che provvede a tutto; come una madre pensa
al figlio e cura con amore la sua piccola creatura così Io, Io, Dio, curo ogni
uomo che si affida a Me, lo curo come se fosse un figlio unico. Amata sposa,
dico e ripeto sempre le stesse cose, ma sono pochi coloro che le
hanno ben capite, pochi quelli che Mi hanno spalancato le porte del cuore. Pace
e gioia regnano nell’anima che Mi appartiene anche se è presente il travaglio
del vivere quotidiano, esse sono un anticipo di Paradiso in terra, ma vedi com’è squallida la situazione di chi non Mi
appartiene?
Mi dici: “Amore Infinito,
vado constatando ogni giorno com’è infelice la vita di chi vive lontano da Te. Con
Te nel cuore e nella mente, l’uomo fa cose stupende, ma senza
di Te fa cose orribili, tali che fanno tremare le vene ed i polsi. Amore
Infinito, nel presente, il principe delle tenebre, ha
preso per sé molti cuori e molte menti, togli potere al nemico infernale; per
la sua opera nefasta tanti innocenti gemono ed il dolore sulla terra è divenuto
come un fiume impetuoso. Amore, Amore Infinito, tremo vedendo la superbia e l’arroganza
del maledetto, ai Tuoi Piedi supplico di togliergli potere. Capisco il suo
piano: egli vuole distruggere tutte le cose belle da Te fatte, gli uomini e l’intero
pianeta; la sua azione continua ed indefessa mi fa tremare nel profondo. Penso
al presente, ma ancora di più al futuro, vedo che la sua furia
non si placa, sta giocando le sue carte; impedisci, Amore Infinito, che proceda
in questo modo, molto ha fatto, molto sta facendo, molto ancora farà, quanti
fiori rigogliosi ancora verranno tagliati dalla falce crudele! So che egli
nulla può fare che tu non permetta o voglia, la sua è una falsa potenza;
impedisci, Dolce Amore che prosegua nella sua opera nefasta, andando avanti
così egli giocherà le sue carte ed il mondo sarà travolto dal suo odio e dalla
sua malizia tremenda. Amore Infinito, gli uomini sono immeritevoli, ma guarda i Tuoi Stessi Meriti e Quelli della Madre Tua,
per questi Meriti Infiniti frena la furia del maledetto che è da sempre omicida
ed ingannatore. Amore Infinito, abbi pietà di questa Umanità dolente
e debole che resta nel suo peccato e non vuole emendarsi, non cessino le Grazie, Amore Infinito, solo con queste il mondo può avere
salvezza e pace”.
Amata sposa, bene hai
detto, solo se vengono colte le Grazie il mondo avrà salvezza e
pace; ti pare forse che si sia fermato il flusso delle Grazie?
Mi dici: “Amore Santissimo,
vedo che Esse scendono copiose, ma vedo anche che sono molti
coloro che non Le colgono, sono divenuti come pietra sulla quale la pioggia non
si ferma e non penetra. Sì, sì, Amore Infinito, certi cuori sono proprio di
pietra dura”.
Sposa amata, le Grazie ancora scendono, ma Io, Io, Dio, non costringo
alcuno a coglierLe se non vuole: l’anima mantiene la sua libertà. Beato l’uomo
che è sempre pronto a cogliere le Grazie che scendono, colui che si
lascia bagnare dalla Mia Rugiada Vivificante sarà pianta forte e rigogliosa, ma guai a colui che è divenuto duro come pietra, colui
che non accoglie
Vi
amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
01.06.07
Figli cari e tanto amati,
sono con voi e vi amo, non temete se anche le difficoltà sono presenti, il Mio
Amore non vi lascia soli, se voi non volete lasciare Me, certo Io,
Mi dice
Amati figli, quanto Mi
siete cari, quanto vi amo, solo in Paradiso capirete quanto vi amo e vi
desidero. Venite a Me, piccoli cari, venite tutti a Me, tra le Mie Braccia c’è un
posto per ciascuno di voi, nel Mio Cuore ci state tutti, tutti quanti siete nel
mondo. Venite a Me, piccoli Miei, vi accolgo tutti, vi orno come per una festa
e vi conduco a Gesù perché siate felici.
Insieme lodiamo il Nome
Santissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.
Ti
amo, angelo mio.
Maria
Santissima