Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
03.06.07
Eletti, amici cari, venite
a Me con cuore ardente, venite a Me per avere tutto. Amici cari, chi ha Me non
manca di nulla, ma chi Mi ha rifiutato è un
misero che manca di tutto.
Sposa amata, ogni giorno,
come vedi, ti invito a restare nel Mio Cuore, Ti invito ad essere Mia nella
mente, in ogni pensiero, in ogni sentimento, in ogni palpito del tuo essere,
questo desidero da te, piccola Mia sposa; la risposta al Mio Invito la chiedo
ogni giorno, non è sempre la stessa, ma è una risposta sempre
nuova, è come un nuovo sì che la tua anima dice a Me, Dio. Molti dicono: “Ho
risposto all’invito del mio Signore, tutto il mio essere Gli
ho donato un giorno”. Questo dice pensando di avere fatto già tutto.
Non è così, amata Mia sposa, non è proprio così, questo avviene per logica
umana, ma la Mia Logica Divina è diversa, è differente.
Secondo la Mia Logica
il sì dell’anima deve venire ogni giorno perché, ti dico,
non vi sono due giorni uguali, ma essi sono tutti
differenti, se anche fate sempre le stesse cose, non sono gli stessi i giorni.
Ogni momento di vita ha delle caratteristiche differenti, l’hai
compreso questo, piccola Mia colomba?
Mi dici: “Amore!
Amore! Amore Infinito, questo l’ho compreso ed il pensiero
mi turba un po’. Ognuno vorrebbe dire un sì vero, sincero,
profondo che durasse tutta la vita, ma Tu, Amore, Santissimo
Gesù, vuoi che il sì si rinnovi continuamente, l’ultimo
sì sarà nell’ultimo giorno, quando l’anima si
prepara a venire a Te per un Abbraccio che dura nell’eternità.
Com’è diversa la Tua Logica dalla nostra: la Tua è Perfetta, la nostra è
debole e fragile. Nel profondo, talora, l’uomo trema al pensiero che
nel suo essere si possano verificare cambiamenti. Amore, penso che nessuno sia
perfettamente sicuro di sé stesso. Concedi alle anime ardenti di migliorare
sempre più, di essere sempre più ardenti nell’amarTi,
nel servirTi, nell’adorarTi, questo è il vivo desiderio delle anime
che Ti appartengono. Questa la frase che ripetono nel loro profondo: “Oggi
voglio amarTi, Amore Infinito, più di ieri, domani più di oggi, l’amore e
la conoscenza sia in crescendo”. Tutto questo si ottiene
per Grazia, l’uomo non può approfondire
la sua conoscenza di Te se non lo desidera veramente nel profondo, più l’uomo Ti
desidera e più Ti doni a lui, più Ti fai conoscere. Ecco quello che deve
ripetere ogni giorno, ogni uomo della terra: “Voglio
amarTi, Dio adorabile, voglio amarTi sempre più, donami la forza di farlo.
Voglio, Dio Meraviglioso, servirTi sempre meglio, offrimi questa Grazia; voglio restare in preghiera adorante nel Tuo Cuore,
questo deve avvenire in ogni istante di vita”. Questa
deve essere la preghiera continua dell’anima ardente. Amore
Infinito, nei colloqui intimi, spesso mi hai detto che molti, i quali già
volavano alto come aquile, sono precipitati improvvisamente, travolti da un
vento impetuoso ed improvviso. Amore, capisco, capisco bene perché Tu vuoi dall’anima un
sì rinnovato e continuo, devi cogliere in essa un ardente, sempre più ardente
desiderio di essere Tua, se cogli questo anelito, Ti doni, Amore, Ti doni
rendendo sempre più felice la Tua
piccola creatura. Capisco anche perché molti restano lontano da Te col cuore e
con la mente, questo avviene perché presi dal mondo, dalle attrattive di esso,
non Ti desiderano abbastanza. Tu inviti ad essere Tuoi nella mente e nel cuore,
inviti ogni giorno, ma chi è attratto troppo dalle cose del mondo, non
capisce la sublimità del Tuo Invito; Tu, Amore Infinito, inviti per dare, per
dare sempre, per offrire di più. Sei come un grande signore ricco e potente che
invita il poverello nella sua casa, lo invita ogni giorno per dargli tutto ciò
che gli necessita, gli mostra la sua ricca dimora e gli dice: “Vieni da
me ogni giorno, ti farò trovare le cose più belle, ti donerò quello che l’anima
tua desidera di più”. Ecco, questo fai con le anime, questo fai, adorabile
Dio, Dolcissimo Amore, Tu chiami per offrire; Tu, certo, non hai bisogno,
perché sei Perfetto in Te Stesso; che può aggiungere a Te un’umile
creatura? Certo nulla! Tu chiami sempre per donare, donare, donare, sempre
donare. L’anima che Ti dice il suo sì riceve, riceve,
riceve tutto dalla Tua Infinita Grandezza, Generosità, Magnificenza. Come sei Grande
Dio, nostro Creatore, nostro Salvatore, Spirito d’Amore!
Davanti a tanta Grandezza il piccolo nostro cuore si ricolma di viva emozione,
trema come foglia scossa da un forte vento. Trinità Santissima, Ti voglio
adorare ora e sempre, uniscici a Te come hai fatto per Maria Santissima, la Madre Perfetta Che
è divenuta il Tuo Tabernacolo; anche noi vogliamo diventare il Tuo Tabernacolo,
Trinità Santa, Unita e Divina, uniscici a Te ora e per sempre”.
Sposa amata, questo deve
essere il profondo anelito di ogni uomo che è sulla terra, chi molto desidera
con cuore ardente, certo non resterà mai deluso. Resta in Me, piccola Mia
colomba, quello che desideri avrai. Godi, anche in questo giorno le Mie Delizie
d’Amore. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù


Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
03.06.07
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e
tanto amati, sono, anche in questo giorno, con voi e vi aiuto a riflettere sul
significato di questo grande momento che state vivendo. Amati, oggi si
festeggia la
Santissima Trinità: Padre, Figlio, Spirito Santo. Riflettete
su questo sublimissimo mistero: l’Eterno Padre ha creato col Suo Amore, il
Figlio ha redento col Suo Sangue Preziosissimo, lo Spirito Santo con la
Sua Grazia Divina ha adottato e vuole
perfezionare con la Sua
Infinita carità. Figli amati, avete un po’ riflettuto su
questo, lo fate continuamente?
Mi dice la Mia piccola figlia: “Madre
Santissima, quante volte nel silenzio del mio piccolo cuore faccio simile
riflessione, ma davanti a tale sublimissimo mistero mi fermo presa dal più
grande stupore, un’emozione forte prende il mio cuore ed il pensiero non va
oltre, dico a me stessa: non è possibile inoltrarmi, voglio però restare in
adorazione, è troppo grande il mistero, è troppo sublime. La mente dice: “Sono
fragile e piccola, come posso penetrare in questo Immenso Abisso d’Amore?” Il
piccolo cuore risponde: “Il mio sentimento è sbiadito, come può comprendere
tutto questo?” Madre Santissima, non faccio neppure lo sforzo di comprendere
come colui che vorrebbe capire la profondità di un oceano infinito, non mi
inoltro nella comprensione, ma amo perdermi nell’Immensità, in tale Grandezza e
Soavità mi sento già in Paradiso, tutto il mio essere vibra come un piccolo
fiore cullato da una dolce brezza che soffia intorno: l’alito è dolce, non
spezza il fiore, ma lo culla soavemente dandogli una ebbrezza deliziosa. Non
importa se la mia mente non capisce bene né se il mio cuore non può penetrare
nel mistero, importa che adori Dio, Uno e Trino, Dio Creatore, Gesù Salvatore,
lo Spirito Santo Amore, questa mia adorazione mi ricolma di viva felicità come
se avessi capito bene ogni cosa. So che verrà un giorno nel quale capiremo bene
come Tu, Madre Santissima, hai compreso, nell’attesa è bello lasciarsi condurre
dall’Onda Soavissima dell’Amore di Dio, mi sento immersa in un Oceano
Sconfinato Tutto Amore e Soavità, questo mi basta; l’Amore di Dio, infatti,
avvolge le Sue creature e le permea, esse vengono trasformate dalla Sua Azione
sublimissima se Lo accolgono. Ecco la condizione per conoscere sempre di più,
sempre meglio: accettare l’Amore sublimissimo di Dio, lasciarsi avvolgere e
permeare, lasciare ogni vana attrattiva del mondo per perdersi in Dio. Madre
amata, aiutaci, nel nostro cammino, ad essere sempre di più di Dio; più l’uomo
ama e desidera Dio più Egli si manifesta a lui e lo conduce verso il Suo Regno
di Pace e di Amore. Madre amatissima, in questo momento, sulla terra soffiano
venti ostili e tempestosi che trascinano lontano da Dio, noi siamo trascinati
di qui e di lì se non restiamo saldi e fermi nella fede. Madre amatissima,
aiutaci ad avere una fede saldissima, nessun vento, per tempestoso che sia, ci
deve allontanare da Dio, ma le prove e le difficoltà ci avvicinino sempre di
più a Lui, al Suo Amore Meraviglioso; anche noi, come Te, Perfetto Giglio,
vogliamo entrare nel Cuore della Trinità”.
Figli amati e
tanto cari, Dio vi ama, vi vuole per Sé, dovete solo corrispondere al Suo
Invito.
Insieme
lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria
Santissima