Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

09.06.07

Eletti, amici cari, nel Mio Amore sarete felici, un anticipo della grande Felicità del Cielo l’avrete sulla terra dei viventi. Ecco, voglio donare tutto a chi viene a Me con cuore ardente e sincero. Amici cari, la vostra Felicità è in Me.

Sposa amata, gli uomini cercano felicità nelle cose della terra, nei loro simili, cercano, cercano, ma non trovano; può una cosa effimera dare vera gioia? È come un vento che passa; neppure un altro uomo può dare la vera Gioia, perché non ne possiede la Sorgente. La vera Gioia è in Me, nella Mia Reggia Divina c’è la Sorgente della vera Gioia dove ogni uomo può attingere. Amata sposa, chi fa presto la sua scelta può avere ancora, ma chi tarda non avrà, busserà invano come fecero le vergini stolte, busserà invano perché nessuno più aprirà. Amata sposa, molti sperano di riuscire ad entrare anche facendo nulla, indugiando e rimanendo nel sonno stanco dell’anima. Questo pensano, ma errano. Vedi anche nella comune esperienza che senza attività e fatica non si ottiene alcunché?

Mi dici: “Amore! Amore! Amore Santissimo, ho compreso che, anche per avere le cose minime serve fare una grande fatica; se solo si ha da affrontare un semplice esame occorre darsi da fare per superarlo, quando poi esso è impegnativo, serve studiare molto, studiare bene per superarlo. Non capisco come gli uomini, che sanno bene l’importanza del loro esame finale, non si diano tutti un gran da fare, ritengo che molti non pensino proprio a questo, non vogliono pensare che la terra li accoglie solo per un po’ di tempo, un tempo che è solo un istante in confronto all’eternità. Vorrei scrivere nel Cielo questa grande e misteriosa parola: “eternità”, perché tutti gli uomini la leggessero e rileggessero, riflettessero sul suo significato profondo. Gesù adorato, penso spesso a questo e dico: che meraviglia un’eternità con l’adorato Mio Gesù, con la Madre Santissima, con tutti i dolci fratelli santi! Mi piace riflettere su questo, il cuore si ricolma di dolcezza, mi do da fare per essere sempre più perfetta nel fare la Tua Volontà. Col Tuo Aiuto voglio migliorare ogni giorno per farmi trovare come Tu, Amore, desideri. Gli uomini del presente sono tanto attaccati all’effimero, ma poco alle cose del Cielo che ritengono sempre lontane lontane. Amore Infinito, com’è difficile far capire agli uomini del presente che la loro vita sulla terra è solo un passaggio breve e rapido. Amore, Tu dai Lezioni, in questo senso, ogni giorno, ma quanti l’hanno compreso? Possa il mondo capire presto che è vano cercare la felicità nelle cose, anche è vano cercarla nelle persone, solo in Te c’è la vera Sorgente della Gioia, della Pace, della speranza”.

Amata sposa, nella Mia Reggia Santissima, c’è un posto per ogni uomo, c’è un posto speciale per ogni Mia creatura prediletta; lo sai, piccola Mia colomba che i posti sono tutti diversi? I santi del Cielo hanno ciascuno un posto differente.

Mi dici: “Amore! Amore! Amore Santissimo, anche questo ho vagamente compreso e Ti ho chiesto di sapere qualcosa in più. Questa la Tua sublime Risposta: “Piccola sposa, al momento da Me voluto e scelto, saprai di più, per ora accontentati di ciò che già conosci. Ti basti sapere che nel Paradiso grande è la Felicità e completa, le anime sono pienamente felici, come hai veduto nella visione che ti ho concesso. Sposa amata, l’uomo non si deve preoccupare di pensare, pensare, ma di fare bene e sempre la Mia Volontà, questo deve essere il pensiero, questa l’unica vera preoccupazione, chi pensa non può raggiungere le vette se, insieme al pensiero non c’è l’azione”.

Amata sposa, Io, Io, Dio, sono il vento favorevole che spinge a riva la piccola barca della vostra vita, se voi lo desiderate. Ogni uomo chieda la Mia Presenza nella sua vita, certo la sua barca andrà nel porto sicuro. Chi non ha Me nel cuore e nella mente, perché Mi ha rifiutato, è come una barca nella tempesta: le onde la travolgono e la rovesciano. Questo si capisca, amata sposa. Porta al mondo il Mio Messaggio d’Amore, ognuno capisca e si affretti ad entrare nel Mio Amore. Resta in Me, amata sposa, godi, anche in questo giorno, le Mie Delizie. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

09.06.07

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, sono con voi, siate gioiosi e non tristi per il travaglio della vita. Sono accanto a ciascuno di voi e vi amo teneramente, vi aiuto, figli cari, in ogni difficoltà procedete nel Bene. Il Mio Amore vi guida, date tutto a Gesù, ogni fatica diverrà sollievo, ogni pena gioia, date tutto a Gesù, figlioli, Egli desidera che siate Suoi nel cuore e nella mente. Volete, piccoli Miei, procedere a vele spiegate verso il Porto sicuro?

Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, solo questo è il mio desiderio. Ti prego, Dolcissima Madre, chiedi al vento tempestoso di divenire dolce brezza, talora sembra che la fragile nostra barca sia investita da venti così forti da farci tremare, alcuni sono in prove difficili. Aiutaci, amatissima Madre, quando la prova è troppo dura e fa gemere, aiuta ogni figlio che si trova in tale prova, passa la Tua Dolce Mano sul suo capo perché senta la Soavità del Tuo Amore”.

Figli cari e tanto amati, le prove sono necessarie per rafforzare la fede, per consolidarla. Pensate a quello che avvenne a Tobi, pur fedele servo di Dio, egli divenne cieco, ma non si scoraggiò, non venne meno la sua preghiera ardente anche in mezzo ad un grande travaglio del corpo e dello spirito. Dio vide la sua perseveranza, lo premiò, mandò l’arcangelo Raffaele a guidare il figlio Tobia, guarì il vecchio padre e benedisse la giovane sposa del figlio, mostrando le Sue sublimi Meraviglie. Nella prova, figli amati, siate fiduciosi in Dio e perseveranti, ogni prova ha un suo profondo significato, accettate dalle Mani di Dio tutto, sia il Bene che è facile accettare, che il male assai difficile da accettare, ma sempre proficuo se permesso da Dio. Pensate ad una madre che dà al figlio suo amato una medicina assai amara, vede che i suoi occhi si riempiono di lacrime, certo ella soffre con lui, soffre profondamente, ma ciononostante deve dargli la medicina amarissima, talora, per guarire. Figli amati, Dio non vuole mai il dolore, ma lo permette per guarire le piaghe, per migliorare la condizione spirituale, è proprio come una madre buona che vuole che il figlio guarisca e si salvi, quindi porge la medicina amara.

Mi dice la Mia piccola figlia: “Madre Santissima, nella gioia è facile comprendere ogni cosa, ma nel dolore della prova dura tutto è più difficile, occorre confidare pienamente in Dio e lasciarsi andare nell’Onda del Suo grande Amore”.

Figli cari, proprio così dovete fare quando la prova vi pare dura e difficile, occorre riflettere su quello che vi ho detto confidando in Dio sempre, sempre, il Suo Cuore è un Oceano sconfinato d’Amore. Figli cari, lasciatevi condurre dal Suo Amore Meraviglioso, confidate, confidate sempre pienamente in Dio ed Egli vi mostrerà le Sue Meraviglie.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima