Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
12.06.07
Eletti, amici cari,
confidate in Me, non temete l’assalto del nemico, con Me sarete sempre
vittoriosi; operate nel mondo secondo
Sposa amata, sia sempre più profonda la fiducia in Me, nel Mio Amore, il cuore non tema, tieni il tuo piccolo cuore stretto al Mio, prendi forza da Me e nulla ti farò mancare.
Mi dici: “Amore,
Amata sposa, non cessano di scendere le Grazie salvifiche, ogni uomo Le può cogliere, Esse sono speciali per ogni condizione, il peccatore deve coglierLe in tempo prima che venga l’ultimo suo istante perché il nemico opera con ferocia proprio nel momento della più grande debolezza; ogni uomo, con la preghiera ardente, si deve preparare a quel momento e supplicare prima l’Aiuto che verrà certamente. Amata sposa, sappia il mondo, ogni peccatore, che la battaglia è durissima per chi Mi ha rifiutato continuamente e non si è lasciato abbracciare dalla Mia Misericordia Infinita; pensi in tempo alla sua anima ogni uomo, capisca che la sua vita sulla terra è solo un istante in confronto all’eternità, nessuno si attacchi col cuore alle cose che passano e traccia più non lasciano, ma pensi alle cose che sono eterne. L’uomo possiede in sé un’anima immortale, curi bene la sua anima, l’anima è come l’auriga che conduce, il corpo è il carro che viene condotto; diMMi, piccola sposa, chi è più importante, il primo o il secondo?
Mi dici: “Amore Infinito, certo il primo, l’auriga”.
Bene hai detto! Perché gli uomini questo ancora non l’hanno compreso e curano con ogni premura il corpo trascurando l’anima? Ogni uomo vivente faccia una bella revisione di vita, questo è il Mio Messaggio d’Amore, non indugi, perché il domani sarà, per tutti, assai differente dall’oggi. Sposa amata, resta stretta al Mio Cuore, prendi nuova energia per la tua missione nel mondo. Godi, anche in questo giorno, le Mie Delizie d’Amore. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
12.06.07
Figli cari e tanto amati, venite a Me tutti,
Miei piccoli, perché vi stringa al Mio Cuore. Venite a Me e non tremate se crescono
le difficoltà, se aumentano i pensieri; non tremate se vedete molte nuvole nere
nel vostro orizzonte ed in quello del mondo, Io,
Mi dice la piccola Mia cara figlia: “Madre
amatissima, vedo che le nubi nel mio orizzonte, come in quello del mondo, si
fanno sempre più nere; come non tremare vedendo questo? Il cuore, come bimbo
impaurito, corre a Te, cerca le Tue Braccia amorose, se Tu non ci fossi, Dolce
Madre, sarebbe già spezzato. Madre amata, se il presente è nebuloso, il futuro
lo vedo ancora più nero per l’Umanità presente. Accade come quando si avvicina
un forte temporale: il lampo guizza nel Cielo, il tuono rimbomba, il vento
cresce di forza e già qualche gocciolone si fa sentire. Alzo lo sguardo
tremante, Dolce Madre, alzo il mio sguardo e, nel silenzio, imploro il Tuo
Aiuto. Madre non lasciarci soli neppure per un attimo, non vedo il serpente che
si nasconde, ma ne sento vicino il sibilo, è come la serpe che si mimetizza tra
le fronde, ma, chi ha l’orecchio buono, ne ode il leggero fruscio, vede le erbe
muoversi e capisce che il rettile terribile è pronto a mordere. Amatissima
Madre, vedo con l’occhio del cuore il Tuo Volto sublime, vedo il Tuo Sguardo
Dolcissimo, il cuore trema per il timore del serpente, ma i Tuoi Occhi
amorosissimi mi danno forza e speranza. Dico a me stessa: non tremare in questo
modo,
Figli amati, questo desidero: accogliervi tutti sotto il Mio Manto, tutti, proprio tutti, senza che nessuno resti fuori nel pericolo. Venite a Me, figli del mondo, venite tutti a Me perché vi raccolga come fiori splendidi e profumati e vi doni a Mio Figlio Gesù.
Insieme lodiamo il Suo Nome. Ringraziamo, adoriamo, adoriamo, adoriamo. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima