Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
22.06.07
Eletti, amici cari,
il tempo del dolore dura poco, il tempo della gioia è per l’eternità, quando
l’uomo ha preso la decisione di appartenerMi.
Amici cari, gli uomini del presente sono poco riflessivi, ancora restano
attaccati col cuore e con la mente alle attrattive della terra e dimenticano il
Cielo. Io, Io, Dio, Che immensamente amo le Mie
creature, offro il Cielo con le Sue Delizie, ma gli uomini del presente non
capiscono, rifiutano i Miei Doni e soffrono sempre di più.
Amata sposa, hai compreso come questo tempo è speciale, tutto diverso dal
precedente? Mi dici: “Capisco, Dolcissimo Gesù, che Tu stai realizzando il Tuo
Progetto malgrado la grande ostilità dell’uomo e della sua continua ribellione
ai Tuoi Precetti. Capisco che il Tuo Disegno d’Amore, si sta realizzando, ma
per capirlo occorre la Tua
Luce, chi La possiede vede bene ed il cuore gioisce nel
profondo, chi non ha Luce, Dolcissimo Amore, vive come se nulla fosse, come se
fosse questo un tempo ordinario e non molto speciale. Anche c’è, sulla terra, chi esulta nel cuore ed attende gli eventi
più sublimi già preannunciati, vede le rose
più belle sbocciare tra le ortiche, c’è chi vede soltanto le ortiche e si
lascia prendere dalla più nera disperazione. Colui che si è aperto al Tuo Amore
Meraviglioso, vede, sente ed esulta nel profondo, vede i Segni eloquenti, sente
la Tua Voce
forte e chiara Che parla ad ogni uomo, esulta perché la Tua Manifestazione
è sempre più evidente. Tu già l’avevi detto, attraverso i profeti di ogni
tempo, che sarebbe venuto il momento della Tua Manifestazione speciale prima
agli eletti, da Te scelti e preparati, poi, alla fine, a tutto il mondo; tutti,
infatti, un giorno, noto a Te soltanto, Ti vedranno ed il Tuo Splendore
fulgidissimo abbaglierà la terra, questo giorno tutti i santi l’hanno atteso.
Oggi, Tu, Amore, fai comprendere che non è più così lontano, vi sono segni
forti ed eloquenti. Nel presente parli all’Umanità in modo unico e speciale, Tu, Santissimo e
Meraviglioso Gesù, Ti sei fatto Guida e Maestro di una generazione in modo
straordinario oltre che ordinario, infatti per chi è tardo nel comprendere, si
usano strategie speciali di insegnamento, Tu, Dolcissimo Amore, vedendo tanta cecità
generale, tanta sordità, usi delle strategie speciali per parlare all’uomo, per
fare conoscere il Tuo Dolcissimo Amore. Nel presente, infatti, c’è chi non
riflette sul Tuo Amore, non pensa a Te, perché assorto in altri pensieri, ecco,
allora, che Tu entri nella sua casa e parli come un amico parla ad un altro,
entri nelle case in punta di piedi per farTi conoscere, sei come il dolce suono
dell’arpa che uno deve saper distinguere tra il chiasso di mille tromboni che
suonano: solo chi ha speciale sensibilità lo distingue. Tu, Amore Infinito,
operi in questo modo per Amore. La Tua Parola Santissima è un suono armonioso e
dolce Che parla di Misericordia e di Perdono, ma guai a chi Ti lascia parlare
invano, guai a chi non capisce nel tempo del Tuo Passaggio occorre cogliere
presto il Suono della Tua Voce, occorre comprendere il significato e seguirTi.
Tu, Amore, con Dolcezza, inviti ogni uomo nella Tua Reggia, Lì, Tu hai
preparato una Festa grandiosa. Hai mandato innanzi i Tuoi fedeli servi, li hai
mandati ad ogni crocicchio per annunciare che tutto è pronto per la più grande
Festa, tutti sono invitati. Mi pare che stia accadendo come nella parabola che
parla del grande signore che aveva invitato alle sue nozze un gran numero di
persone, ma tutti avevano una scusa pronta, allora egli mandò i servi ai
crocicchi per invitare ed essi lo fecero, la sala si riempì, ma molti si
presentarono con la veste indegna e furono cacciati. Amore Infinito, Tu stai
chiamando alla grande Festa preparata, ma non Ti sei accontentato della parola
dei servi; Tu Stesso, Tu passi per le strade del mondo per invitare, vuoi che la Tua Festa sia ricca e
fastosa, ma gli uomini del presente poco hanno capito, occorre uno sprone
speciale con segni forti perché tutti si sveglino dal torpore provocato dal
pungiglione del Tuo nemico”.
Amata Mia sposa, Io, Io, Gesù, Mi sono fatto
Maestro e Guida di questa generazione insieme alla Madre Mia Santissima, bene
hai detto riguardo alla Festa grandiosa ed unica: tutti sono invitati, ma, come
puoi constatare, ben pochi hanno detto il loro sì deciso. Porta ora al mondo il
Mio Messaggio: sto chiamando ogni uomo alla Mia Festa, Io Stesso estendo
l’Invito al mondo, ma voglio, questa volta, una risposta pronta, senza
titubanza ed incertezza. I Miei angeli porteranno alla Mia Festa coloro che
desiderano ardentemente parteciparvi anche se sono ancora lontani, chi però
adduce scuse e resta ancora incerto e titubante, non entrerà, le porte si
chiuderanno e, chi è fuori, sentirà la musica ed i canti degli invitati felici
ed esultanti, ma non potrà più entrare. Capisca ogni uomo il Mio Messaggio d’Amore e si affretti. Sposa
fedele che dai gioia al Mio Cuore con la tua continua adorazione, resta in Me e
godi, anche in questo giorno, le Delizie del Mio Amore. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù


Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
22.06.07
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto amati, sappiate sopportare
con pazienza il momento presente con i suoi sacrifici e le sue fatiche,
qualunque cosa accada sappiate che Gesù veglia sul vostro cammino e vi ama con
la più grande Tenerezza; non può avvenire qualcosa che Egli non voglia o non
permetta ed Egli vuole e permette solo ciò che serve al vostro maggiore bene.
Figli cari e tanto amati, vi chiedo fiducia incondizionata a Gesù, non lasciate
spazio neppure minimo al dubbio, figli cari e tanto amati, ma abbandonatevi
fiduciosi nell’Onda Soave dell’Amore Divino. Vi ho già chiesto di non fare
progetti particolari, sia uno soltanto il vostro vero progetto: quello di amare
sempre più Gesù col cuore e con la mente, con il palpito della vostra anima e
di servirLo sempre meglio fino alla fine dei vostri giorni. Chi ama Dio e Lo
serve ogni giorno è un saggio che cerca la propria salvezza e può darla anche
agli altri. Figli, non cercate altro che Gesù, ascoltate le Sue Parole,
guardate i segni che vi dona, sia il vostro tempo un’offerta al Suo Amore. Se
voi offrite a Lui il vostro poco, la vostra briciolina, Egli darà a voi tutto,
proprio tutto, perché, sapete che Infinita è la Sua Ricchezza; c’è forse
qualcosa che Egli non possegga? L’Universo Gli appartiene, Egli l’ha voluto,
l’ha creato e lo sostiene. Se Egli togliesse l’alito di vita, tutto
scomparirebbe. Figli amati, capite che tutto viene da Dio. I vostri progetti
non siano di ricchezze, di beni, di conquiste, di gloria umana, ma solo di
servizio sempre più attento a Dio, dite sempre a voi stessi: “Voglio servire
meglio Dio, sempre meglio col cuore, con la mente, con la mia vita”. Questo sia
il proposito di tutti voi, figlioli tanto amati. Voi dite: “Devo anche
provvedere ai miei cari, alle persone che Dio mi ha messo vicino, devo operare
nella società, quante cose, ogni giorno, devo fare”. Questo voi dite
continuamente, ecco la Mia
Parola: figli cari, fate bene la parte che Dio vi chiama a
fare, fatela con tutto il cuore, per amore di Dio e del prossimo, poi, non
datevi pensiero di altro, vi dico che il Padre Celeste provvederà a tutto e voi
sarete lieti e nella pace. Vedo tanti figli inquieti, ne vedo un grande numero,
chi corre di qui e chi di lì, è una corsa continua, ma c’è pace in questi
cuori? C’è la letizia? Figli amati, nel mondo presente pace non c’è, neppure la
gioia, continue sono l’ansia e l’affanno. Amati figli, sono preoccupata per
quello che accade nel mondo, vado vicino agli amati figli per condurli a Gesù,
ma essi non Mi ascoltano, non fermano la loro corsa; se li chiamo neppure si
girano per ascoltarMi; quanti figli agiscono in questo modo, ecco, dico a
costoro: se voi non volete ascoltarMi, se voi continuate a correre
indifferenti, vi dico che nulla posso fare per la vostra salvezza perché la
rifiutate, Dio Mi concede molto, ma posso fare solo se Me lo permettete. Figli
cari, ancora vi chiamo con Amore, ancora vi invito ad aprirMi il cuore e la
mente, lo faccio perché Dio Me lo concede, ma se oggi posso, domani potrei non
poterlo fare più (si deve intendere che è
finito il tempo concesso alla persona, tempo che è una Grazia sublime di Dio
Altissimo). Figlioli, decidetevi ad aprirMi il cuore subito, senza
attendere, senza indugiare perché questo momento vi è concesso in Dono, ma
quanto durerà? Soltanto Dio lo sa. Fate oggi e non rimandate a domani, vi è
concesso solo il presente, non sapete se avrete il futuro ancora per decidervi,
cogliete l’attimo presente e benedite Dio col cuore, perché tanto ancora vi
concede.
Insieme lodiamo il Nome Santissimo.
Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria
Santissima