Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
24.06.07
Eletti, amici cari,
fate la Mia Volontà
con gioia, Io, Io, Dio, vi chiedo soltanto quello che serve alla vostra piena realizzazione. Voi neppure sapete ciò che è bene per voi,
amati; voi non conoscete voi stessi quanto Io vi
conosco; voi non sapete amare voi stessi quanto Io, Io, Dio, vi amo. Chi fa la Mia Volontà con
gioia è un saggio che si prepara un futuro luminoso
con Me. Amici cari, siate Miei e nulla vi farò mancare.
Sposa amata, ogni uomo cerca la felicità, ha
nel suo profondo sete di felicità e di pace, ma per realizzare il suo anelito,
cerca, spesso, vie sbagliate. Cerca la gioia, ma non la trova mai, essa è come un’ombra
che non si lascia afferrare; cerca la pace, ma sfugge. Sposa amata, l’uomo
saggio non imbocca vie strane, ma cerca subito la Fonte Inesauribile
della Gioia, della Pace, cerca Me. Ho posto in ogni cuore la sete di Me, non
c’è cuore umano che non sia nell’arsura profonda; ecco il primo Dono che faccio
all’uomo dopo quello della vita: l’arsura di Me, egli, però, è libero e resta
libero, può venire a Me per bere l’Acqua della Mia Fonte sublime, può anche
cercare nel mondo la sua soddisfazione. Chi viene a Me, trova tutto subito, si
disseta alla Mia Fonte ed è felice, felice, felice, pur nella continua
tribolazione della vita. Chi non viene a Me cerca, cerca, ma tutto è inutile,
può passare anche una vita intera nella ricerca, ma resta sempre come un assetato
senz’acqua che lo disseti. Sposa amata, vedi come è importante aprirsi a Me
presto, ancora nei primi anni della vita?
Mi dici: “Amore Infinito, questo l’ho ben
compreso, capisco quanto sia importante che già i genitori parlino molto presto
di Te; già in età di ragione il piccolo deve aprirsi a Te, deve dissertarsi
alla Tua Sorgente e questo avviene in una società aperta a Te, ma che accade
quando uno nasce in una famiglia pagana, in una società pagana? Nel presente,
il mondo offre molto in attrattive vane, ma parla così poco di Te, Amore, di Te
Che sei Tutto, il Tutto da cercare, da desiderare, da raggiungere. Ricordo
nella mia prima infanzia come i momenti più sublimi li passavo seduta in una
Chiesa che era vicinissima alla mia casa, nella pausa dai giochi entravo e
sentivo la Tua Presenza
Viva e Palpitante; c’era una grande statua della Madre Tua Santissima, ero
sempre ai Suoi Piedi e parlavo con gioia mentre il Suo Dolce Sguardo mi
abbracciava. La cara madre terrena aveva voluto che la casa fosse proprio
vicino alla Chiesa, così la volle, quella dolce ed amata creatura che ora tutta
Ti appartiene per l’eternità. Fu questa una scelta felice, quella bella Chiesa
divenne presto la mia seconda casa, fu un grande Dono del Tuo Amore. Sia Tu
Benedetto, Dio di Tenerezza, perché provvedi con grande Amore alle Tue
creature, le guidi verso la
Felicità vera. Mi dici che il primo Dono che fai dopo la vita
è quello dell’anelito a Te, capisco bene che in ogni cuore, nel profondo, c’è
presente questo; anche nel cuore più indurito, esso non muore, ma occorre che
la società aiuti ogni uomo a sviluppare questo, non può svilupparsi in una
società divenuta pagana e poco aperta al Cielo, ma avviene lì dove la fragranza
del Cielo è presente dovunque. Ricordo la bella terra dove sono nata e vissuta,
in ogni angolo c’era un piccolo altare dedicato a Te e alla Dolce Tua Madre,
lungo la strada, che percorrevo ogni giorno, ne incontravo molti, raccoglievo
lungo la via sempre i piccoli fiori da donare a Te, mio Amore ed alla Tua Santissima
Madre. Dio adorato, mi hai fatto nascere in una terra benedetta, il mio cuore è
colmo di gratitudine per questo; nel presente è tutto diverso, ma tale è stata la Tua Volontà ed
io La benedico. Amore, accresci in ogni cuore l’anelito a Te, Dio, Amore,
Tutto, accrescilo in ogni cuore e spegni la sete di mondo. Tu offri sublimi
Delizie al cuore che Ti cerca, il mondo, nel presente, offre fiumi di veleno;
penso con tristezza e preoccupazione alle giovani vite che non si nutrono delle
Tue sublimi Delizie, ma del veleno del mondo, che sarà di loro? Dio d’Amore e
di Misericordia, opera con la
Tua Potenza perché il mondo, ogni uomo, torni a Te col cuore
e con la mente, nessuno più resti in balia del nemico ferocissimo che fa
sentire ovunque il suo sibilo vittorioso. Amore, a Te nulla è impossibile, poni
fine a questa grande miseria del presente: la lontananza dei cuori da Te;
Amore, portali tutti alla Tua Sorgente e dissetali con la Tua Acqua Purissima, sia
cacciato il maledetto che opera con tanta superbia mentre gli uomini, come
ranocchi stolti, si lasciano catturare senza resistenza alcuna”.
Amata Mia sposa, proprio perché i tempi sono
duri e difficili, più che nel passato, Mi sono fatto Maestro e Guida, come
vedi, Io Stesso istruisco ed insegno; ogni uomo può sentire, ogni giorno, la Mia Voce chiara e forte,
a chi poi L’ha seguita ed ha compreso, dono il Mio Corpo in Dono. Pensa
all’Eucarestia, ti pare poco, piccola sposa, quello che dono?
Mi dici: “Amore, Amore Infinito, Tu doni
moltissimo, ma il mondo non ha compreso, il mondo presente non vuole
comprendere il Tuo Amore, aiuta ogni uomo ad accogliere il Tuo Dono, il più
grande e sublime è proprio quello dell’Eucarestia. Benedetto sia Tu, Gesù,
mille volte benedetto per il sublimissimo Dono Che hai fatto, Lo possano tutti
comprendere e corrano a Te per nutrirsi di Te e vivere per sempre nel Tuo Regno
di Pace e Gioia!”
Sposa amata, ognuno può fare questa scelta, se
vuole. Resta in Me, godi le Delizie del Mio Cuore. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù


Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
24.06.07
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto amati, anche in questo
giorno vi invito alla gioia, la tristezza non si addice ai veri figli di Dio, a
coloro che in Lui confidano.
Mi dice la piccola figlia: “Madre Santissima,
il cuore, nel profondo, è sempre gioioso ed esultante, ma le diverse vicende
del mondo, spesso inducono alla tristezza, non è certo facile, Madre amata,
vivere nel mondo presente. Le difficoltà sono molte, i sacrifici non si
contano, capisco, però, che Dio permette tutto questo per provare la fede e
portare alla santità. Spesso, la vita dei santi che ora godono le più sublimi
Delizie, è stata assai dura e faticosa, giorno dopo giorno. Oggi si festeggia
l’amato Giovanni, penso alla sua vita faticosa e travagliata, lo vedo davanti a
me, l’amato fratello, si mostra con l’abito austero: egli non ha avuto timore
alcuno a proclamare la
Verità; non ha temuto di dire al re Erode il suo peccato.
Come è stato grande ed ardito, in quel tempo nessuno si sarebbe permesso di
parlare così al re, la cui persona era ritenuta sacra. Lo sguardo di Giovanni è
molto significativo, egli vuole dire a noi del presente di imitarlo
nell’ardimento. Questo mondo presente non fa grandi progressi nel Bene, perché
sono pochi quelli che hanno il coraggio di chiamare il male col suo nome. Madre
amatissima, aiutaci ad essere tutti arditi e coraggiosi come Giovanni, nessuno
sia incerto e timoroso quando si tratta di proclamare il Bene. Vogliamo, Madre,
servire Dio col cuore di Giovanni”.
Figli cari e tanto amati, ogni santo è un
esempio luminoso da seguire, Giovanni è una stella molto luminosa, pensate alla
sua vita ed imitate le sue virtù. Figli amati, siate coraggiosi nel Bene, se molti
divengono arditi nel Bene, in poco tempo ci sarà il Trionfo del Cuore di Gesù
ed il Trionfo del Mio Cuore; quello che tanto desiderate avverrà presto. Figli
amati, se voi desiderate tanto vedere la nuova realtà sulla terra, Io lo
desidero ardentemente con voi. Con attività ordinarie e con quelle
straordinarie potete fare cose grandi e dare un’ardita testimonianza. Sono con
voi, figli amati, se pensate di essere soli, entrate in voi stessi e cercate la Mia Presenza, sono
sempre nel vostro cuore e vi sarò da sprone per il Bene.
Mi dice la Mia piccola: “Certo è che se divenissimo simili
al caro Giovani Battista, in un mondo di ostilità come è il presente, anche noi
faremmo la sua fine, perché il mondo odia coloro che proclamano la Verità e li ritiene
dei folli. Madre Santissima, talora penso: forse che la nostra vita può essere
spesa meglio che nel dono totale a Dio Altissimo?”
Figli amati, fate ciò che Dio vi chiede: ad
uno chiede una cosa, ad un altro una differente; siate sempre, figli amati,
fedeli servitori della Verità. Lasciate che Dio disponga del vostro futuro, che
organizzi il vostro presente, lasciate che Dio faccia tutto secondo la Sua Volontà. Figlioli,
lasciatevi condurre dall’Onda del Suo Amore Meraviglioso, voi corrispondete col
vostro poco, da Dio avrete Tutto, il Suo Tutto. Molti sono i figli del mondo
che si lasciano condurre per mano da Me, ma anche molti quelli che rifiutano il
Mio Aiuto, per questi piango lacrime di sangue, essi non sanno quale terribile
destino spetta a coloro che rifiutano la Misericordia Divina!
Figli amati del mondo, non siate sordi al Mio Richiamo Materno, vi voglio
salvare tutti, ma occorre la vostra collaborazione, non può salvarsi chi non
vuole Aiuto da Dio, non può salvarsi chi vuole procedere da solo. Siate umili,
figli del mondo, siate umili e non superbi, gli umili saranno innalzati, ma per
i superbi ci sarà la grande umiliazione. Figlioli, vi voglio tutti Miei per
sempre, cooperate con Me e vedrete un fiume di Grazie scendere nella vostra
vita.
Insieme lodiamo il Nome Santissimo.
Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria
Santissima