Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti
degli ultimi tempi
26.06.07
Eletti, amici cari, venite nel Mio Cuore per aver Pace, venite per avere Gioia, venite perché tutto vi voglio offrire, questo è il momento delle più grandi donazioni. Venite a Me e prendete, prendete a piene mani i Miei Doni, sono per voi, ma anche per chi Li desidera con cuore ardente; prendete e donate, prendete ed offrite al povero che vi tende la mano. Amici cari, i Miei Doni sono per ogni uomo.
Sposa amata, vedi come nella Mia Reggia c’è tutto e nulla manca?
Mi dici: “Amore, nella Tua Reggia è così bello
stare che chi entra non vorrebbe più andare via, proprio non vorrebbe mai
uscire: c’è Bellezza, Armonia, Pace e Gioia, ma la nostra missione si svolge
sulla terra, in mezzo agli uomini che devono conoscerTi sempre più. Sia Tu
Benedetto, ci concedi molto, ancora sulla terra offri un anticipo dei beni del
Paradiso; come sei Grande e Meraviglioso. Gesù adorato, torna a camminare sulle
strade della terra, il mondo ha tanto bisogno di Te, il Tuo Giardino inaridisce
senza
Amata sposa, come bene hai detto, le Mie Promesse
si compiono sempre, sempre. Bene fanno i Miei fedeli amici, le Mie dolci spose,
esse che sono la gioia del Mio Cuore, bene fanno ad attenderMi, bene fanno a
pensare che non è lontano il giorno sospirato del Mio Ritorno sulla terra. Le
Mie Parole sono sempre veritiere, se gli angeli hanno parlato così, hanno detto
ciò che accadrà ed il modo nel quale avverrà; non hanno rivelato il momento perché
quello è un segreto del Padre Santissimo, ti posso dire che tutto accadrà
improvvisamente, inaspettatamente, in un giorno come un altro, in un’ora
speciale, la più incisiva della storia umana. Sposa amata, ti basti sapere
questo. Nel suo cuore, ogni uomo si chiede: “Perché, perché Dio non ha rivelato
il giorno, l’ora?” La risposta è semplice: occorre essere sempre pronti, sempre
all’erta sapendo che tutto deve accadere e che occorre essere pronti e farsi
trovare come i servi fedeli, che, pur vedendo tardare il padrone, non si sono
lasciati prendere dalla pigrizia, essi hanno continuato a fare il loro dovere
con gioia come se il padrone fosse già sulla soglia della sua casa. Amata sposa, come già ti ho detto, nei
colloqui intimi, sono già sulla soglia, sono presente e guardo come gli uomini
di malizia trattano i Miei servi fedeli, come rendono loro la vita dura e
difficile. Torna indietro, amata sposa, col pensiero, torna al Mio popolo
eletto, oppresso dagli Egiziani che erano giunti ad usare la più grande
crudeltà verso i Miei eletti di allora; pensa, ora, a quello che accadde: Io
Stesso, con Mano Potente, li liberai dalla terribile schiavitù, dissi allora il
Mio Basta e tutto cambiò, sto per dire anche in questo tempo, il Mio Basta e
tutto cambierà, sì, amata Mia sposa, cambierà da un momento all’altro.
Mi dici: “Amore,
Amore Dolcissimo, come resterà il mondo davanti ad una tale sorpresa?”
Sposa amata,
sarà un giorno grandioso ed unico, un’alba senza più tramonto, un giorno senza
fine. Gioiranno i cuori che Mi attendono con tanto amore, ma tremeranno coloro
che si sono schierati nelle file dei Miei nemici. Sposa amata, resta in Me,
godi le Delizie Che ti ho preparato per questo nuovo giorno d’Amore. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
26.06.07
Ore 16,15
Figli cari
e tanto amati, alzate gli occhi del cuore al Cielo e lasciatevi illuminare
dalla Sua Luce, ripetetevi che Dio vi ama, vi ama immensamente, vi ha voluti
per Amore e vi sostiene per Amore. Figlioli cari, benedite Dio per le piccole
sofferenze che avete, sappiate che non c’è confronto alcuno tra le piccole pene
che dovete sopportare e le sublimissime Gioie che avrete, se saprete offrire a
Dio ogni cosa. Pensate alle parole dell’amato Paolo, a lui fu concessa una
Grazia specialissima: di contemplare il Cielo e carpirne i segreti. Pensate
alle sue parole meravigliose, questo ebbe in Dono perché intensa ed incisiva
era la sua missione, quella che Dio gli aveva affidato, le pene non sarebbero
state quelle ordinarie, ma quelle straordinarie, al limite della resistenza. Figli
amati, se Dio chiede di più dona anche di più. Non temete di offrire voi stessi
in dono a Lui, ogni vostro anelito, tutto l’impegno; offrite, offrite senza
risparmio di fatica, grande sarà la ricompensa, inimmaginabile.
Mi dice
Figlioli
amati, chi ha fede in Dio, anche nella tribolazione non si perde d’animo, prega
e supplica sapendo di essere ascoltato ed esaudito. Figlioli, sapete, perché
l’ho detto e l’ho molto ripetuto in questi anni, che Dio ascolta sempre le
preghiere che scaturiscono da un cuore sincero, le ascolta e le esaudisce,
sempre figlioli, sempre, ma nella Sua Logica e secondo un tempo che non è il
vostro. Figli sofferenti, tanto tanto cari al Mio Cuore, siate pieni di viva
speranza e chiedete Aiuto a Gesù, chiedete con piena fiducia e certo L’avrete.
Sapete che molti non ricevono perchè non chiedono? Essi non chiedono perché non
hanno piena fiducia oppure chiedono ciò che è male per loro. Voi siate tutti
colmi di fiducia in Dio, pensate che Egli conosce i vostri problemi, le
difficoltà, le ansie, conosce tutto, proprio tutto di voi, rivolgetevi a Lui
come fareste con l’amico più caro e più sincero sulla terra. Sapete che il
Cuore di Gesù è un Oceano sconfinato di Dolcezza? Affidatevi al Suo Cuore ed
affidate tutti coloro che avete più cari. Figli amati, Io raccolgo tutte le
vostre preghiere, tutte quelle che sgorgano dai cuori umani e le offro al Mio
Gesù. Siate nella speranza perché questi tempi vi offriranno grandi cose,
meraviglie mai vedute nel passato. Siate nella gioia ed attendete il compimento
del Progetto di Dio nella vostra vita e nel mondo intero.
Insieme
lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo. Figlioli pensate soltanto a
servire Dio sempre meglio e ad approfondire la vostra conversione, al resto, a
tutto il resto, Egli provvederà. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima