Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
30.06.07
Eletti, amici cari,
considerate ogni giorno di vita un Mio Dono prezioso e vivetelo secondo
Sposa
amata, quando ti chiedo di testimoniarMi, non preoccuparti per quello che devi
dire e per ciò che devi fare, Io Stesso parlo con le tue parole e guido le tue
scelte con molta chiarezza.
Mi dici:
“Amore, Amore Infinito, ho ben compreso questo. Quando devo dare una
testimonianza o fare una scelta secondo
Mi dici:
“Temo di rispondere, ma sono convinta che in tale barca, al timone si metta
l’orribile Tuo nemico che altro non desidera che la rovina e la distruzione di
ogni cosa bella da Te fatta”.
Sposa diletta,
questo avviene! Il Mio nemico non perde mai l’occasione, è sempre pronto a
balzare sulla barca dove Io non sono al timone. Tu pensi: “Perché Dio lascia
che accada questo?” Così certo puoi pensare, ma la risposta è facile: ogni uomo
ha la sua vita nelle mani: può farne un capolavoro se la dona a Me, può farne
una vera rovina se la mette nelle mani del nemico più feroce che certo la
dilania.
Mi dici:
“Tremo al pensiero che vi sono alcune vite in mano al ferocissimo nemico; che
fine faranno i miseri?”
Amata, chi
non cerca Me col cuore e con la mente, chi rifiuta il Mio Amore e
Mi dici:
“Amore, Amore, certo dipende dalla grande stoltezza dei convitati che, pur
potendo nutrirsi bene, restano digiuni e deperiscono sempre più. Sposa amata,
ogni anima è seguita da Me, nel suo percorso terreno, con grande cura e con
ogni premura fino all’ultimo istante di vita terrena, aspetto il suo sì, ognuno
deve fare in tempo la sua scelta. Mi dici: “Benedetto, Meraviglioso, adorabile
Gesù, possa in questo poco tempo che resta, prima del Tuo Basta, possa ogni
uomo affrettarsi a mettere la sua vita e tutte le sue cose nelle Tue Mani
Sapienti. Lasciami restare ancora un po’ nel Tuo Cuore,
Resta,
sposa Mia amata, e godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
30.06.07
Figli cari
e tanto amati, sopportate con pazienza il travaglio di ogni giorno, sappiate
che la pazienza ottiene meriti ed i meriti le Grazie da Dio. Figli amati, ogni
giorno porta con sé la sua pena, ma anche la sua gioia; voi, spesso, piccoli
Miei, vedete bene le pene e non considerate le Gioie che Dio non fa mai
mancare, neppure a coloro che sono sottoposti alla più incisiva purificazione.
Figli amati, vi invito a soffermare più l’attenzione sulle gioie di ogni giorno
e mettere meno attenzione alle pene. Quando giunge la fine di una giornata,
figli amati, volgete l’attenzione ai momenti belli che Dio vi ha fatto vivere e
vi accorgerete che non mancano mai.
Mi dice la
piccola figlia: “Madre amatissima anche in un giorno di grande durezza, i
momenti dolci sono molti, ma per noi è difficile riconoscerli, abituati come
siamo a fermare l’attenzione soprattutto sulle pene che il nemico, spesso, ci
fa vedere come insopportabili. Madre amata, capisco che l’azione del nemico è
sempre presente e non viene mai meno, quando non può di più suggestiona la
mente e fa vedere insopportabile il sacrificio che è lieve e molto pesante la
croce che non lo è; Madre amata, ho compreso che anche questo è inganno del
nemico terribile che non riesce proprio a stare lontano dai Tuoi figli, ma
continua a sibilare in un modo o in un altro. Madre amata, come fare per
tenerlo sempre più lontano?”
Figli
amati, fino all’ultimo istante di vita terrena egli sarà vicino con le sue
insidie, esse sono di ogni genere e continue, l’arma vincente contro di lui è
la preghiera ardente e continua, è anche l’accostarsi spesso ai Sacramenti
della Riconciliazione e dell’Eucarestia, meno peccati commettete e meno vi
tenterà; figli amati, quando vede che un’anima resiste bene, la lascia per un
poco e va altrove. Se prendete spesso in voi il Corpo Santissimo di Gesù, vi
tenete forti e vigorosi ed egli vi tormenterà meno. Figli, portate su di voi,
sempre, un piccolo segno di appartenenza a Gesù, anche questo sarà un aiuto.
Sono più tentati coloro che non credono nella sua opera, molto quelli che
ripetono: “Non c’è, non c’è”. Accade a costoro come a colui che procede scalzo
tra l’erba dove si nasconde la serpe velenosa, procede e dice: “Che pericolo
c’è?” Nulla si vede, nulla si sente, quando, però, si giunge a vedere ed a
sentire, allora è troppo tardi. Figli amati, siate molto prudenti e chiedete
Luce per scoprire la terribile insidia, Dio ve La concederà certamente, con
tale Luce, aiutate anche gli altri, aiutate ogni uomo che vi chiede aiuto e che
lo accetta da voi. Figli, chi ha molto dia a chi non ha, questo si intende non
solo per i beni materiali, ma soprattutto per quelli dello spirito che sono i
più importanti; infatti, a che serve avere grandi ricchezze se l’anima è nella
più grande miseria? Figli del mondo, voi ancora non capite che dovete pensare
all’anima e non rincorrere i beni della terra. Figli, quando viene il vostro
giorno, tutto dovete lasciare e nulla vi portate. Pensate alla condizione della
vostra anima che è immortale, ricordatevi che essa è immortale e decide la
sorte del corpo. Vi prego, figli amati, prestate molta cura all’anima e Dio
provvederà anche al vostro corpo, cercate i beni del Cielo ed il resto vi sarà
dato in aggiunta.
Insieme
lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria
Santissima