Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

03.07.07

Eletti, amici cari, venite a Me con cuore ardente, venite a Me per dare il vostro poco e prendere il Mio Tutto: dipende da voi il prendere, dipende da voi il lasciare, avete la libertà, usatela secondo la vostra scelta: potete avere tutto, potete anche perdere tutto.

Amata sposa, vedi quanta Ricchezza c’è nella Mia Reggia Divina?

Mi dici: “Amore Infinito, in Te c’è Tutto, ogni Bellezza è racchiusa in Te, ogni Armonia in Te, ogni Soavità, la Fonte della vera Gioia è in Te, la Sorgente della vera Pace. Mi sento piena di emozione al pensiero che Tu hai Tutto, ma non tieni gelosamente per Te la Ricchezza come fanno i ricchi della terra, essi sono gelosissimi dei loro beni e non vogliono farne parte con alcuno, così sono per lo più i ricchi della terra: avidi, sempre più avidi; avari, sempre più avari; esosi, sempre più esosi. Come sei diverso Tu, Dio Meraviglioso e Santissimo, Tu apri le porte del Tuo Cuore sublime, Tu le spalanchi perché ognuno entri, perché ogni creatura umana abbia libero accesso, fai anche di più Adorabile Gesù, fai anche di più, chiami, chiami le Tue creature, le chiami dicendo: “Venite a Me voi che siete affaticati e stanchi; venite a Me voi che avete sofferenze di ogni genere; venite a Me voi che avete chiesto e nessuno ha ascoltato le vostre parole; venite a Me voi che siete malati e deboli, Io vi attendo, vi desidero, vi chiamo; venite a Me, voi che siete soli e presi dall’angoscia, venite e non tardate perché in Me potete trovare ciò che cercate, voglio, infatti, alleviare qualunque sofferenza e far comprendere a tutti il significato vero della vita, quello del dolore”. Dici questo, Grande e Meraviglioso Gesù, anche agli uomini di questo tempo, così smarriti e confusi! Se essi aderissero al Tuo Invito, se ascoltassero le Tue Parole, già la terra sarebbe un rigoglioso giardino dove Tu faresTi sentire la Tua Presenza speciale, ma gli uomini del presente non hanno occhi che per le attrattive del mondo, non hanno orecchi che per le chiacchiere del mondo, quelle fatte di vanità e folleggiamenti. Tu, Dolcissimo Amore, inviti, continui ad invitare perché vuoi donare, ma gli uomini ancora non capiscono, il Tuo Banchetto è ricco di Cibi prelibati adatti ad ogni gusto, ma gli stolti uomini del presente, in grande numero, accorrono a quello preparato dalla Tua scimmia, dal nemico infernale che ha sempre pronto il suo cibo che si presenta bene, certo, ma guai a chi lo mangia: contiene il più terribile veleno che porta alla rovina. Gesù adorato, Tu continui a parlare d’Amore, ma il Tuo nemico non fa che spargere sulla terra, nei cuori e nelle menti, odio, discordia, confusione; se, finalmente gli uomini capissero che sei l’Amore, sei un Oceano Infinito d’Amore, sei un Abisso sconfinato di Soavità e Dolcezza, se tutti capissero la Tua Infinita Grandezza nell’Amore e nella Misericordia, nessuno più si perderebbe, ma non è così Amore Santissimo, mi hai detto negli intimi colloqui che, nel presente, vi sono ancora coloro che si perdono nell’antro di disperazione eterna. Il Tuo Cuore geme e soffre terribilmente per ogni anima che si perde, a volte vedo il Tuo sublimissimo Volto molto triste, non parli e mi guardi, capisco quello che mi vuoi dire, lo capisco dalla Tua grande tristezza. Anche il mio piccolo cuore, stretto al Tuo Divino, si riempie di amarezza, Tu concedi che una piccolissima stilla entri in me e già il mio essere geme e soffre del Tuo Gemito e della Tua Sofferenza. Amore, Amore Infinito, quando, gli uomini, cominceranno a rinsavire? Quando capiranno il loro errore? Quando sparirà questo odio dal mondo? Quando, il bel pianeta azzurro, che Tu per Amore hai creato e di Tue creature predilette hai popolato, quando diverrà il Tuo Giardino rigoglioso e felice?”

Amata sposa, pensa alla Mia Promessa: farò nuove tutte le cose, le vecchie non si ricorderanno più, essendocene di nuove; il passato doloroso entrerà nell’oblio. Ecco, ecco, piccola sposa fedele, gioia del Mio Cuore, questo tempo è vicino, non è più lontano; preparati, sposa cara, preparati a vedere le Mie più grandi Meraviglie, mai avvenute neppure nel passato, compiersi perchè questo è il tempo fissato dal Padre Celeste per il rinnovamento di tutte le cose. Piccola sposa e voi che Mi amate con tutto l’ardore del vostro cuore, gioite in Me perchè grandi Meraviglie sto per compiere in questo tempo.

Mi dici: “Amore Infinito, le Tue sublimi Parole, mi ricolmano di grande felicità, possano giungere a tutti i cuori nel dolore e nella pena perché lascino la tristezza e provino la gioia, capiscano la bellezza del dono della vita in Te”.

Amata piccola, se gli uomini usano bene la loro libertà, Dono del Mio Amore, vedranno giorni

felici e lieti, tutto dipende dalla loro libera scelta. Resta nel Mio Amore, sposa cara, godi le Sue Delizie. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

03.07.07

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, gioia sia nel vostro cuore e pace nell’anima, servite Dio e non pensate che a servirLo con zelo ed umiltà. Gli uomini del presente fanno molti progetti per il futuro prossimo e remoto, ma, vi dico, che solo uno è quello che serve: essere tutti pronti a rispondere alla Chiamata di Dio, avere orecchi sempre attenti e cuore ardito per il servizio. Amati, come già vi ho più volte detto, i Progetti li sta facendo per voi Dio, per ciascuno ha un Suo speciale Disegno, non pensate a quello che gli altri devono fare, pensate invece a voi stessi, al compito che vi è stato assegnato: c’è chi l’ha in famiglia, c’è chi l’ha in un ordine religioso. Chi l’ha in famiglia, faccia bene con amore e carità la sua parte, questo vuole da lui Dio Altissimo, chi è un consacrato, operi secondo il suo mandato, sia gioioso della bella scelta fatta anche se faticosa ed impegnativa. Figli cari, vi chiedo di pregare per i consacrati del tempo presente perché dura è la loro missione ed impegnativo il compito più che nel passato. Sono accanto, col Mio Amore, ad ogni consacrato, figlio Mio prediletto, e lo conduco per mano con immenso Amore. Voi, figli, siate amabili e molto rispettosi con i sacerdoti ed amateli in modo speciale, se avete dei dubbi e delle difficoltà chiedete consiglio e Luce per andare avanti nella strada della santità. Chiedete ai vostri sacerdoti sempre la benedizione, quando un sacerdote benedice è Mio figlio che benedice. Amati, vi parlo ora del Vicario, Mio amatissimo figlio, vi chiedo di ascoltare le sue parole con attenzione, fatele giungere al cuore e poi vivetele ogni giorno. Vedo, con grande pena, che egli è ascoltato da molti figli con poca attenzione ed i suoi insegnamenti non vengono seguiti e trasformati in vita vissuta. Questo Vicario di Mio Figlio ha nel presente un compito specialissimo: sta operando secondo la Volontà di Mio Figlio con grande ardore, fate tesoro del suo insegnamento ed amatelo pregando sempre per la sua ardua missione ed il compito impegnativo più che mai nel presente.

Mi dice la Mia piccola figlia: “Madre amatissima, talora, sono preoccupata per questo prezioso strumento di Dio, mi sembra che i nemici intorno non si contino più, la mia preghiera per lui sale ardente ogni giorno e mi unisco col cuore agli angeli ed ai santi, perché Dio lo sostenga e gli dia forza ed ardimento per portare a termine la sua missione delicata ed importante”.

Figli amati, come vi ho detto, sono sempre accanto a lui e lo proteggo col Mio Amore, lo sostengo nella missione e supplico Mio Figlio affinché la nave di Pietro (la Chiesa) vada avanti senza troppi scossoni e sopra di Essa, trovino posto tutti i Miei amati figli; mai, infatti, le forze degli inferi prevarranno su di Essa, chi è salito andrà certo sicuro al Porto felice. Figli del mondo, nella Chiesa di Mio Figlio c’è un posto per ognuno di voi, affrettatevi ad entrare e sarete salvi ed Io, veramente Felice.

Insieme preghiamo, supplichiamo affinché nessuno resti a terra solo e sconsolato. Vi amo.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima