Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

20.07.07

Eletti, amici cari, parlo con voi per Amore, siete docili ed obbedienti ed ascoltate con gioia la Mia Voce. Parlo con voi ogni giorno perché siete pronti col vostro “Eccomi”. Parlo con voi ogni giorno perché il vostro cuore Mi appartiene. Amici, perseverate nella fedeltà e nella dedizione, siate sempre la gioia del Mio Cuore.

Sposa amata, parlo a te, piccola mia creatura, con la tenerezza di uno sposo che si rivolge alla sposa amata, umile e fedele; Mi rivolgo anche a te come un padre parla alla piccola sua figlia che da lui attende tutto. Questo vorrei fare con ogni uomo della terra, vorrei avere la piena confidenza di ogni Mia creatura prediletta. Questo è parte del Mio grande Progetto D’Amore sull’intera Umanità, oggi presente sulla terra. Amo tanto gli esseri umani che, come Padre amoroso, non cesso mai di parlare con loro, non Mi stanco anche se molti corrispondono poco al Mio Amore ed altri non corrispondono affatto nel presente.

Mi dici: “Immensa è la Tua Tenerezza, sei un Oceano d’Amore, vuoi che ogni uomo si immerga in questo Oceano per divenire sempre più simile a Te in tutto. Con pena vedo, però, che gli uomini del presente ancora ben poco hanno compreso, essi non attingono dalla Sorgente Inesauribile del Tuo Cuore, non attingono e quindi non sanno dare Amore. L’uomo, dopo la caduta del peccato d’origine, non sa amare, il suo sentimento è molto imperfetto, deve attingere dalla Tua Sorgente per riuscire a dare il vero Amore e non il suo egoismo. Più l’uomo si avvicina al Tuo Cuore Meraviglioso, Fonte di ogni Bene e più ottiene i Tuoi Doni speciali da tenere per sé, ma anche da offrire agli altri, al prossimo. Adorato Signore, questa è la verità, ma vedo che anche nei cuori freddi qualche briciola d’amore puro non manca, lo vedo specialmente nelle madri che, anche se non attingono pienamente alla Tua Sorgente, hanno nel cuore il germe dell’amore puro verso i loro figli. Mi stupisco un po’ per questo, ma poi penso: anche in quel cuore arido e gelido opera Dio, penso, Dolce Amore, che nel cuore di una madre sia sempre presente una stilla del Tuo Sentimento”. Amata Mia sposa, non ti stupire di questo perché Io, Io, Dio, opero in ogni cuore, in modo speciale in quelli tutti donati a Me, ma anche negli altri, specialmente in quelli delle madri che Mi sono tanto care, perché Mi assomigliano di più. Penso alla cura tenera che ha la madre per il suo piccolo che accudisce con attenzione e con tanto amore, non assomiglia forse a Me nell’agire? Non si stanca di accudire il suo piccolo ed ha verso di lui ogni premura. Le madri del mondo, hanno come Dono della maternità, una stilla del Mio Sentimento, per esse vi sono Doni speciali che non hanno le altre. Vedi, piccola Mia sposa, che offro Grazie speciali per ogni condizione, ma specialmente per alcune. Chi dà amore sincero e profondo, costui è caro al Mio Cuore ed ottiene speciali Grazie di salvezza. Nel presente anche il sentimento materno tende ad affievolirsi per l’influenza del Mio terribile nemico che attacca anche i più dolci affetti, ma esso resterà sempre il più grande ed il più perfetto.

Mi dici: “Adorato Signore, penso che poche saranno le madri che vanno in rovina, avendo avuto la stilla del Tuo Amore come Dono nel loro cuore”.

Amata sposa, sai, perché l’ho ripetuto continuamente, che il Giudizio verte sulla carità, chi dà amore sincero usa carità, di questo tengo sempre conto.

Mi dici: “Amore Infinito, ogni uomo fa esperienza dell’amore materno, tranne casi eccezionali, nella normalità ogni uomo è stato tra le braccia di una madre, amato e curato da lei, capisco la Tua grande Tenerezza verso il seno materno tanto che, anche Tu, Gesù adorato, hai voluto nascere in un Purissimo Grembo Materno. Ti sei scelto una Madre, Lì nel Suo Grembo sei stato come tutti gli altri bimbi per nove mesi. Capisco che ami in modo speciale le madri, sono convinta che di esse ben poche si perdono, tante sono le Grazie che elargisci. Sono tanto felice di questo, penso alla tenerezza della madre mia terrena, il suo amore, riflesso del Tuo, mi ha reso dolce dolce il tempo della mia infanzia e mi ha preparato il cuore ad accogliere le Tue sublimi Grazie. Gesù Ti benedico anche per il sublime Dono della madre, Tu hai agito su di lei e la sua tenerezza era la Tua Tenerezza, una stilla della Tua, il suo amore una goccia del Tuo. Ti chiedo, Dolce Amore, di benedire tutte le madri della terra, ognuna prenda da Te il suo sentimento di Tenerezza per nutrire

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

Eletti, amici...

il cuore dei suoi piccoli”.

Amata sposa, benedico in modo speciale le madri della terra e concedo Grazie speciali per la loro maternità. Resta in Me, fedele sposa, godi le sublimi Delizie del Mio Amore. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

20.07.07

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, sono con voi anche in questo giorno, sono con voi perché Dio lo permette ed Io sono Felice di potervi aiutare e sostenere. Figli cari, fate bene la vostra parte, quella che Dio vi assegna ogni giorno, non dite: “Oggi farò un poco, il resto lo farò domani”. Figli cari e tanto amati, fate tutto quello che Dio si aspetta da voi e non tralasciate proprio alcunché. Figli, non dite: “Dio mi chiede troppo, più di quanto possa dare”, non dite questo, perché Dio vi conosce nel profondo, sa quello che potete dare e dove riuscite ad arrivare con le forze fisiche ed intellettive. Figli amati, Dio non prova mai al di sopra delle forze, ma sempre entro le forze o al di sotto delle forze.

Mi dice la piccola figlia: “Madre Santissima, questo è, ma poco gli uomini lo capiscono, anche una piccola prova, spesso, sembra insopportabile e faticosa, questo accade perché l’uomo vorrebbe solo gioia e mai pena e sacrificio. Dio ha dato la libertà a noi, ma che fatica, spesso, facciamo ad usarla bene, il corpo è un tiranno che vuole dettare legge all’anima, spesso è come un cavallo bizzarro che vuole condurre il carro a modo suo ed è difficile farlo ragionare, questa certo è la conseguenza del peccato di origine che ha mutato e sconvolto la natura umana. Nel presente è più che mai difficile fare un buon uso della libertà, vedendo intorno molti che ne fanno un pessimo uso, occorre un’azione forte dello Spirito Santo per capire bene ed operare sempre secondo Dio. Madre amata, questa società presente è smarrita e confusa, smarrita del più grande smarrimento e confusa della più grande confusione. Madre amatissima, imploro il Tuo Aiuto continuo per capire, tra tanta confusione, la via da seguire, come fare il giusto uso della libertà e servire Dio al meglio. Madre amata, Gesù è Guida e Maestro sublime di questo momento, assieme a Te, Madre amorosissima. Il Tuo nemico senza perdere tempo, ha cercato falsi maestri, sono dovunque, li ha sparsi ad ogni crocicchio, si incontrano con frequenza e dicono le più grandi menzogne con tale sicurezza come se fosse tutta verità. Madre, Madre amata, quanta arroganza, quanta prosopopea nel dire la menzogna; capisco che oggi l’inganno del maledetto serpente fa cadere molti, questo avviene perché si dicono le falsità con tale sicurezza ostentata come se esse fossero verità luminose. Imploro, ai Tuoi Piedi, Perfetta Madre, Perdono per tanta sfacciataggine del male, certo Gesù soffre terribilmente la più grande Passione davanti a tale situazione generale”.

Figli amati, se gravi sono le difficoltà del presente, forti sono i rimedi. Pensate ad un medico sapiente: certo non dà mai una medicina blanda lì dove serve una forte e decisa; Dio è il Medico delle anime e dei corpi, Egli addita le medicine adatte ai vari mali, ma gli uomini, spesso, non le prendono, alzano le spalle e fanno da sé, a modo loro. Figli amati, i tempi duri richiedono forze adeguate, Dio ve le indica ed Io ve le porto. Fatevi aiutare, amati figli, fatevi aiutare da Me Che vi amo immensamente e nessuno cadrà in rovina.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo ed adoriamo, adoriamo, adoriamo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima

Gesù è contento dell’adorazione, molte Grazie elargisce ed altre ne darà.