Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
09.08.07
Eletti, amici cari, solo chi è aperto al Mio Amore può gustare le Mie Delizie. Voi siete Miei, Mi servite
e Mi amate, di voi Mi compiaccio, perseverate fino alla fine e grande sarà la
ricompensa.
Sposa amata, la Madre Mia Santissima sta
chiamando tutti i Suoi figli a raduno, desidera che nessuno più resti chiuso al
Mio Amore, sa che molto avrà chi si è aperto a Me, ma dura sarà la sorte di
quelli che rifiutano la
Mia Misericordia e Mi girano le spalle. Sposa amata, il Mio
Cuore è colmo di Dolore nel vedere che, nel presente, pochi ascoltano l’Invito
della Madre amata, sta avvicinando ogni figlio per chiamarlo ed istruirlo,
vuole che la salvezza sia per tutti e che nessuno cada in perdizione. DiMMi,
quanti ascoltano la Sua Voce
Che chiama amorosamente?
Mi dici: “Gesù
adorato, nel mondo sono ancora in numero ridotto quelli che ascoltano
attentamente i Suoi Messaggi e poi Li vivono ogni giorno. Vedo, con grande
tristezza, un’Umanità molto svagata e poco preoccupata delle cose del Cielo.
Dice la Dolcissima
Madre: “Vivete sulla terra col cuore in Cielo, portate il
Cielo sulla terra con la vostra presenza, le vostre parole, le vostre scelte”.
Questo ripete la
Madre Santissima, le Sue Parole sublimi sono Delizia per le
anime che Le ascoltano e Guida sulla strada di santità. Gesù adorato, concedi
ancora delle Grazie a coloro che non si sono ancora aperti al Tuo Amore. Mi hai
detto, nei colloqui intimi, che per gran parte di loro il tempo sta per
scadere, questo mi hai detto e mostrato quale moltitudine si trova in gravi
condizioni, capisco che, se questi non si affrettano, quale speranza hanno di
salvezza? Questi che dovrebbero essere molto ardenti per recuperare il tempo
perduto in vanità e stoltezze, sono, invece, fiacchi e distratti, anche nel
presente, il pensiero è lontano dal Cielo, proprio immerso nelle vanità della
terra, vedendo questo il mio cuore trema. Ti supplico, Signore, aggiungi
qualche attimo ancora alla loro vita, possano cogliere subito le Grazie di
salvezza, nessuno vada perduto, essendoci tante possibilità da cogliere. Tu,
Gesù, nel presente parli come Maestro e Guida dell’Umanità, ognuno, più che
mai, può sentire la Tua
Parola Viva e Palpitante e cogliere il Tuo Insegnamento.
Questi di oggi, del presente, del terzo millennio possono paragonarsi agli
uomini di Palestina, lì dove hai predicato nel tempo della Tua Vita terrena:
essi sentirono Viva e Palpitante la
Tua Voce e videro le Meraviglie Che compivi ogni giorno, fu
un tempo grande e meraviglioso, ma non tutti capirono, così avviene anche nel
presente. Tu, Gesù adorabile, compi ogni giorno grandi Meraviglie e Ti prendi
cura dell’Umanità presente, come un padre dei suoi piccoli, che usa un
linguaggio adatto alla loro comprensione, un linguaggio semplice che ognuno può
capire. Gesù adorato, com’è Grande e Meraviglioso il Tuo Cuore, operi con
Potenza perché nessuno si perda, ma lasci liberi di accogliere o non accogliere
la Tua Parola.
Nel presente tutti dovrebbero già essere istruiti e preparati perché sei un
Maestro Perfetto, così dovrebbe essere, ma incontrando gli uomini per le
strade, si vede che essi non sono intenti ad ascoltare la Tua Parola, a
commentare la Tua Parola,
a cercare di capire bene quello che dici personalmente o fai dire dai Tuoi
strumenti, i servi fedeli attivi nel servizio. Sento i discorsi degli uomini di
oggi, non sono volti ad approfondire la Tua Conoscenza, non
sono volti al Cielo che si presenta più che mai luminoso e fulgido, ma sento i
discorsi su cose vane, superficiali, terrene, sembra che nel presente, l’uomo
sia tutto corpo senza più spirito, egli si sta dimenticando di avere un’anima.
Perdona tanta stoltezza, perdona, Amore, e concedi ancora ai grandi peccatori
una stilla di tempo, serva al ravvedimento, nessuno si faccia sorprendere dalla
Tua Venuta, nessuno si lasci sorprendere in tali condizioni disastrose; quale
terribile destino si prepara a loro?”
Sposa amata,
bene hai detto, assieme a Mia Madre Mi sono fatto Guida e Maestro di una intera
generazione, la Mia Parola
è Viva e Palpitante come lo era quando percorrevo le strade della Palestina,
molti, allora, però non credettero, molti, anche ora, non credono, essi hanno
fatto, allora una scelta, così avviene nel presente. Le Mie Grazie, che
scendono copiose, non sono colte né
capite da
coloro che sono sempre distratti presi dalle attrattive terrene, per questi la Mia Parola è inutile
come lo è il Mio sublimissimo Sacrificio, offerto anche per loro. Amata sposa,
Mi supplichi perché non cessi il flusso di Grazie speciali sui grandi
peccatori, di questo Mi supplichi, ti dico che, per amore delle Mie fedeli
spose, per gli amici pronti a fare sempre la Mia Volontà,
aggiungerò qualche attimo ancora alla vita dei miseri restati sordi alla Mia Parola,
ma se essi ancora non capiscono, nessuna speranza resterà loro di salvezza.
Resta, dolce colomba, resta nel Mio Cuore e godiNe le Delizie d’Amore. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
09.08.07
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto amati,
sono vicina a voi anche in questo giorno grande Dono di Dio, vi sono vicina col
Mio Amore. Vi invito ad essere tutti di Dio e a pensare sempre a Lui, in ogni
istante della giornata. Figli cari, sia Egli in cima ai vostri pensieri, sia
presente in modo speciale nel vostro cuore. Figli del mondo, voi continuate a
dare un’importanza marginale a Dio Altissimo, ponete
prima di Lui tutto e Lo mettete spesso in un angolo polveroso della vostra
memoria. Vi chiedo, figli cari, di cambiare, fatelo subito perché da Dio
Altissimo, voi ricevete tutto, proprio tutto e come ricambiate? Egli chiede il
vostro amore che è solo una briciolina, si accontenta di tale briciolina
minuscola per continuare a donarvi tutto. Guardo al vostro cuore e vedo che
spesso non c’è neppure il desiderio di dare il poco che
potete. I vostri pensieri sono ancora troppo diretti alle attrattive del mondo,
spesso, figli cari, vi perdete in essi e dimenticate Colui Che vi ha dato l’esistenza
e poi ha sacrificato la Sua Vita per
darvi salvezza. Anche in questo giorno di Presenza Viva e Palpitante tra voi,
chiedo di lasciare le attrattive della terra per porre tutto il vostro
interesse al Cielo. La vostra patria è il Cielo e, la terra, invece, è solo un
passaggio, un transito passeggero; quanto potete, figli amati, restare sulla
terra, anche se si prolunga la vostra vita? Gli anni sono sempre pochi anche se
Dio vi concede di vivere a lungo. Ora, per un istante, pensate all’eternità,
fermate il pensiero sull’eternità.
Mi dice la Mia piccola figlia: “Com’è
difficile fare entrare nella nostra mente finita il concetto di infinito. La
nostra esperienza di vita si svolge sempre nel finito, il pensiero si perde
quando deve abbracciare l’infinito”.
Figli amati, voi non siete
fatti per dissolvervi nel finito, ma per entrare nell’Infinito, per restare nell’Infinito,
per vivere nell’eternità. Amati figli, certo alcuni di voi
dicono: “Com’è difficile questo
pensiero!” Vi chiedo, invece, di cercare di capire il
senso della vita che Dio offre alla Sua creatura prediletta, quella degli
angeli, quella degli uomini, essi non sono mortali, sono immortali, pensateci,
riflettete: ogni uomo è immortale perché tale è la sua anima, in quanto alla
dissoluzione del corpo, essa è momentanea, dura un poco, esso è destinato ad
unirsi all’anima ed a tornare a fare con essa un tutt’uno. Chi
bene comprende il significato della sua esistenza ed il suo valore, non la
spreca in vanità e stoltezze di ogni genere, non pensa ai folleggiamenti, ma utilizza bene ogni istante, dal primo all’ultimo
sapendo che ogni attimo della sua vita sarà giudicato e guai a chi l’ha
sprecato. Figli, riflettete e vivete bene questo grande tempo che avete in Dono.
Insieme lodiamo il Nome Santissimo.
Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima