Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
16.08.07
Eletti, amici cari, confidate in Me e non
tremate davanti alle difficoltà della vita. Amici, amici cari, se Io sono con
voi, risolverete i vostri problemi e scioglierete, facilmente, tutti i nodi;
altro pensiero non sia in voi che l’essere Miei col
cuore e con la mente.
Sposa amata,
gli uomini del presente si affannano per tante cose, sono sempre in agitazione
e corrono come impazziti di qua e di là, ma non si preoccupano delle cose che
veramente contano, non si danno pensiero di rivolgersi a Me con umiltà per
ottenere il Mio Aiuto. Molti non Mi chiedono perché non Mi pensano, non Mi
rivolgono il pensiero perché sono molto distratti, potrebbero avere molto da Me
se chiedessero, molto se si umiliassero, ma, sposa amata, essi procedono su di
un cammino di rovina ed affrettano il passo senza mai fermarsi. Parlo ad ogni
cuore, ma le Mie Parole sono poco ascoltate, concedo Grazie di salvezza, ma
ancora sono pochi quelli che Le colgono, vi sono ricchi di cose spirituali che
divengono sempre più ricchi, ma vi sono, in grande quantità, poveri che
peggiorano sempre più la loro situazione, non odono le Mie Parole, non badano
ai Miei Segni; amata sposa, quanto dolore danno al Mio Cuore! Tutto vorrei dare
a loro, tutto, per farli felici, ma, per la loro durezza di cuore, non avranno,
saranno privati anche del poco che posseggono. Amata Mia sposa, chiamo ogni
uomo in modo speciale, ma ricevo pochi; sì, non sono in gran numero coloro
sempre pronti a dirMi: “Eccomi, Signore”. Amata sposa, che dovrò fare quando
essi nella più dura prova, si ricorderanno di Me?
Mi dici: “Amore,
Amore, Tu non girerai
Amata sposa,
sto dispiegando
Mi dici con
grande tristezza: “Amore, Amore Infinito, se fai questo, se bussi una sola
volta, troverai ben pochi che Ti aprono, certo, in gran numero, neppure
sentiranno Te Che bussi, perché saranno intenti a fare cose che assorbono tutta
la loro attenzione. Ti supplico, Gesù, ai Tuoi Piedi Ti supplico: non Ti
stancare di bussare alla porta di tutti cuori, abbi compassione delle grandi
miserie umane di questo tempo, passa e guarisci come facevi in Palestina, passa
e perdona i peccati come facesTi allora. C’è un folto popolo di miserabili, Tu
avesTi, allora, pietà di tutti, perdonavi i peccati e sanavi i corpi, come
allora fa’ anche nel presente, i cuori sono in gran parte malati e le menti
molte confuse, le malattie del corpo, poi, non si contano. Amore Infinito, sana
le anime ed i corpi, prepara una generazione nuova per i tempi nuovi da Te
promessi. Amore, gli uomini non meritano, ma attingi dai Tuoi Meriti Infiniti,
attingi da Quelli della Dolce Tua Madre, sempre Umile, Docile alla Volontà Tua,
prendi da tale Miniera inesauribile e salva l’Umanità presente che si avvicina
sempre più al baratro”.
Sposa amata,
una parte si salverà, una parte si perderà, ognuno sta facendo la sua bella
scelta, sposa amata, avrà certo ciò che ha voluto. Non sia triste il tuo cuore,
ma prenda Vigore dal Mio, opera secondo
Gesù
Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
16.08.07
Figli cari e
tanto amati, sono vicina a ciascuno di voi col Mio Amore Immenso. Molte cose
stanno accadendo che vi hanno messo nella tristezza; figli cari, voi ancora
pensate troppo alla terra, vi invito ad alzare lo sguardo verso il Cielo,
staccatevi dalla terra figli amati, e restate fermi col pensiero al Cielo. Il
passaggio sulla terra è breve, questo perché la vostra patria è il Cielo, Gesù
vuole che siate tutti felici con Lui, non per un solo giorno, ma per sempre.
Mi dice
Figli amati,
sapete che Dio chiama ad ogni età, per ognuno c’è un tempo fissato: c’è chi può
stare più a lungo sulla terra, c’è chi, invece, per poco. Figli cari, non
chiedetevi: “Quanto, Dio, mi concederà di restare sulla terra?”, ma, invece,
proponetevi di vivere bene, secondo
Mi dice
Figli amati,
siate docili, umili ed obbedienti, per voi Dio farà cose stupende.
Insieme
lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.
Ti
amo angelo Mio.
Maria
Santissima