Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

17.08.07

Eletti, amici cari, lasciatevi condurre ogni giorno dal Mio Amore, non temete, nulla vi mancherà di ciò che serve alla vostra piena realizzazione. Amici cari, abbiate piena fiducia in Me, il mondo non si fida di Me, il mondo non Mi ama, non Mi desidera, voi siate tutti Miei e consolate così il Mio Cuore tanto amareggiato.

Sposa amata, vedi quanti segni eloquenti offro in questo tempo per smuovere anche i macigni? Sì, sposa cara, molti cuori non sono di carne, ma di pietra, sono macigni che non si lasciano smuovere. DiMMi, diMMi, chi sta cogliendo i Segni dei tempi? I Segni così forti ed eloquenti che scuotono?

Mi dici: “Amore Infinito, sono pochi quelli che riflettono su ciò che permetti accada, sono così pochi che poi colgono l’ammonimento e l’ammaestramento. Vedendo quello che accade intorno, gli stolti dicono: “È sempre accaduto questo, nulla c’è di nuovo”. Dicono così e non si fermano a riflettere, non pensano che ogni segno ha un suo significato speciale e che, se non l’avesse, non ci sarebbe. Dio, infatti, nella Sua Sapienza Infinita, permette che accada solo ciò che serve al bene delle anime, non lascia che accada ciò che è inutile. Amore Infinito, perdona la grande superficialità dell’uomo di oggi, non vuole capire perché, Amore Infinito, non vuole cambiare. Tu parli di eternità, di eternità, di eternità, ma l’uomo ha gli occhi fissi alle attrattive della terra, l’uomo di oggi pensa all’eternità come si pensa ad una favola; Amore Infinito, non capisco perché l’uomo resti così freddo e ribelle nel compiere la Tua Volontà. Ai Tuoi Piedi continuo a supplicare il Tuo Perdono per tanta freddezza dei cuori che, in questo tempo, dovrebbero essere tutti ardenti d’amore per Te. Certo, l’uomo, la Tua sublime Creazione d’Amore, Ti sta tanto deludendo, gli uomini del presente sono come dei bimbi che non vogliono mai crescere: pensano solo a giocare, a cantare, a ballare, a divertirsi. Perdono, Ti chiedo, Dolcissimo Amore, per tutti quelli che procedono nella loro follia, procedono e non si impegnano a cambiare, mentre si appressa il loro giorno”.

Amata sposa, provo grande Dolore nel vedere che non vengono capiti i Miei Segni né colte le Mie Grazie né compreso il Mio Sentimento; se, sulla terra, non ci fossero ancora viventi e palpitanti di vita i Miei eletti, le Mie dolci spose, le anime belle tutte Mie, sempre davanti a Me in adorazione, se questi non ci fossero, già tutto sarebbe mutato. Concedo molto ancora, perché la Madre Mia è sempre davanti a Me per intercedere per i figli, intorno a Sé ha raccolto le anime belle a Me gradite, quelle dell’ “Eccomi”. Concedo ancora molto per queste presenze che allietano il Mio Cuore, per loro scendono ancora copiose le Grazie, per loro resta ancora sospeso il castigo, per loro concedo il tempo alle anime in pericolo, tempo per la conversione, per il ravvedimento, tempo per riflettere e capire che occorre affrettarsi a cambiare. Amata Mia piccola, posso fare di più di quanto già sto facendo per l’Umanità ribelle? Quelli di Ninive alla predicazione di Giona si convertirono e fecero penitenza per evitare il castigo annunciato, ma i ribelli del presente non fanno penitenza alcuna, non si ravvedono, non supplicano il Mio Perdono, corrono verso la rovina senza fermarsi neppure a riflettere. Amata sposa, vedi come concedo a molti il Dono della vecchiaia?

Mi dici: “Amore Infinito, vedo che concedi a molti di vivere di più che nel passato, il Tuo Cuore Dolcissimo e Generoso vuole aggiungere tempo, perché ognuno possa maturare e preparare il suo frutto per Te, Gesù. Gesù, adorabile Signore, come sei grande nell’Amore, altro non desideri che dare salvezza a questa Umanità che non capisce e non cessa di offenderTi. Dopo venti secoli dalla Tua prima Venuta sulla terra, ogni uomo altro non dovrebbe fare che adorarTi in ogni suo istante di vita, altro non dovrebbe fare che ringraziarTi per la salvezza che ha portato il Tuo sublime Sacrificio. Questo ancora non accade, perdona, perdona, perdona, serva l’adorazione di alcuni a tenere fermo il castigo che meritano molti. Pietà e Misericordia usa, Dolce Amore, non ancora Giustizia Perfetta, se Questa dovessi usare, chi si salverebbe di questa generazione così confusa? Tu sei l’Amore, Tu sei un Oceano sconfinato d’Amore, salva il genere umano dalla catastrofe che incombe, gli uomini non hanno meriti, ma solo demeriti anche quelli più ardenti d’amore per Te, ma c’è una Creatura che è la Meraviglia fra tutte, è un Capolavoro di Umiltà, di Purezza, di Bellezza: è la Madre Tua, ecco, guarda a Tale Capolavoro del genere umano e per Lei, perdona la stoltezza di tanti che deludono il Tuo Meraviglioso Cuore”.

Amata Mia sposa, bene hai parlato, per la Presenza della Madre Mia, sempre pronta ad intercedere ed a tenere fermo il Braccio della Mia Giustizia, per la Sua Presenza, molti castighi verranno stornati, ma ti dico: se gli uomini non colgono questo gran tempo di Grazia, vedranno crescere la mole delle pene, la durezza delle prove. Ognuno lasci ogni pensiero volto alle vanità umane, lasci ogni pensiero e si volga al Cielo, a Me. Chi supplica il Mio Perdono L’avrà e cambierà la sua vita. Vieni a Me, piccola Mia sposa, godi le Delizie Infinite del Mio Amore. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

17.08.07

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, figli del Mio Cuore, restate nella gioia e non vi colga la tristezza per quello che vedete intorno a voi e nel mondo intero. Pensate che la Madre del Cielo non vi stia sempre vicina? Pensate che possa lasciarvi soli mentre cresce il dolore e si moltiplicano le pene? Figli cari, il Mio Cuore vi accoglie e vi ama, aspetto solo il vostro sì per accogliervi tutti e stringervi a Me. Voi pensate alle pene di questo momento, voi pensate ai problemi ed ai nodi difficili da sciogliere; ricordate le Parole di Gesù, preoccupatevi di fare la Sua Volontà ogni giorno e le scelte secondo il Suo Cuore, Egli provvederà a tutto ciò che vi serve. Voi, ancora col cuore, siete troppo legati alla terra, apprezzo il vostro sforzo continuo per distaccarvi, ma ancora dovete procedere.

Mi dice la piccola figlia: “Madre Santissima, è vero che, per quanto ci sforziamo, restiamo ancora molto attaccati alle cose della terra, noi vorremmo pensare soltanto al Cielo, ma viviamo intensamente la realtà terrena. Madre, come è bello pensare al Cielo! Vorremmo immergerci in tale pensiero senza mai staccarcene, ma molte cose dobbiamo fare ogni giorno per vivere e molte per vincere la battaglia contro le forze del male che non vanno scemando, ma crescono come una marea densa e nera che vuole invadere tutto: il pensiero, il sentimento, ogni anelito. Noi, Madre, col Tuo Aiuto, vogliamo che ogni pensiero sia per il Cielo, ogni sentimento sia simile al Vostro, questo vogliamo, ma la vita presente sulla terra è resa difficile e dura da quelli che non cercano il Cielo, da coloro che non amano Dio, le Sue Leggi, i Suoi Comandi. Nel presente, chi governa i popoli e le nazioni fa a gara non per mettere leggi giuste e conformi alla Sua sublime Volontà, ma la gara è per fare leggi sempre più trasgressive delle Sue Perfette, c’è chi propone una legge, chi ne propone un’altra, vedo che queste proposte non sono per il bene degli uomini, ma sono volte alla rovina della loro anima. Penso a quello che accade, penso, rifletto e, gemo nel profondo, perché Dio è tanto offeso dalla generazione presente, vorrei vedere un cambiamento rapido dei cuori e delle menti, vorrei vedere dei cuori tutti volti a Dio, delle menti tutte intente a fare la Sua Perfetta Volontà. Madre amata, hai detto, hai ripetuto che, alla fine, il Tuo Cuore trionferà assieme a Quello del Figlio Gesù; noi attendiamo il momento sublime del Vostro Trionfo, con questa speranza stiamo vivendo, con questa speranza continueremo a vivere nel futuro, nel tempo che Dio ci concederà”.

Amati figli, tutte le Promesse di Dio si sono avverate, anche questa si avvererà; aspettate, pazientate pieni di fiducia. Chi spera in Dio non resta mai deluso, ma ha molto di più di quanto si aspettasse. DateMi le vostre piccole mani, vi voglio condurre tutti a Gesù perché siate felici nell’eternità. Figli, non pensate alla terra, ma al Cielo: preparatevi all’eternità. La scena del mondo passa in fretta, pensate e preparatevi all’eternità, all’eternità con Dio.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima