Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

20.08.07

Eletti, amici cari, restate nel Mio Amore, siate i Miei testimoni in una società che non vuole capire il Mio Amore né accogliere la Mia Misericordia. Il Mio fedele discepolo non si deve scoraggiare, deve essere forte nelle difficoltà e sempre ardito nella testimonianza, grande sarà il premio di colui che ha saputo perseverare fino all’ultimo.

Sposa amata, deve essere continua ed ardita la testimonianza in una società gelida che non vuole aprirsi al Mio Amore, non vuole fare la Mia Volontà, la frase che sento ripetere più spesso è la stessa degli angeli ribelli: “Non serviam”. I Miei servi fedeli vedono le onde del male crescere sempre più, ma, il cuore non deve cadere nello smarrimento, la mente deve procedere nella Mia Luce; pensi che i Miei primi discepoli avessero vita facile e piana?

Mi dici: “Amore, Amore Infinito, la loro vita fu durissima e molto faticosa, la loro testimonianza ardita, però, convertì a Te molti popoli che passarono dalle fitte tenebre del paganesimo alla Luce del Tuo fulgido Regno. Amore, ho compreso che nel presente sta accadendo così. La testimonianza deve essere ardita e continua, senza timore, perché il popolo cristiano sta ritornando pagano e questo avviene mentre Tu, Gesù, Ti accingi ad entrare nel Tuo Regno terreno come Giudice e come Re Universale. Gesù adorato, i Tuoi umili servi fedeli sono tutti intorno a Te come i primi Tuoi discepoli ed attendono i Tuoi ordini, ciò che desideri faranno come fecero i primi Tuoi discepoli, essi diedero la loro vita per Te, ma Tu hai detto: “Chi dà la sua vita per Me la riavrà e la sua Gioia sarà per l’eternità”. Amore Infinito, Dolce Gesù, la nostra vita è nelle Tue Mani, quello che vuoi fanne, vogliamo essere sempre i Tuoi fedeli testimoni, vogliamo essere i servitori che, al Tuo Ritorno, troverai tutti al loro posto, attivi, laboriosi, fedeli. Ho presente la parabola del signore che se ne va per un lungo viaggio e lascia ordini ben precisi ai suoi servi, sta lontano molto tempo, tanto che i servi più pigri ed inetti pensano che il padrone non torni più, lasciano la loro occupazione e si ubriacano dalla mattina alla sera senza fare più nulla. Ecco che, improvvisamente, torna il grande signore, torna nella sua casa dopo aver mandato i suoi messaggeri ad avvertire. Trova la casa in grande disordine e la maggior parte dei servi riversi per terra ebbri ed addormentati. Penso sempre, Gesù, a questa Tua parabola perché, nel presente, avviene proprio questo: i servi fedeli sono restati ben pochi, si tengono anche un po’ appartati per non subire l’ira dei servi inoperosi che, oltre a non fare nulla di ciò che avevano l’ordine di fare, rendono la vita difficile agli altri restati attivi al loro posto. Penso a quello che accadrà all’arrivo del signore quando vedrà la sua bella casa trascurata ed i servi in ozio. Il cuore trema a questo pensiero. Tu, Gesù, Tu, Amore, stai per ritornare, stai proprio per entrare nella Tua Casa che ora è trascurata; che troverai? Troverai la fede nei cuori? Troverai la Luce Tua nelle menti? Amore Infinito, se le cose procedono come nel presente, non troverai questo, ma grande freddezza generale, grande incredulità, troverai un mondo perso nel buio. Ti supplico, Amore Infinito, Ti supplico, concedi nuova Luce al mondo che sta brancolando nel buio, il Tuo Ritorno Glorioso sia felice per tutti, nessuno se ne perda degli abitanti del pianeta”.

Amata Mia sposa, le Grazie cadono fitte fitte, devono soltanto essere colte dagli uomini di questa generazione ribelle. Certo che riprendo possesso della Mia Casa, voglio trovare i servi ognuno al suo posto, ognuno pronto ed attivo, molto avrà il servo fedele perché il Mio Progetto è di dare una terra nuova, bella, armoniosa, grondante Rugiada Divina. Ti dico che il servo fedele che ha saputo attenderMi operoso avrà molto, ma guai a coloro che troverò nella ribellione, inoperosi e nemici dei Miei amici: assai triste sarà la loro sorte, terribile il loro viaggio verso l’eternità. Sposa amata, porta al mondo gelido ed incredulo il Mio Messaggio d’Amore: il Mio Desiderio è di salvare ogni uomo e che nessuno si perda, per questo concederò ancora le Grazie come pioggia fitta fitta, ma se ancora non verranno colte, altre non seguiranno perché il tempo concesso sta per scadere e tutto il Mio Progetto deve venire a rapida conclusione.

Mi dici: “Possa il mondo capire subito come è importante aprirTi il cuore e la mente e fare la Tua Volontà!”

Sposa amata, resta nel Mio Cuore e godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

20.08.07

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, figli del Mio Cuore, il Mio Amore Materno vi vuole condurre: lasciatevi andare fiduciosi e non fate resistenza, ascoltate bene le Mie Parole e viveteLe ogni giorno per avere la Luce sul vostro cammino e la Gioia nel cuore. Figli, già l’ho detto che molto vi posso aiutare se siete docili ed obbedienti, ma nulla posso fare se non volete collaborare. Dio vuole donarvi le più grandi cose, le più belle; le Grazie scendono copiose, cosa volete di più? Serve solo la vostra decisa volontà nel Bene e la vostra resistenza al male. Volete, piccoli Miei, operare secondo la Volontà di Dio?

Mi dice la Mia piccola: “Madre, Madre Santissima, noi vogliamo fare quello che Tu chiedi, vogliamo lasciarci andare nell’Onda Dolce del Tuo Amore Materno. Ecco, noi conformiamo la nostra volontà alla Tua, sia sempre su di noi il Tuo Sguardo Materno, non ci fare mancare la Tua Presenza Viva e Palpitante e noi faremo tutto, Madre, proprio tutto quello che piace a Gesù ed a Te. Vediamo le onde del male, le vediamo crescere sempre di più, vediamo anche il vortice dell’uragano che si appressa, ma è ferma in noi la speranza, è grande la gioia di saperci amati da Gesù, da Te, Dolcissima. Ecco, siamo pronti ad affrontare il futuro come Dio lo decide, vediamo, però, intorno a noi tanti fratelli che vivono spensierati e non vedono il ciclone che si appressa; Madre amata, come fare per avvertirli, come fare per salvarli? Sono nostri fratelli e non vogliamo che si perdano! Madre, salvali, servano le nostre pene, i nostri sacrifici ad ottenere per loro nuove Grazie salvifiche”.

Amati figli, apprezzo il vostro desiderio di salvare quelli che sono noncuranti del pericolo, ma, se voi li amate con sentimento fraterno, Dio li ama come Padre amorosissimo, Egli vuole salvarli, ma essi non possono restare inerti illudendosi di avere salvezza; figli amati, la condizione per salvarsi è di impegnarsi a fondo per riuscirci. Pensate sempre all’esempio che vi ho fatto: chi deve sostenere un grande esame decisivo, che fa?

Mi dice la Mia piccola: “Studia, si impegna, approfondisce gli argomenti e li ripete in modo da conoscerli bene”.

Figli, così fa colui che vuole superare l’esame, ma se uno non studia, non si impegna, può mai pretendere di superare l’esame? No, certo! È un illuso che si prepara una grande sconfitta. Figli amati del mondo, tutti voi vi trovate davanti un tempo molto decisivo, impegnativo, risolutivo, unico; dovete impegnarvi, figli amati, a fondo come fate quando avete da sostenere un importante esame. Non potete illudervi di riuscire vittoriosi se non vi impegnate, se non vi preparate veramente. Figli, vi porto esempi facili di vita quotidiana, tutti potete capire se volete. Dio vi mette davanti ad una grande scelta: la Vita con Lui per sempre, la disperazione senza di Lui per sempre. Scegliete, piccoli cari, scegliete la Vita, vedete che sono accanto a ciascuno di voi per aiutarvi, siate vittoriosi con Gesù l’Eterno Vittorioso.

Uniamo i cuori per lodare il Nome Santissimo, ringraziare, adorare, adorare, adorare. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima