Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

28.08.07

 

 

Eletti, amici cari, restate nel Mio Amore e non temete, restate in Me e non tremate per le cose che accadono intorno a voi e nel mondo intero, voglio fasciarvi con la Mia Misericordia. Nulla vi mancherà, amici cari, se restate in Me.

 

 

Sposa amata, vedo che, spesso, cadi nella tristezza per quello che accade intorno a te e nel mondo intero.

Mi dici: “Amore, Amore Infinito, che sta accadendo? L’odio imperversa e grande è il disprezzo della vita, gli uomini non dimostrano certo di amarsi fra loro né di amare le Tue Leggi, essi agiscono come lupi che pensano a divorarsi per possedere di più. Il vizio e la corruzione dilagano partendo dalla classe dirigente”.

Mi dimostri tristezza per ciò che avviene, come se questa situazione non dovesse mai cessare e per molto, invece, proseguire. Sposa amata, rifletti: quando mai sulla terra sono mancati i ribelli? Quando mai gli uomini si sono amati veramente? Scorri col pensiero la storia di tutti i tempi e diMMI.

Mi dici: “Gesù adorato, scorrendo la storia si vede che gli uomini si sono sempre fatti guerra, si sono odiati ed i più forti hanno sottomesso i più deboli senza rispettare la loro dignità e la loro vita. Amore, sempre questo è avvenuto, ma si pensava che, col passare del tempo, le cose sarebbero cambiate. Non deve venire la civiltà dell’Amore da Te, Santissimo, promessa? Ho sempre pensato che essa si sarebbe instaurata poco alla volta, piano, piano, sempre di più, ma resto rattristata nel constatare che nel cuore umano resta sempre disprezzo ed odio, invidia ed astio verso il fratello che si dovrebbe amare teneramente secondo il Tuo preciso Comando. Gesù adorato, guardando ciò che avviene nel mondo pare che la civiltà dell’Amore sia ancora un sogno da realizzare. Questo pensiero sosta, talora, a lungo nella mia mente, subito mi rivolgo a Te supplicando che il tempo venga presto, perché Tu puoi ciò che vuoi, Tu vuoi che il mondo cambi e trionfi in ogni cuore il Tuo sublime Sentimento, questo vuoi e so che non tarderà la realizzazione della Tua sublime Promessa”.

Sposa amata, piccola Mia colomba, pensi che la civiltà dell’Amore possa essere opera di uomini? Pensi che gli uomini cambino da soli per forza propria e profonda riflessione? Mi hai detto che la storia parla di uomini sempre in lotta fra loro, partendo dai primi uomini, da quelli primitivi che si combattevano fra loro per il territorio, per il cibo, essi possedevano poco e il poco si contendevano. Nel presente essi hanno molto, per Mia concessione, e cercano di più, sempre di più: le passioni bruciavano allora e bruciano ora, più ancora che nel passato; può mai nascere in questo modo, con queste premesse, la civiltà dell’Amore se Amore nei cuori non c’è? Amata sposa, rifletti, come potrebbe accadere? Come accadrà?

Mi dici: “Penso e ripenso, Amore Infinito, alla Tua sublime Promessa, so con certezza che si avvererà, ma non certo per opera di uomo, perché egli non è riuscito a realizzarla in tanti secoli e millenni, può mai farlo ora? Ecco, adorato Gesù, cosa penso: la civiltà dell’Amore sarà un miracolo del Tuo Amore. ServendoTi dei Tuoi strumenti, dei pochi tutti Tuoi nel cuore e nella mente, Tu farai le cose più belle e sublimi, come sempre hai fatto. Penso agli uomini grandi e da Te particolarmente amati della storia, penso al patriarca Abramo: quante Meraviglie hai compiuto attraverso di lui, docile ed umile Tuo strumento. Penso a Mosè, uomo retto e tutto Tuo nel cuore e nella mente: grandiose Meraviglie hai compiuto servendoTi di questo servo docile ed obbediente. Penso a Davide, da Te particolarmente amato. Le Tue Promesse sempre si sono avverate attraverso i Tuoi strumenti d’Amore, attraverso uomini e donne che Ti hanno dato il cuore, ogni sentimento, la mente, ogni pensiero, con pochi fedeli ed ardenti di amore per Te, hai compiuto le più sublimi Meraviglie, le più grandi. Sempre così hai fatto, adorabile Signore. Come hai fatto, così ancora farai”.

Amata sposa, la Mia Luce ha guidato il tuo pensiero, la civiltà dell’Amore, non sarà opera di uomo, ma Dono Mio, l’attuerò attraverso coloro che Mi hanno dato il cuore, la mente, ogni fremito dell’anima; ora, amata sposa, costoro sono ancora nel nascondimento, per Mia Volontà, ma usciranno al Mio Ordine e compiranno ciò che desidero. Le onde alte si placheranno al Mio Comando, ci sarà grande bonaccia e la terra avrà un periodo di pace. Porta a coloro che sperano in Me, il Mio Messaggio, ognuno capisca che il tempo promesso non è lontano, è vicino: è questo presente. Per Mia Volontà accadrà tutto in un solo istante, quello che non è accaduto in secoli e millenni accadrà in un solo istante non per scienza o sapienza umana, ma per Mia Volontà. Resta nella gioia, piccola Mia colomba, resta nel Mio Cuore ed attendi, godiNe le Delizie. Ti amo.

                                                                                  Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

28.08.07

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, figli del Mio Cuore, sono con voi e vi sostengo nelle difficoltà, nelle prove; offrite a Me i sacrifici e le pene, subito li porto a Gesù, nelle Sue Mani Santissime tutto si trasforma in Grazia, aiutate così i poveri peccatori. Figli amati, non perdete tempo in commiserazioni, abbandonandovi alla tristezza ed allo scoraggiamento, vedendo che le cose procedono male, i nodi sono stretti e la fatica del vivere aumenta; per ogni cosa rivolgetevi al Re Santissimo. A che servono i lunghi lamenti se voi nulla potete aggiungere e nulla togliere? Rivolgetevi con umiltà e fiducia a Dio Che tutto può ciò che vuole, a Lui nulla è impossibile. Pensate alle Meraviglie che fece in terra di Palestina: cambiò la tristezza in gioia, il lamento in esultanza, se questo ha fatto, perché non potrebbe ancora farlo? Riflettete bene sulle Sue Azioni del passato: bastava che scorgesse nel cuore un po’ di fiducia, un po’ di fede in Lui, perché facesse i miracoli più grandiosi e sublimi. Figli, tutto è la fede, l’uomo che possiede tale perla ha tutto, chi non la possiede è privo di tutto. Figli del mondo, voi cercate tante cose e chiedete quello che non serve mentre non implorate, con fiducia, il Dono sublime della fede in Gesù. Grandi cose può fare chi ha solo un poco di fede, vi dico, perciò, non chiedete questo o quello, non cercate affannosamente i beni della terra che durano un solo giorno, cercate la fede in Gesù, chiedete e vi sarà concessa.

Sento spesso questa frase: “Non riesco ad avere la fede, non opero attivamente, perché mi manca lo sprone della fede”.

Dice questo il figlio che non vuole umiliarsi davanti a Dio, dice questo il peccatore che non vuole impegnarsi nella battaglia contro il peccato. Ebbene, figli cari, dovete comprendere che Dio dona la fede a chi la chiede con cuore sincero e tenace, può averla chi cerca con umiltà. Figli cari, se un figlio vi chiede una cosa buona ed utile per lui, forse che continuate a dirgli di no? Forse che la negate? Non è così! Voi date ciò che è buono ai vostri figli che amate, perché mai, Dio non dovrebbe dare il Dono della fede a chi la cerca con cuore ardente e sincero? Chiedete, amati figli, chiedete ed otterrete, le Porte del Cuore di Gesù sono sempre spalancate; bussate se per un istante vi sembrassero chiuse, bussate perché il vivo Desiderio di Dio è di farvi entrare e darvi il Dono. Figli cari e tanto amati, chiedete con cuore sincero e perseverante la fede, è la perla preziosa che dovete cercare.

Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, intercedi per ogni figlio perché ottenga questo Dono; a Te, Dio Altissimo nulla mai nega, intercedi per chi la fede non ha e per coloro che l’hanno ancora debole e fragile”.

Figli amati, intercedo per ogni figlio, ma occorre sempre la decisa volontà di possederla, chi non chiede perché non si fida, non ha; a chi non bussa, non viene aperto. Figli amati, figli del Mio Cuore, sappiate che Dio tutto vuole concedere ai figli amati, è il Padre Buono sempre pronto a concedere.

Insieme uniamo i cuori per lodarLo, ringraziarLo, adorarLo. Vi amo tutti.

                                                                                  Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima