Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

02.09.07

Eletti, amici cari, il Mio Progetto d’Amore su di voi si sta pienamente sviluppando. Il vostro cuore non tema per le difficoltà, non tema per i sacrifici che siete chiamati a sopportare, voi molto Mi date e molto avrete. Amici cari, perseverate nel Bene e nell’obbedienza, per voi, per la vostra presenza anche il mondo immeritevole avrà.

Sposa amata, sento le tue parole di ogni giorno: “Signore, sia oggi un giorno d’amore per Te e per i fratelli, un giorno di docile obbedienza a Te e servizio ai fratelli”. Questo Mi dici con cuore sincero ed Io, Io, Gesù, accolgo la tua offerta, ti permetto di conoscerMi sempre di più, ti permetto di penetrare sempre meglio nel grande Mistero Che sono Io, Io, Gesù, questo faccio perché così desideri, il tuo cuore vuole stringersi a Me. Sai perchè cresce sempre più in te l’anelito? Cresce perché Io, Io, Gesù, instillo, goccia a goccia, in te, il Mio Sentimento; tu sei attratta a Me dal Mio Stesso Anelito che opera in te.

Mi dici: “Amore Infinito, altro non desidero che conoscerTi sempre più, altro non desidero che servirTi sempre meglio, il mio cuore vuole solo questo: palpitare col Tuo Divino, sempre, sempre, sempre, in ogni attimo di vita che mi vuoi concedere, nel tempo e nell’eternità. Dio adorato penso questo: quale fine ha la mia vita? Quale significato? Il fine è quello di conoscere Te sempre più nel profondo, la felicità e la pace cresce con la conoscenza, più l’uomo Ti conosce e più è felice, più Ti conosce e meglio comprende il significato vero della vita, il suo sublime significato. Dio adorabile, sei Tu Che dai senso alla vita umana, Tu la vuoi riempire del Tuo Sentimento, attimo dopo attimo; Tu, Gesù adorato, prepari l’uomo all’eternità, lo plasmi come fa il sapiente scultore col marmo, operi su ciascuno di noi giorno dopo giorno. Lo scultore fa di una pietra grezza un grande capolavoro, essa, però, non oppone resistenza alcuna, si lascia lavorare docile docile, ma l’uomo, spesso, si ribella, ecco perché alcuni giungono alla fine della loro vita restando pietra grezza ed informe, perché, durante la loro esistenza non si sono lasciati plasmare da Te, Dio Altissimo, dalle Tue Mani Meravigliose e Sapienti. Come sei Grande ed amoroso, Dio, con la Tua piccola creatura! L’uomo, docile ed obbediente, sente la Tua Azione su di lui, sente la Tua Presenza sublime, Tu operi incessantemente su di noi e non ci lasci nel nostro nulla, ma, nel presente, più che nel passato, l’uomo si ribella alla Tua Azione, preferisce restare pietra grezza che farsi da Te lavorare. Egli non accetta il piccolo sacrificio né la piccola pena che deve provare sotto le Tue Mani Che operano e scolpiscono, tolgono ciò che non serve, lisciano e modellano. Tu operi con delicatezza, con Sapienza, sempre con Amore; c’è il sacrificio, ma lieve; c’è la pena, ma sopportabile; c’è la fatica, ma poco si avverte quando Tu operi. Gli uomini, spesso, si ribellano alla Tua Azione per non fare la minima fatica, per non portare la croce lieve, il carico leggero che Tu imponi; essi, stoltamente, si lasciano porre sulle spalle una croce pesantissima dai Tuoi nemici, procedono sudando e faticando con tale macigno sulle spalle e non riflettono, sono schiacciati dal grande peso che la stoltezza ha voluto, ma ancora non riflettono, non si decidono a tornare a Te, non prendono la decisione che prese il figliol prodigo quando si accorse della sua terribile condizione, egli disse a sé stesso: “A casa di mio padre i servi hanno cibo abbondante mentre io, qui, sto morendo di fame, sono nella più grande miseria. Tornerò da lui supplicando il suo perdono e sarò il suo servo umile”. Questo disse e decise di tornare. Gli uomini del presente, in gran parte, procedono portando sulle spalle croci pesantissime, croci tanto pesanti da portare alla disperazione e far giungere, spesso, ad odiare proprio il Dono sublime della vita. Questa situazione, diffusa molto nel presente, turba il cuore di coloro che Tu inondi della Tua Luce, essi vedono la situazione dei fratelli che amano, ma per loro nulla possono fare; spesso, costoro sono proprio ciechi ai segni, sordi ai richiami. Gesù adorato, nel presente la situazione è dura e difficile perché la fiamma della ribellione generale alle Tue Leggi, arde, finirà con incendiare tutta la terra”.

Amata sposa, coloro che portano una pesantissima croce sono veramente molti, sono in grande numero, questo hanno scelto e questo hanno, ti dico che, se non si decidono ad aprirsi al Mio Amore, cadranno proprio schiacciati sotto il peso della loro stessa croce. Amata, per le Mie Parole non ti rattristare: essi stessi si sono scelti la loro rovina, hanno fatto questo uso della loro libertà. Sposa amata, il Mio Cuore è il tuo Rifugio, resta in Me, non temere, nella Mia Reggia c’è ogni ricchezza, attingi per te e dona a chi desidera il Mio Dono. Godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

02.09.07

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, figli del Mio Cuore, vi voglio aiutare a capire sempre più a fondo l’Amore di Dio. Sì, piccoli Miei, perché in questo consiste la vera e grande felicità: sapere che Dio vi ama, vi ha creato per Amore, vi sostiene per Amore, vi vuole immergere ad uno ad uno nel Suo Sentimento come in un Oceano sconfinato di Bellezza, Armonia, Gioia e Pace. Sì, figli amati, il Paradiso al quale siete chiamati è proprio questo, ma, nel presente, sono molti coloro che non ci credono, questo è il vero dramma del presente, figli. Guai all’uomo che vive come se Dio non esistesse, come se non ci fosse il Paradiso, il Purgatorio, l’Inferno.

Molti dicono: “Dopo la morte tutto finisce, tutto si conclude”.

Questo dicono e vivono senza pensare all’eternità, senza operare per prepararsi un’eternità di grande Felicità. Già vi ho spesso fatto l’esempio dell’esame importante da superare, questo vi ho detto perchè è nella vostra esperienza di ogni giorno: come vi preparate con cura ad un esame importante e non tralasciate di impegnarvi, così dovete fare, figli, per la salvezza della vostra anima. Sapete che, quando essa si separa dal corpo, resta immortale, sì, figli, la vostra anima è immortale ed un giorno, da Dio voluto e deciso, essa si congiungerà al corpo per una felicità eterna o per una disperazione eterna. Figli amati, il Paradiso dura per sempre, dura per sempre lo stato di Felicità sublime con Gesù, con gli angeli, con i santi che vi hanno preceduto, con Me Che sono sempre, per l’eternità, vicina a Mio Figlio Gesù. Figli amati, pensate a queste cose, pensateci sempre, sempre, pensateci. Se pensate e riflettete, certo vi preparate e vi impegnate, ma colui che non pensa al Cielo, non si prepara a raggiungerLo. Ogni figlio presente sulla terra Mi è molto caro e lo amo, lo amo teneramente. Gesù Mi ha concesso di venire a lungo e di stare con voi per molto tempo, perché grandi cose ha preparato, grandi Meraviglie vuole compiere per la salvezza di tutto il genere umano. Figli amati, se molti di voi si sono dimenticati di Dio, Egli non si dimentica di voi, Egli vi chiama ad uno ad uno per nome e vi invita nel Suo Regno Eterno di Pace e di Gioia. Siete tanto amati, figli del Mio Cuore, tanto amati, desiderati da Dio, il Suo Regno sarà per sempre, ma nessuno è costretto ad entrare se non vuole, Dio vi ha dato la libertà: fatene buon uso, figli, figli Miei cari.

Voi, spesso, dite: “Non credo, non voglio servire Dio, basto a me stesso”.

Dite questo e vivete di conseguenza, dite questo e girate le spalle alle Leggi di Dio e vivete come se non esistessero. Figli amati, quanto dolore date al Mio Cuore! I grandi segni, quelli straordinari, ci saranno, ma, vi dico che, per molti di voi sarà troppo tardi, troppo tardi. Decidetevi tutti per la conversione, decidetevi tutti subito per Dio, non aspettate il domani, non sapete se vi sarà concesso.

Insieme, figli amati, lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo, adoriamo, adoriamo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima