Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
22.09.07
Eletti, amici cari, sopportate le fatiche, i sacrifici del tempo presente, non lamentatevi, ma siate pazienti ed offrite a Me, Dio, le vostre pene. Amici cari, ogni sofferenza offerta a Me con amore, diviene presto gioia del cuore.
Sposa amata, non c’è vita umana senza pena, senza sofferenza, se essa è offerta a Me, subito diviene più sopportabile e lieve perché Io, Io opero per alleviare la fatica e farla sfociare nella gioia del cuore. L’anima che a Me si è donata vive serena, non faccio mai mancare la pace del cuore, la gioia profonda dell’anima, più l’anima penetra nel Mio Oceano sconfinato più cresce in essa l’armonia, la pace, la gioia del cuore, chiedo, quindi, ad ogni uomo di entrare nel Mio Cuore per avere già in terra un anticipo di Paradiso. Dico questo da venti lunghi secoli, ma gli uomini lo hanno compreso?
Mi dici con tristezza: “Gesù adorato, Tu offri
molto, hai offerto sempre molto, donando Te Stesso, ma chi comprende? Sulla
terra, dopo venti secoli dalla Tua Venuta, sulla terra ci dovrebbe essere gioia
e pace in ogni angolo, se gli uomini avessero capito, ma non accade questo, c’è
nel presente la più grande inquietudine e tanta tristezza, più ancora che nel passato.
Amore Infinito, Dolcissimo Amore, quanto Ti delude l’uomo, quanto Ti ha deluso!
L’uomo del passato non ha mai ben corrisposto al Tuo Progetto d’Amore e l’uomo
del presente fatica ancora molto a farlo. Gesù adorato, Tu apri il Tuo Cuore
Meraviglioso e sublime, Tu apri il Tuo Oceano sconfinato d’Amore perché entri
ogni uomo per avere da Te Tutto; quanto è Grande e Meraviglioso il Tuo Cuore!
Gesù, Gesù Amore, sia Tu benedetto per
Mi dici: “Amore Infinito, perdona, perdona la
grande stoltezza del presente, l’uomo più che mai è irretito dalle cose della
terra, nel suo cuore, nel profondo, ogni uomo Ti desidera ardentemente, Ti
cerca ansiosamente. Tu sei il Tutto da cercare, sei
Sposa cara, le Tue suppliche giungono al Mio
Cuore e si uniscono a quelle della Mia Madre amata; proprio per l’intercessione
delle anime ardenti, non è ancora cessato il flusso di Grazie salvifiche sul
mondo, gli uomini del presente fanno di tutto per stancare
Vi amo.
Gesù
Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
22.09.07
Figli
cari e tanto amati, figli del Mio Cuore, vengo nella grande Gioia da voi per
trasmettervela. Dio sta realizzando, con quelli che Lo amano, il Suo sublimissimo
Progetto. Voi pensate, quando siete nel dolore pensate: “Chissà quanto ancora
dovranno durare le mie sofferenze, non finiranno così presto”.
Questo dite fra tanti sospiri voi che avete aperto il cuore a Gesù. Vi dico che
non è così come voi pensate, Dio ha fretta di realizzare a pieno il Suo Piano d’Amore,
le sofferenze non durano a lungo come voi pensate, ma hanno un termine
che Dio soltanto conosce. Vi dico, amati piccoli: non continuate a sospirare
pieni di tristezza, perché Mio Figlio Gesù vuole chiudere una parentesi per
aprirne una nuova, c’è una fase dolorosa dell’Umanità
che dura da secoli e millenni, ma c’è anche una nuova
fase che sta per aprirsi, della quale vedete già le prime luci. Oggi, Mio
Figlio Santissimo ha parlato di questa nuova fase che Egli vuole aprire in
fretta, non pensate, quindi, che i vostri sacrifici debbano durare ancora a
lungo fino alla completa spossatezza, Egli, dirà presto, molto presto il Suo
Basta e sarà benedetto e felice colui che Gli è stato sempre fedele, senza
deviare a destra o a sinistra. Figli cari, nelle prove, anche se dure e
difficili da sopportare, lodate Dio, ringraziate, adorate, non lasciatevi prendere
dall’abbattimento, tanto meno dall’ira verso Colui che
permette anche le prove più dure per la salvezza delle anime. Ringraziate
sempre l’Altissimo perché lascia che accada soltanto quello che
serve alla salvezza universale.
Figli
amati, queste le Parole di Gesù: “Madre amata, vedo le pene dei
piccoli che stanno stretti a Te, ancora per poco dureranno perché il Mio
Desiderio è quello di dare Pace e Gioia a coloro che tanta fiducia hanno in Me
e Mi supplicano, notte e giorno, perché attenui le pene e doni Pace e Gioia
secondo le Promesse. Madre amata, non va perso neppure un
solo sospiro, tutto accolgo per preparare un futuro nuovo e differente, la
terra presto sarà un giardino bello e rigoglioso, gioia per le anime elette.
Questo voglio, questo desidero che avvenga, in breve tempo. Beati coloro che
sanno essere perseveranti e non indietreggiano davanti alla fatica ed alle
tribolazioni per testimoniare le Mie Parole. Beati coloro che, pur nelle più
dure prove, non lasciano la fiducia in Me, ma guardano al Cielo
colmi di speranza. Posso Io, Io, Gesù, deludere questi piccoli tanto cari al
Mio Cuore, coloro che Lo consolano con la preghiera adorante giorno e notte?
Madre amata, dì loro che ho ascoltato le suppliche ardenti, ho
raccolto i loro sacrifici: neppure un sospiro va perso. Preparo per i Miei
fedeli una nuova primavera, la più bella e la più rigogliosa quale mai c’è
stata e mai sarà fino alla fine del mondo, ognuno avrà secondo la misura che ha
dato; accadrà come al tempo della raccolta del grano: chi molto ha seminato
molto avrà, chi poco ha seminato poco avrà, chi nulla ha voluto seminare vedrà
vuoto il suo campo, spoglia la sua vite, arida ed asciutta la sua terra”.
Queste le sublimi Parole di Mio Figlio; il Suo Volto, luminoso e fulgido, Mi
ha fatto ben comprendere che tutto è vicino. Siate anche voi gioiosi e pregate
con ardore perché i lontani possano affrettarsi ed anche essi possano godere,
presto, le Delizie che Dio ha preparato per coloro che sono Suoi nel cuore e
nella mente, in ogni anelito del loro essere.
Insieme adoriamo, adoriamo, adoriamo l’Altissimo, i Suoi Progetti sono sempre di Pace e Gioia. Vi amo tutti.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria
Santissima