Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

11.10.07

 

 

Eletti, amici cari, staccate sempre più il cuore dalle cose del mondo ed attaccatelo al Cielo. La vostra patria vera non è, amici cari, la terra, ma vi ho preparato un posto d’onore nel Cielo con Me e con la Madre Mia. Operate nel Bene, secondo la Mia Volontà: avrete Gioia sulla terra, come anticipo di quella del Paradiso.

 

 

Sposa amata, gli uomini, benché sollecitati a pensare al Cielo, restano immersi nei pensieri della terra. La Mia Voce è forte e chiara. Tutti la possono udire. Mostro segni incisivi ogni giorno. Tutti li possono vedere; ma ancora il cuore dell’uomo resta attratto dalla terra e poco dal Cielo. Forte è il Mio Dolore, nel vedere tanta durezza ed incredulità! Amata sposa, cosa devo fare più di quanto già stia facendo?

Mi dici: “Amore Infinito, la forza di seduzione del presente è troppo forte e l’uomo è troppo debole ed incapace per resistere. Amore Infinito, il Tuo nemico terribile ha un’intelligenza superiore assai a quella umana, riesce ad ingannare in mille modi diversi, senza mostrare il volto suo vero; è facile, quindi, ottenere che molti, come mosche, vengano catturati dalla sua astuzia. Gli uomini cadono e neppure si accorgono di essere stati sedotti. I superbi dicono: “Faccio tutto da me, non ho bisogno di Dio”. Dicono questo e fanno progetti, senza consultarTi, senza chiederTi consiglio alcuno, senza supplicare umilmente il Tuo Aiuto. Dimenticano gli stolti superbi le Tue Parole: “Senza di Me nulla potete fare di costruttivo”. Quando l’uomo opera, senza di Te nel cuore e nella mente, non resta solo, ma il Tuo nemico si insinua e gli suggerisce ciò che deve fare. Allora comincia la grande rovina della società: quando viene meno la fede e molti operano senza di Te nel cuore e nella mente. Gesù adorato, osservo quello che accade nel mondo e tremo, perché i fatti sono preoccupanti: di cuori gelidi ed increduli ce ne sono molti e vanno crescendo di numero! In primo piano sono i governanti, coloro che hanno le redini della politica: quanti hanno Te nel cuore e nella mente? Amore Infinito, ai Tuoi Piedi supplico che sia tolto potere al nemico, che sia indebolito e riconosciuto. L’uomo sarà molto sedotto, fino a quando il nemico potrà restare nel nascondimento; ma se l’uomo capisce la sua arte e coglie la sua presenza, certo, potrà vincerlo; infatti, se un nemico è ben celato può molto, ma se viene ben conosciuto perde potere. Penso ad un serpente velenoso che si cela bene tra i sassi: se l’uomo sa della sua presenza nascosta si guarda e si protegge; ma se pensa che esso non ci sia diventa molto imprudente, appunto perché è convinto che non c’è e, certamente, viene morso. Amore Infinito, Tu tutto puoi ciò che vuoi: sei l’Onnipotente Signore del Cielo e della terra. Il Tuo nemico, che ostenta tanto potere, è solo uno schiavo prepotente che non può fare se non ciò che Tu permetti o vuoi; ma, per la sua superbia già si sente vittorioso, mentre è l’eterno sconfitto. Amore Infinito, umilialo e caccialo dal mondo! La sua arroganza è insopportabile, la sua seduzione molto forte; gli uomini della terra divengono sempre più deboli, perché egli fa capire di essere forte e vittorioso. Supplico il Tuo deciso intervento, perché vado constatando che, in campo spirituale, l’Umanità sembra costituita da tanti anoressici che non sanno neppure reggersi in piedi, tanto sono divenuti deboli; assomigliano a quelli di Ninive, la città dove operò il Tuo servo Giona: essi non sapevano distinguere la destra dalla sinistra. Così avviene nel presente per l’Umanità; molti si trovano ormai in tale condizione”.

Amata sposa, il quadro, che Tu hai fatto alla Mia Luce, corrisponde a quello reale. Ti dico che l’anoressia presente è voluta, è cercata, è desiderata dagli uomini. DiMMi, amata sposa, faccio forse mancare il Cibo che nutre bene lo spirito? Non c’è sempre allestito un Banchetto con il Cibo di Vita? Non sono venti secoli che offro Me Stesso in Cibo per la salvezza di ogni uomo? Perché gli uomini non vogliono capire? Amata sposa, ci sono coloro che nascono con poche capacità di comprensione; ci sono quelli, invece, che non vogliono capire, che decidono di non capire. I primi vengono da Me perdonati, se non sanno distinguere la destra dalla sinistra, perché non hanno le capacità; ma coloro che sono in queste condizioni, per colpa loro, e non fanno alcunché per cambiare, non possono essere perdonati, perché continui ribelli. Sposa amata, in quanto alla tua supplica di togliere potere al nemico astuto, scoprendo il suo volto nascosto, ti dico che Io Stesso, Io, Gesù, lo farò scoprire, come fa l’agricoltore, quando taglia l’erba dove si nascondeva la serpe. Gli uomini della terra vedranno il suo volto terribile. Amata sposa, questo sto già facendo, ma farò in modo ancora più evidente. Le preghiere delle Mie dolci spose giungono al Mio Cuore e vengono esaudite. Sia gioia in te e non tristezza: vedrai compiersi le Mie Meraviglie. Godi anche in questo giorno le Delizie del Mio Cuore. Ti amo.

                                                                                  Vi amo.

 

                                                                                               Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

11.10.07

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, figli del Mio Cuore, oggi vi invito ad esercitare la pazienza: siate miti e umili, siate di esempio agli altri per la vostra mitezza ed umiltà, siate ardenti nella carità, perché questo Dio vuole da ciascuno di voi. Figli amati, questo è il momento di dare il massimo, perché grandi sono le necessità. Pensate sempre al seminatore che ha un tempo per seminare, un tempo per raccogliere. Figli amati, se voi, in questo momento di grande necessità, seminate bene, certo, presto raccoglierete meglio. Dio, ora, vi chiede molto, perché è un momento speciale della storia, quando tutto sta per concludersi, per aprirsi un tempo proprio nuovo, mai vissuto dall’Umanità. In questo momento la fatica vi parrà grande, ma presto vedrete un cambiamento che vi ricolmerà di gioia. Potrete dire nel cuore: Anchio ho contribuito. Anch’io ho fatto la mia parte. Figli amati, sento spesso il vostro lamento: Sono stanco. Sono molto affaticato.

Figli cari, se Dio vi chiede di più vi dona anche le forze corrispondenti; il Suo Cibo è quello che vi darà la forza di proseguire fino allultimo. Piccoli Miei, volete mettere insieme ancora tutte le vostre forze per ottenere di più per i poveri peccatori?

Mi dice la Mia piccola: Madre, accade che le forze sono indebolite, mentre le cose da fare sono molte. Sostienici col Tuo Dolce Amore: le nostre forze non verranno meno e faremo quello che Tu desideri da noi, da ciascuno di noi. Capisco bene che il nemico fa sentire la spossatezza, perché non vuole la nostra attività, ma mira alla nostra passività. Faremo, cara Madre, quello che Tu desideri da noi; con grande gioia lo faremo, perché Dio nella nostra vita non ha un posto marginale, ma centrale. Egli è il Tutto della nostra esistenza. Aiutaci, Dolce Madre, a dare il meglio di noi stessi. Aiutaci perché non ci prenda la pigrizia che è sempre in agguato negli esseri umani.

Figli amati, vi sto esortando ogni giorno, perché conosco bene la debolezza umana. Vi aiuto, non temete. Sono con voi e lo sarò sempre, perché lo desiderate. Gli uomini della terra, pur sollecitati in mille modi, non vogliono mutare vita: se chiamati non rispondono, davanti ai segni girano il capo, le Leggi del Signore se Le gettano dietro le spalle; le Grazie che scendono copiose non Le colgono! Amati, se le cose non cambiano rapidamente non solo il dolore del mondo non cesserà, ma andrà aumentando a dismisura ed il Dono della vita sarà sempre meno apprezzato. Vi invito alla massima laboriosità, più che nel passato, più di sempre. Fate il massimo: Dio chiede il massimo proprio in questo momento particolare. Figli, neppure un solo attimo vada sprecato: il tempo propizio per operare è questo, altro non ce ne sarà. Dio Mi permette di venire a voi; vengo da lungo tempo, ma non so ancora per quanto potrò stare. Figli, cogliete questo attimo di Grazia speciale; operate su di voi un cambiamento e siate di esempio agli altri.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo. Adoriamo. Vi amo tutti.

                                                                                  Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima