Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
12.10.07
Eletti, amici cari,
in Me trovate la Pace del cuore, in Me
la vera Gioia che mai viene meno. Io,
Io, Gesù, dono la Pace che il mondo non
può dare perché non la possiede; vi dono la Gioia
profonda che non viene meno neppure nel momento del dolore. Amici cari,
in Me trovate Tutto, chi ha Me non manca di nulla, ma chi perde Me è il misero più misero. Portate al
mondo il Mio Messaggio, siate i Miei fedeli testimoni,
cari amici.
Sposa amata e tanto cara al
Mio Cuore, vedi come l’uomo va alla ricerca della pace? Ma se non si apre a Me, Dio, pace non trova. Vedi come
va alla ricerca della vera Gioia profonda del cuore? Ma diMMi,
piccola Mia sposa, vedi molti uomini in pace? Vedi molti gioiosi? Mi dici: “Adorato
Signore, ho ben compreso che l’uomo altro non desidera che
vivere nella pace e nella vera Gioia, ma, nel presente, vedo che
per molti, questo sembra un sogno irraggiungibile, è come un’ombra
che si insegue senza mai afferrarla. La
Pace è un Dono Tuo, ma l’uomo del
presente non l’ha compreso, la vera Gioia è solo
un Dono Tuo, ma l’uomo la
va a cercare lì dove non esiste. Tu, Tu, adorato Gesù, sei la Sorgente di Acqua
Limpidissima alla Quale tutti sono invitati ad accostarsi. Com’è bello
dissetarsi alla Tua Sorgente! La
Tua Acqua dona Vita che non si spegne! Ho nel cuore le parole
della Samaritana: “Dammi di quell’acqua”; Tu, Santissimo, adorato Gesù,
all’umile donna Ti rivelasTi. Il mondo vive, nel presente,
il più grande e terribile disagio, c’è un inquietudine generale,
molti hanno il tormento del cuore, non c’è pace, Gesù adorato, c’è inquietudine e tormento dovunque, la gioia del
cuore non l’hanno neppure i più piccoli, anch’essi
sempre in agitazione. Amore Infinito, fa che con la Tua Potenza ogni uomo
possa giungere alla Tua Sorgente d’Acqua Purissima e nessuno
resti nella più grande miseria lontano da Te, Fonte di ogni Bene, Delizia di
ogni anima”.
Amata sposa, la Mia Sorgente d’Acqua
Purissima non è nascosta per pochi privilegiati, l’Acqua
che dona la Vita
è a disposizione di ogni uomo della terra, è per tutti e non solo per alcuni;
vedi come l’accesso è aperto? Pochi, però, ancora si
accostano perché non credono, non sono arditi, preferiscono dissetarsi ad acque
torbide piene di veleno, quelle che il Mio nemico fa trovare lungo la strada.
Pensa, amata sposa, ad un signore che mette a disposizione un banchetto ricco e
sontuoso, ognuno è invitato ad accostarsi ed a nutrirsi; c’è, però,
chi preferisce stare lontano che accostarsi, non si accosta al grande e lauto
banchetto per diffidenza; amata sposa, se costui muore di fame, chi mai
imputerebbe la colpa al grande signore? Certo nessuno, tutti direbbero: “Quello
che non si è accostato è un insipiente che ha cercato la sua rovina, la sua più
grande e totale rovina”. Amata sposa, invito tutti gli uomini della
terra, li invito al Mio Banchetto, chi si nutre del Mio Cibo ha la Vita per sempre, ma chi Lo rifiuta resta debole e denutrito; ognuno si
accosti alla Mia Mensa Santissima per avere la Vita vera.
Mi dici: “Amore
Infinito, c’è chi ancora non ha compreso, per questo non si
accosta; c’è chi è confuso e se ne sta lontano; c’è chi
non sa, perché nessuno gli ha detto del Tuo Banchetto sublime. Amore
Infinito, c’è ancora un’ampia
parte del mondo che non Ti conosce affatto. Amore Infinito, faTTi conoscere in
fretta da tutti prima che venga il tempo diverso da Te stabilito e voluto, al
Tuo Ritorno ognuno Ti corra incontro felice, ben nutrito e pronto per l’eternità
da vivere con Te, adorato Gesù, e con la Madre Tua Santissima”.
Piccola Mia sposa, ascolta
bene le Mie Parole e portaLe al mondo che pare divenuto sordo alla Mia Parola,
mentre ascolta con grande attenzione quella del nemico Mio che versa un fiume
di parole dovunque per ingannare e sedurre: darò ad ogni uomo della terra la
possibilità di conoscerMi, in questi ultimi tempi Mi rivelerò al mondo intero
in modo speciale ed unico perché ogni uomo possa prepararsi all’eternità
di Gioia con Me, questo farò, sposa cara, le suppliche delle
anime ardenti giungono al Mio Cuore e vengono sempre esaudite.
Mi dici: “Benedetto
Tu sia sempre, Dio d’Amore e di Infinita Tenerezza, Ti conosca il
mondo e Ti ami, ogni uomo viva sulla terra col cuore volto al Cielo e viva per
adorarTi e ringraziarTi del Dono della vita. Permettimi di
stare stretta al Tuo Cuore Meraviglioso”.
Amata sposa, questo
desidero per te, resta in Me e godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù


Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
12.10.07
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e
tanto amati, figli del Mio Cuore, sono con voi per aiutarvi, per sostenervi;
considerate un grande Dono di Dio la Mia Presenza tra voi ogni giorno, non vedeteLa
come un’abitudine dalla quale siete convinti di non separarvi più; non
abituatevi ai Doni di Dio come se questi vi toccassero per diritto. Amati,
ringraziate Dio sempre perché da Lui vi viene tutto; c’è qualcosa infatti che
non venga dal Suo Tenero Amore? Figli cari siate attenti e riflessivi: vedete
in un solo giorno quanti Doni vi vengono elargiti? Sì, figlioli, sono così
numerosi da non riuscire neppure a contarli.
Mi dice la
piccola Mia figliola: “Madre Santissima, talora, alla sera, ebbra di felicità
per i Doni sublimi di Dio, ho provato a contarli: erano tanti da perderne il
numero. Ho detto a Gesù: Amore Infinito, come dire a Te il mio grazie per
quello che mi hai donato? Le mie parole sono sempre insufficienti e misere
anche se facessi il più grande sacrificio per scovarne nella mente di molto
sublimi. Ho pensato, allora, a Te, Dolce Madre; Ti ho chiesto di aiutarmi a
dire il mio grazie ardente a Tuo Figlio Gesù, anzi, Ti ho detto: parla proprio
Tu, Perfetta Madre, io, piccola creatura, tacerò. Questo Ti ho detto, Dolce
Madre, ed ho sentito una grande gioia nel cuore, una sublime gioia inesprimibile,
ho ben compreso che Dio ha accolto il mio grazie porto da Te, Madre. Alla fine
della giornata, ora faccio sempre così: affido a Te il mio grazie, si rinnova
la gioia in me. Con la Luce
donata da Dio, ogni giorno riesco a riconoscere sempre meglio i Doni, possa
ogni uomo della terra avere la
Grazia di capire i Doni di Dio che sono molti e meravigliosi,
nessuno li usi senza alzare gli occhi al Cielo per benedire il Signore della Vita,
vorrei tanto che le Grazie che scendono copiose fossero colte per capire i
grandi Doni di Dio e conoscerLo sempre meglio; sono profondamente convinta che
più l’uomo conosce Dio e più cresce in lui il sentimento d’amore e gratitudine.
Madre, come siete amabili! Con Voi la vita diviene meravigliosa anche con le
sue pene, le sue difficoltà, i suoi dolori, i suoi problemi. Dio allevia le
pene, risolve i problemi, attenua il dolore, il Suo Cuore Dolcissimo è sempre
pronto ad andare incontro alla creatura che Lo invoca. Se penso a questo, sento
ancora più forte l’amore per la vita, per la mia, per quella degli altri
uomini. Se poi rifletto sul sublime destino riservato all’uomo, una grande
emozione mi prende il cuore, il pensiero prende le ali per volare verso il
Paradiso. Pur stando sulla terra sono nell’atmosfera del Paradiso, sento il
canto adorante delle anime felici, sento la fragranza sublime presente: in quel
luogo tutto è Pace, Bellezza ed Armonia; amo spesso perdermi in tale
dimensione, sono gli attimi più belli. Benedico Dio che mi concede tutto questo
e desidero che venga presto il giorno nel quale Gesù porti per tutti il
Paradiso in terra”.
Figli amati,
siate gioiosi e colmi di viva speranza perché Dio farà cose grandi per coloro
che Lo amano.
Insieme
lodiamo, ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo. Vi amo tutti.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria
Santissima