Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

14.10.07

Eletti, amici cari, i cuori che Mi cercano sempre Mi trovano, Mi faccio trovare e non deludo; sono Dio amoroso e non uomo che delude perché non ama. Amici cari, voglio farMi conoscere sempre di più da voi che desiderate vedere il Mio Volto di Misericordia.

Sposa amata, se l’uomo anela a Me, Io Mi faccio conoscere sempre più, non deludo il suo desiderio, in Me egli trova tutto per la sua piena realizzazione. Il Mio Ardente Amore per le creature umane vuole che esse, partite da Me, con la creazione senza la loro volontà tornino a Me per loro scelta; nessuno, infatti, si salva se non lo desidera, nessuno si danna se non vuole farlo. Hai ben compreso, piccola Mia, questa grande Verità?

Mi dici: “Amore, Amore Infinito, ogni cosa ho compreso alla Tua Luce, la mia gioia è grande ed indescrivibile quando penso che sono oggetto del Tuo Amore, gli uomini della terra deludono perché sanno poco amare, Tu sei Vero Dio, Gesù, e Vero Uomo, il Tuo Amore è Meraviglioso e sublimissimo, Tu, Dio, crei per Amore, sostieni per Amore, accogli nel Tuo Cuore sublimissimo sempre per Amore. Questa è una Verità che pochi ancora hanno compreso, quelli che L’hanno capita sono felici della più grande Felicità. La vita dell’uomo, infatti, davanti all’eternità è solo un soffio, può durare per i più robusti più anni, ma sempre pochi sono quelli che l’uomo trascorre sulla terra, deve quindi entrare nell’eternità che, può essere di Gioia con Te Amore, può essere, senza di Te, nella più profonda disperazione, questa è la scelta dell’uomo. Tu, nel momento in cui crei, prepari un posto per ogni uomo, un posto di Felicità, diverso per ogni soggetto, come differente è la sua personalità; per raggiungere tale posto, da Te preparato, occorre cooperare al Tuo Progetto d’Amore, questo Tu chiedi. Dopo venti secoli dalla Tua Venuta sulla terra, non capisco perché ancora gli uomini questo non l’abbiano ben compreso, vedo che, nel presente, la cooperazione al Tuo sublime Progetto d’Amore è ancora scarsa e superficiale, questo avviene perché gli uomini non hanno ben compreso il significato del Dono della vita. Tu, Amore Infinito, dai la vita alla Tua creatura prediletta che è l’uomo, perché egli sia un giorno felice con Te per sempre, non certo la dai per il dolore e per il tormento, ma per la grande Felicità con Te. Come sei grande, Dio, nell’Amore! Se penso a questo, e ci penso giorno e notte, sento un fiume di gioia in me, piccola creatura: sono inondata dalla gioia al pensiero che Tu un giorno mi hai pensato, Tu, Dio Infinito e sublimissimo, hai pensato proprio a me, con Amore mi hai pensato, Santissimo, per Amore mi hai creato, sempre per Amore mi sostieni in vita. L’esistenza umana sarebbe un volo agile e piano se tutti avessero capito questo, cioè, che Tu crei per Amore. Tu, certo, non hai bisogno della creatura umana, essa non aggiunge nulla a Te già Perfetto; nella creazione, Tu, Dolcissimo Dio, espandi il Tuo Amore, tutta la Creazione canta le Tue lodi. Quando sento gli uccellini cantare sui rami penso: anche queste piccolissime creature lodano Dio per il Dono della vita; quando il vento fa stormire le fronde vedo in quel dolce suono la natura che Ti rende lode; quando alla sera contemplo il Cielo stellato e le belle stelle che illuminano la notte capisco che anche esse con la loro luce tremula danno lode al loro Creatore; tutto nel Creato parla di Te, Dio, del Tuo Amore Meraviglioso, non capisco come vi sia sulla terra ancora qualche uomo che ancora non sappia leggere il libro della Tua Creazione. Amore Infinito, dona agli uomini del presente, dona la Tua Luce fulgida perché tutti vedano, tutti capiscano, tutti Ti lodino, Ti ringrazino per il Dono della vita, Ti adorino dal profondo del cuore”.

Amata sposa, da venti secoli sto ripetendo all’Umanità queste cose, parlo agli uomini in mille modi diversi, ma essi sono tardi nel comprendere, chi però l’ha fatto vive sulla terra un anticipo di Paradiso, vive la vita alla Mia Luce e si immerge sempre più nel Mio Amore Dolcissimo per prepararsi a godere le più sublimi Delizie in Cielo. Amata sposa, chi vive un anticipo di Cielo già in terra, si avvia gioioso verso la sua piena realizzazione in Me. Tutto dipende dalla libera scelta: quello che uno si prepara quello ha, quello poi avrà per sempre.

Mi dici: “Amore Infinito, vedo che gli uomini del presente sono ancora più spensierati di quelli del passato, vivono e non riflettono sul significato della loro esistenza. Amore Infinito, aiutali a capire bene, sia questo il Dono del ventunesimo secolo di Cristianesimo”. Amata sposa, tutto verrà conosciuto in Me, chi si apre al Mio Amore costui avrà conoscenza sempre più ampia, vedrà, capirà, gioirà, ma chi non vuole aprirsi al Mio Amore, non vedrà, non capirà, non gioirà. Porta al mondo il Mio Messaggio, Dono del Mio Amore agli uomini del ventunesimo secolo, resta in Me, sposa amata, godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

14.10.07

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, figli del Mio Cuore, sono con voi non temete, sono vicina a ciascuno di voi e desidero darvi il Mio Aiuto e il Mio Sostegno. Amati, so che i tempi sono duri e difficili, proprio per questo Dio Mi manda da voi come Madre amorosa pronta a correre in aiuto ai piccoli figli bisognosi. Spesso, colgo nel vostro cuore la tristezza nel vedere aggrovigliarsi i nodi, moltiplicarsi i problemi; ripetete: “Che farò? Come posso riuscire a risolvere tanti problemi?” Questo dite e vi lasciate cadere le braccia. Piccoli cari, non fate così, non vi fate abbattere dalle difficoltà, ma volgete lo sguardo a Dio, chiedete Aiuto, supplicate il Suo Aiuto, ricordate le Sue Parole: “Chiedete ed otterrete, bussate e vi sarà aperto. Quale figlio che chiede un pane al padre se lo vede negare?” Voi negate il pane al figlio che ve lo chiede? No, certo, piccoli Miei, ne date con generosità perché grande è l’amore verso i vostri figli. Se voi fate questo con generosità, quanto più lo farà il Padre dei Cieli, dal Cuore Grande e Generoso! Figli amati, in ogni vostra necessità rivolgetevi a Dio Altissimo, abbiate piena fiducia in Lui e ricordate bene che il Suo Tempo non è il vostro tempo; se Dio tarda ad esaudire la vostra supplica, attendete pieni di fiducia, senza perdere la speranza, se Dio tarda ad accogliere la vostra supplica significa che vuole darvi il meglio. Figli cari è molto importante lasciarsi sempre andare all’Onda Soave dell’Amore di Dio, quando mai uno che ha pienamente confidato in Dio è restato deluso?

Mi dice la Mia piccola: “Madre amatissima, Madre cara, spesso Dio, nella Sua Sapienza Perfetta, tarda ad esaudire le suppliche dei Suoi figli; è assai difficile per l’uomo adattarsi ai tempi di Dio, assai diversi da quelli umani. Perdona la stoltezza umana che non vuole entrare nella dimensione di Dio Altissimo né capisce la Sua Logica. Madre amata, aiutaci ad entrare tutti nel vasto orizzonte di Dio, aiutaci ad uscire dal nostro così piccolo e meschino per aprirci completamente a Lui. Spesso, l’uomo, nel travaglio quotidiano della vita, non pensa di essere l’oggetto di un Immenso Amore: Quello di Dio! Quando è nel travaglio, il suo primo pensiero è di essere stato abbandonato, dimenticato da tutti, anche da Dio. Questa, Madre, è la nostra debolezza comune. Chiedo umilmente il Tuo Aiuto per uscire da questa tentazione. Vedo giovani con poca speranza, con scarsa voglia di vivere, non sono pochi, Dolce Madre, ma in grande numero; aiutaci per sostenere chi si lascia andare sempre più verso lo smarrimento. Madre amata, possa ognuno dire con piena fiducia e totale abbandono: “Signore aiutami, confido in Te, so che non mi abbandoni”. Possa ognuno dire così ed attendere, gioioso, il sicuro Intervento Divino”.

Figli amati, chiedete a Dio, certo Egli dona! Bussate a Lui, certo vi aprirà!

Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima