Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

15.10.07

Eletti, amici cari, siate pronti, ancora un poco e tutto muterà, ancora un poco e vi sarà una nuova realtà, non opera di uomo, ma Opera Mia. Amici cari, ciò che è nascosto diverrà palese, ognuno sia pronto.

Sposa amata, non pensare che questo tempo di sacrificio e pena debba ancora durare molto, non pensare questo con tristezza: c’è un tempo per la Misericordia, c’è un tempo per la Perfetta Giustizia. Ho concesso tempo ai maliziosi della terra per ravvedersi, ho concesso le Grazie necessarie al ravvedimento, ma ancora pochi le colgono. Questa Umanità presente sta stancando la Mia Pazienza come fecero quelli del diluvio, quelli di Sodoma e Gomorra, come fecero gli abitanti di Gerusalemme sempre sordi ai Miei Richiami e ciechi ai Miei Segni. Sposa amata, spesso, vedo la tristezza coglierti vedendo che molti, pur inondati di Grazie, non vogliono mutare vita; sospiri e supplichi Me di pazientare ancora con costoro. Amata sposa, il nuovo mondo, quello che Io, Io, Gesù, voglio deve essere molto differente da questo presente, ma il cambiamento dei cuori non è mai immediato, comincia nel tempo. Pensa ad un frutto, guarda ciò che viene in natura, esso non compare improvvisamente sulla pianta, c’è un lungo percorso da compiere: vedrai la gemma, poi il fiore, poi, all’ultimo, il piccolo frutto che ha bisogno di tempo per maturare, così è una conversione, avviene in diverse fasi.

Mi dici: “Amore Infinito, non mancano casi di conversioni improvvise, la più conosciuta è quella del ladrone sulla croce. Le ho stampate nel cuore le Tue Parole: “Oggi sarai con Me nel Paradiso”. Il mio cuore è colmo di gioia al pensiero che un’anima, che sembrava perduta, si è salvata in modo tanto sublime, andando direttamente in Paradiso. Gesù, Gesù adorato, possa compiersi spesso questo miracolo meraviglioso anche nel tempo presente. Lavora in ogni cuore, con la Tua Potenza entra in esso e cambialo perché il Paradiso si arricchisca e l’inferno non abbia più altri disperati.”

Amata Mia sposa, come già ti ho spiegato, negli intimi colloqui, il cuore del ladrone era già pronto, se così non fosse, non avrebbe detto le parole che conosci: “Signore, ricordati di me quando entri nel Tuo Regno”. Come ti ripeto, le conversioni avvengono nel tempo con un processo lento proprio come avviene per un frutto che non compare sull’albero all’improvviso, ma parte dalla piccola gemma.

Mi dici: “Amore Infinito le Tue Parole mi fanno pensare e riflettere: come avverrà, allora, la conversione di tanta gente così fredda, lontana, incredula, come avverrà in breve tempo, quello che manca al grande cambiamento?”

Piccola Mia sposa, vedi che già sto lavorando potentemente sui cuori? Se essi si lasciano plasmare, se accolgono la Mia Misericordia che opera lentamente in loro, vedrai il grande cambiamento. Sposa cara, ogni uomo è chiamato a fare la sua scelta: Mi può accogliere, Mi può anche rifiutare. Quando vedrai sbocciare la conversione, capirai che quel cuore non è restato cieco e sordo, ma ha accolto Me ed è cambiato, questo si vedrà all’ultimo momento. Pensa ad un prato che tu guardi un giorno e lo vedi spoglio e misero, nel tuo cuore ti rattristi alla scena, torni nel giorno seguente e, meraviglia, lo vedi tutto fiorito con mille fiori diversi, che diresti a tale scena?

Mi dici: “Subito direi: Benedetto sia Dio Che ha compiuto tale meraviglia incredibile”.

Mia piccola, ti dico che questo avverrà perché in molti cuori sta già avvenendo un cambiamento, ma non è palese, la Mia Azione è continua, ma i risultati solo Io, Io, Dio, li conosco.

Mi dici: “Altro desiderio non ha l’anima ardente che quello di vedere sbocciare nuove conversioni, Tu soltanto vedi ciò che accade nel profondo dei cuori; possa la terra divenire il Tuo bel Giardino fiorito, neppure un solo lembo resti arido”.

Amata sposa, questo è il Mio Desiderio, opero con Potenza, ma i grandi risultati si vedranno all’ultimo, quando avverrà il cambiamento. Sia gioioso il tuo cuore e fervida la supplica per i peccatori, se le anime sono immensamente amate da Me, pensi che possano essere trascurate? Opero con Potenza perché tutte abbiano salvezza e Pace.

Mi dici: “Permettimi di restare ai Tuoi Piedi per implorare nuove Grazie per i peccatori e supplicarTi umilmente. Possa l’intera Umanità presente, possa trovare salvezza e Gioia in Te”.

Amata Mia sposa, il Mio Cuore è la tua patria vera, godi in Esso le Delizie di questo nuovo giorno d’Amore. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

15.10.07

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, figli del Mio Cuore, le fatiche e le difficoltà vi rendono più forti: sopportate tutto con pazienza ed amore, offrite a Dio ogni cosa, sapete quanto è importante questo. Dio attende le vostre generose offerte per elargire le Grazie speciali che servono alla conversione dei peccatori. Se Dio vi chiede di più, voi offrite di più con amore sapendo il valore, davanti a Lui, del vostro sacrificio, della vostra pena, di ogni sospiro.

Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, com’è diverso il Cuore di Gesù da quello degli uomini del presente, essi non si curano affatto delle pene dei bisognosi, ma, in gran parte, si preoccupano di accaparrarsi i beni della terra. C’è, infatti, chi ne ha in grande quantità e tanti sono i beni da non riuscire più a tenerne il conto, c’è chi manca anche del necessario, ma quanti grandi ricchi si danno pensiero dei poveri della terra? Pensano, essi, ai grandi sacrifici dei più miseri? Si commuovono alle loro lacrime, notano i loro sospiri? Madre amata, ho notato che i ricchi diventano sempre più ricchi mentre la situazione dei poveri è stazionaria. Il Cuore Santissimo di Gesù, non distoglie mai l’attenzione dai poveri, vede la loro tristezza, coglie i sacrifici ed i sospiri, se soffrono e penano sulla terra, prepara loro una felice dimora nei Cieli. Penso alla parabola del ricco epulone: quante sofferenze per il povero Lazzaro! Il ricco non aveva occhi per il povero che stava alla sua porta, non provava compassione per la sua miseria, certo non coglieva i suoi sospiri né vedeva le lacrime nascoste, ma Dio Altissimo coglieva il sacrificio, si preparava a premiare in Cielo, con Ricchezze eterne, il povero che tanto in terra aveva patito. Madre amata, desidero che venga presto il grande giorno nel quale la terra diventi il giardino di Dio com’era all’inizio della Creazione, cessino le guerre e le discordie, vi sia la pace tanto desiderata, la Pace vera, quella che Dio solo può dare perché Egli ne possiede la Sorgente Inesauribile”.

Figli amati, gli uomini non hanno ancora la pace perché non vogliono sottomettersi a Dio, non vogliono seguire le Sue Leggi né accogliere la Sua Misericordia. Chiamo tutti gli uomini della terra, chiedo di aprirsi a Dio per avere tutto già nella vita presente, ho detto e ripeto che Dio vuole concedere tutto, ma alle Sue condizioni: occorre corrispondere al Suo sublime Progetto. Figli amati del mondo, in modo accorato vi chiedo di decidervi per Dio, di aprire il vostro cuore al Suo Amore. Se rimanete chiusi, grandi pene si preparano per voi e grandi dolori. Pensate agli Egiziani, pensate a quello che accadde per la durezza del loro cuore nei riguardi degli Israeliti, quello che allora avvenne per la durezza dei cuori potrebbe accadere ancora: Dio è sempre lo Stesso, ieri, oggi, in eterno. Fate ciò che Egli vi chiede, aprite il cuore al Suo Amore, lasciatevi fasciare dalla Sua Misericordia. Il tempo sta passando rapido, sapete che ciò che deve accadere non tarderà! Preparatevi, siate pronti! Chi ha trovato rifugio nel Cuore di Dio avrà tutto, ma chi si troverà nella bufera, perderà ogni cosa.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima