Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

30.10.07

Eletti, amici cari, confidate in Me sempre: quando tutto va bene, quando tutto va male. Sempre in Me fondate la vostra fiducia, Io, Io, Gesù, sono la vostra Roccia, amici cari, appoggiatevi a Me e non cadrete mai.

Sposa amata, sono sempre presenti le difficoltà del vivere, ma se continui a confidare in Me, esse saranno attenuate ed il vivere sarà piano e sereno. C’è cosa che possa avvenire senza il Mio Permesso o la Mia Volontà? DiMMi.

Mi dici: “Amore, con grande gioia nel cuore dico che ciò che avviene non solo è da Te conosciuto, ma anche permesso o voluto. Spesso, l’uomo dice: “Perché, Dio Altissimo, Egli, Che è tutto Amore e Tenerezza, perché, Dio Altissimo, permette che avvengano anche i fatti più forti ed incisivi?” Dicono questo, mentre il cuore si rattrista e cresce la pena. Amore Infinito, ho ben compreso che nulla potrebbe accadere senza il Tuo Permesso perché Tu sei il Signore dell’Universo, il Signore della storia, il Signore di ogni vita. Tu, Santissimo, permetti sempre ciò che serve e non lasci che accada quello che non serve al massimo bene delle anime. L’uomo che confida in Te è come un bimbo che si lascia prendere per mano dalla madre che lo ama, ella ha per lui sempre progetti d’amore e di tenerezza. Gesù adorato, questo ho compreso, il segreto della gioia in terra e della pace del cuore è proprio questo: l’abbandono al Tuo Amore, l’abbandono fiducioso alla Tua Volontà, volta sempre al massimo bene della creatura. Amore Infinito, come vorrei che tutti gli uomini del presente, per un grande miracolo, capissero subito questo e si impegnassero a fare la Tua Volontà con gioia e non con tristezza, vorrei che i governanti della terra fossero i primi a piegarsi, docili, alla Tua Volontà, vorrei che essi dessero esempio edificante agli altri, ecco, il primo passo per il cambiamento della storia umana. Penso a Davide re, certo il suo esempio sarà stato seguito dai sudditi, certo è che se egli Ti amava, Ti lodava, Ti adorava con tanto fervore anche il popolo seguiva il suo esempio. Tu, Dio adorabile, hai benedetto in modo speciale Davide ed il suo popolo. Ti chiedo di infondere il Tuo Spirito in coloro che governano, perché diano esempio agli altri e la terra divenga presto, presto, molto presto, il Tuo bel giardino fatto di fiori di ogni genere e specie, tutti rigogliosi e belli, tutti con la stilla della Tua Rugiada. Amore Infinito, Ti chiedo questo offrendoTi i Tuoi Stessi Meriti Infiniti e Quelli della Madre Tua, Purissimo Fiore, il Giglio più bello e fragrante dell’Universo”.

Amata sposa, il Mio Spirito già opera nell’Universo, il Mio Spirito abbraccia l’Universo, ma non può operare che nei cuori che L’accolgono, questo, amata sposa, perché ho dato all’uomo la libertà di accoglierMi o respingerMi: accogliere il Mio Spirito o chiudersi ad Esso. Se l’uomo Mi accoglie ha tutto, se l’uomo Mi respinge, perde tutto. Amata, questa è la Mia Legge! Pensa alla scelta che, in un solo istante, fecero gli angeli ribelli, essi dissero: “Non serviam”. Resteranno per sempre, ormai, nella ribellione, ad essi si uniranno gli uomini che faranno la stessa loro libera scelta.

Mi dici: “Adorato Dio, Meraviglioso Dio, non capirò mai questo; sono certa che neppure nel Paradiso riuscirò a capire come sia possibile che un essere fornito di intelletto possa rifiutarTi, capisco che possa collaborare in modo insufficiente, più o meno scarsamente per la sua debolezza, ma non riuscirò mai a capire come sia possibile che un intelletto superiore (angeli ed uomini) possa rifiutare il Tuo Amore Meraviglioso. Tu sei solo amabile, sei solo adorabile, non basta una vita umana lunghissima, non basta per dirTi grazie per il Dono della vita, per il Dono del Tuo Sacrificio salvifico non basta, neppure l’eternità sarà sufficiente tanto grandi sono tali Doni. Dio d’Amore e di Tenerezza, accogli l’adorazione perpetua di chi ha capito, per donare Grazie a chi non ha compreso. Amore Infinito, non ci sia più sulla terra uno, uno soltanto, che rifiuti il Tuo Amore Meraviglioso”.

Amata sposa, il Mio Desiderio è che ogni uomo si apra a Me come era, che ogni angelo fosse docile ed obbediente e nessuno ribelle, ma è concesso, appunto, all’essere dotato di intelligenza di fare la sua libera scelta: dall’inizio della vita angelica e della vita umana, ognuno ha potuto fare la sua libera scelta. Così è e così sarà fino alla fine del mondo. Che sarebbe stato l’angelo senza la sua libertà? Che l’uomo senza la possibilità di fare la sua scelta? La libertà è dignità. Amata Mia sposa, resta nella Mia fulgida Luce, resta nel Mio Tenero Amore, darò ad ogni uomo la possibilità di salvarsi, a nessuno verrà negata. Godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

30.10.07

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, figli del Mio Cuore, vi invito ad usare carità, siate colmi di misericordia verso il vostro prossimo. Ricordate le Parole di Gesù: “Beati i misericordiosi perché troveranno Misericordia”. Figli cari, tanti intorno a voi soffrono e gemono sia per i propri errori sia per quelli altrui, aiutate gli uni e gli altri e non giudicate, ma usate la carità in ogni direzione. Piccoli cari, spesso voi dite: “Come occuparmi dei problemi altrui avendone tanti dei miei?” Dite questo e pensate alla soluzione da dare ai vostri problemi, vi dico che, con la Grazia di Dio, potete occuparvi sia dei vostri problemi che di quelli altrui usando la carità della preghiera. Pensate che Dio non sia abbastanza grande per pensare a tutto? Pensate che Egli se risolve i vostri, non riesca a dare soluzione a quelli del prossimo?

Mi dice la Mia piccola: “Penso che Dio possa fare qualunque cosa, penso che Egli voglia fare qualunque cosa per dare Gioia al cuore delle Sue più piccole creature”.

Figli amati, bene pensate perché così è, così avviene. Se chiedete per voi, certo otterrete; se voi chiedete per gli altri, otterrete ancora di più perché Dio ama i misericordiosi e riserva per loro una speciale Misericordia. Vedete che è un tempo di sofferenza e di prova, un tempo grande e significativo, un tempo forte ed unico. Dopo il momento della prova ci sarà quello della grande gioia, ma essa non sarà che per coloro che si sono aperti all’Amore di Dio, non avrà gioia chi è restato chiuso. Pensate ad un fiore che non apre la sua corolla alla luce del sole, pensate che accade se resta al buio: certo, esso deperisce e muore. Provate a mettere una piantina al buio e vedete come le foglie ingialliscono e la piccola pianta appassisce ogni giorno di più. Io desidero, figli amati, desidero che ogni figlio possa divenire come un fiore in pieno rigoglio e che nessuno debba appassire ed essere gettato nel fuoco. Questo è il Mio Vivo Desiderio, ma ho bisogno del vostro aiuto: vi chiedo la preghiera, ma non quella saltuaria, quella che va e viene, non costante, superficiale, voglio una preghiera ardente e profonda che scaturisca dal profondo di un cuore sempre gioioso al pensiero che Dio è pronto sempre ad ascoltare e ad esaudire. Figli, quando pregate siate colmi di speranza e gioia, dimostrate così di avere piena fiducia in Dio Altissimo, se molto pregate, pieni di fiducia, certo molto ricevete ed esulterà il cuore.

Mi dice la Mia piccola: “La preghiera è la nostra dolce compagna, anche se subito non viene esaudita, è viva la speranza che lo sarà nel tempo e nella Logica dell’Altissimo. Benedico Dio sia quando esaudisce subito la preghiera sia quando indugia un po’ sia quando pare che essa non sia stata ascoltata, tanto è il ritardo. Madre amatissima, ho ben compreso che la Logica Divina è quella Perfetta ed il Suo Tempo è quello proprio giusto”.

Figli cari, pensate tutti così e Dio vi farà contemplare le Sue Dolci Meraviglie.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima