Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
05.11.07
Eletti, amici cari, perseverate sulla strada
luminosa che Io, Io, Gesù, vi ho indicato. Non guardatevi indietro, a quello
che avete lasciato, procedete spediti verso la meta felice e conducete con voi
altri, perché la grande Festa sia per molti.
Sposa cara e
tanto amata, chi segue
Mi dici:
“Amore Infinito, se Tu sei nel cuore e nella mente, se Tu sei al centro
dell’esistenza, ogni sacrificio, anche il più duro, è facile da sopportare e la
pena diviene gioia vera. Possa ogni uomo capire questa verità e cercare Te,
altro non sia il suo desiderio che quello di possedere Te per l’eternità”.
Amata sposa,
parlo ai cuori dei grandi peccatori: se essi non pensano a Me e Mi scordano
nella loro follia, Io, Io, Dio, penso a loro sempre e parlo al cuore per
salvarli, essi devono prestare attenzione alla Mia Voce chiara e forte.
Mi dici:
“Amore, nel presente, c’è tanta distrazione, c’è poco pensiero alle cose del
Cielo e troppo per quelle della terra. Non Ti stancare, Amore Infinito, Dolce
Gesù, non Ti stancare di parlare ai cuori, anche se essi sono chiusi e duri,
nessuno resti solo nella sua disperazione, ma trovi Te per avere Pace e Gioia
nel Tuo Amore”.
Sposa cara, il
Mio sublime Sacrificio è stato per tutti e non per alcuni, ogni uomo può
trovare salvezza in Me se vuole, la strada del Mio Cuore è aperta.
Mi dici:
“Amore, serve che il Tuo nemico ferocissimo per il passare del tempo, perda
potere. Sono in gran numero coloro irretiti dalla sua astuzia, schiavi della
sua malizia, presi prigionieri della sua rete; se egli procede con questa furia
terribile, chi sfuggirà dei peccatori irretiti?”
Amata sposa,
ciò che è impossibile all’uomo non lo è per Me, Dio: posso ciò che voglio!
Attendo da ogni peccatore il ravvedimento, il desiderio di salvezza: basta
anche un poco, perché Io, Io, Dio, possa agire con Potenza e salvarlo.
Mi dici:
“Amore Infinito, nel presente vedo molte morti violente ed improvvise. Trema il
mio cuore e pensa: costoro, presi così di sorpresa avranno avuto il tempo di
ravvedersi? Non li ha colti la morte impreparati? Penso a questo ed un brivido
gelido mi attraversa il cuore. Signore adorato, non Ti stancare di bussare ai
cuori, anche ai più gelidi fino all’ultimo momento, nessuno Ti neghi il suo sì
anche se tardivo”.
Sposa amata,
come già ti ho spiegato negli intimi colloqui, se l’uomo non conosce il suo
giorno, Io, Io, Dio, lo conosco bene perché Io l’ho fissato. Prima di tale
giorno, busso in modo speciale alle porte del cuore ed attendo la risposta,
sappi che nessuno muore senza aver avuto la possibilità di salvarsi, ad ognuno
la concedo, anche a quelli che muoiono all’improvviso.
Mi dici:
“Amore Infinito, ho compreso che Tu operi infaticabilmente sulle anime per
salvarle dalla dannazione eterna, ciononostante alcune cadono nell’abisso di
disperazione, questo mi dà un grande dolore, vorrei che nessun’ anima
precipitasse in quell’antro maledetto e terribile dove ogni speranza è morta”.
Amata sposa,
come già ho detto, non cesso di bussare al cuore del peccatore perché abbia
salvezza, ma se esso continua a rifiutarMi, allora, salvezza non può avere
perché l’ha rifiutata, non l’ha voluta. Le anime che hai veduto nel luogo della
grande disperazione, non sono precipitate per opera Mia, ma per volontà loro.
Non si perde chi non vuole perdersi, ma neppure si salva chi non vuole salvarsi
perché percorre fino all’ultimo la via del male. Mi dici, stringendoti al Mio
Cuore: “Gesù Amore, concedi in questo tempo le Grazie che servono alla salvezza
di ogni peccatore, il tempo è molto duro e servono Grazie speciali per non
cadere nella rete dell’astuto che opera con sottile malizia ed è infaticabile
nel male, nell’inganno, nella seduzione”.
Sposa amata,
le Grazie non verranno meno, ma chi continua a rifiutarle, resterà nel suo
nulla perché questo ha voluto. La più grande miseria, sposa amata, per l’uomo,
è quella di perdere Me. Il Mio Cuore ha riservato un posto per ogni uomo che
nasce,
Vi
amo.
Gesù
Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
05.11.07
Figli cari e
tanto amati, figli del Mio Cuore, confidate in Dio, il Suo Amore vi conduca e
vi guidi. Vedo, piccoli Miei, vedo che siete pieni di paura: ecco, sono vicino
a voi come madre accanto al suo piccolino che trema. Siate ardenti nella
preghiera, sia essa la vostra gioia, non con fatica pregate, ma con piacere.
Figli amati, chi prega ha le ali per volare sempre più in alto, ma la
preghiera, piccoli cari, non deve essere di labbra, ma di cuore, deve sgorgare
come ruscello dall’acqua limpida del cuore. Dio accoglie questo tipo di
preghiera e chi prega ottiene le Grazie che chiede e quelle che servono per la
sua santificazione. Pregate, quindi, sempre, col cuore lo potete fare, per i
peccatori pregate perché si aprano a D io e cessino di rotolarsi nel fango del
peccato. Amati, aiutate i peccatori a lasciare il peccato, la grande sciagura
che porta alla rovina è proprio il peccato. Figli amati del mondo, il digiuno
che Dio vuole prima di tutto è quello dal peccato; non peccate né poco né
molto: non peccate affatto.
Voi Mi dite:
“Madre, è possibile vivere senza peccare?”.
Questo Mi
chiedete ritenendo cosa troppo dura e difficile l’astenersi dal peccato. Vi
dico, figli amati, che Dio vi concede tutto quello che serve per avere la forza
di astenervi dal peccato, sappiate che la forza non viene da voi, ma da Dio,
voi mettete solo la vostra volontà. Piccoli cari, chi non vuole astenersi dal
peccato è uno schiavo che non conosce la gioia e la pace, ma chi si astiene con
tutte le sue forze dal peccato è nella gioia e nella pace, la vita diviene un
volo di aquila e non un tormento. Piccoli Miei figli, capite tutto questo e non
peccate. Il digiuno che voglio da voi, il più importante, è proprio quello dal
peccato. Siate forti contro le tentazioni, non mettetevi proprio nella
tentazione: evitatela! Alcuni di voi dicono: “Sono forte, resisto”. Vi dico che
è molto difficile, invece, resistere in un tempo come questo. Figli amati, Dio
vi aiuta con segni di ogni genere, siate sempre attenti ai segni che vengono da
Dio, non vivete come ciechi che non vedono neppure
Insieme
lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo, adoriamo, adoriamo. Vi amo
tutti.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria
Santissima