Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

06.11.07

 

 

Eletti, amici cari, attendete il Mio Ritorno col cuore colmo di gioiosa speranza: esso è sicuro come l’alba dopo la lunga notte. Amici, sublime e felice sarà il momento per chi Mi è restato fedele; terribile, amici, per chi Mi ha tradito.

 

 

Sposa amata e tanto cara al Mio Cuore, il Mio Ritorno è vicino, ogni uomo si prepari sapendo che molto può fare per renderlo felice per sé e per molti altri. Sposa amata, chi si prepara bene per un esame, certo lo supera, ma chi non si prepara e vive spensierato ed inoperoso, sicuramente non riesce a superarlo.

Mi dici: “Amore Infinito, se tutti capissero bene quale esame importante devono superare, nessuno resterebbe freddo ed inoperoso, ma il problema grave è proprio questo: pochi hanno capito, pochi si preparano bene, perché non credono all’importanza dell’esame; non pensano, non si impegnano troppo, assorbiti dalle attrattive della vita ordinaria e non solo presi dalle attrattive, ma anche dal risolvere i grossi problemi di ogni giorno. Amore Infinito, Dolcezza senza fine, chi è ben aperto alla Tua Luce vede, comprende, è operoso sempre più e procede rapido e sicuro come un’aquila dalle ali forti, robuste, ma chi non ha compreso continua a procedere senza alzarsi di un palmo dal suolo. Amore Infinito, chi ha compreso vorrebbe certo aiutare l’altro che ha vicino, ma chi Luce non ha, non si lascia aiutare, chi è nel buio e non vede con i suoi occhi, continua a sostenere che la stanza è vuota e che nulla c’è, questo fa perché non vede, quindi non crede. Gesù, adorato Signore, di questi ciechi la terra è piena, essi vivono stoltamente e non si preparano affatto perché non pensano, non hanno compreso il vero significato della vita e sprecano il tempo come se esso non dovesse mai finire. La sapienza è un Tuo Dono, l’uomo saggio vive come tale e si prepara una fine felice, ma lo stolto di questo tempo rischia molto perché il nemico non dà tregua, il nemico assale con grande superbia, la sua arroganza va crescendo. Se Tu, adorato Dio, non mettessi un freno al suo agire, già la distruzione sarebbe totale, il pianeta terra non esisterebbe più, ma Tu, Dio d’Amore, impedisci il peggio e la terra continua a vivere ed ancora vivrà fino alla fine del mondo. Questo me l’hai detto negli intimi colloqui”. Sposa amata, resta ben stretta al Mio Cuore Ardente ed ascolta le Mie Parole: nulla può fare il terribile nemico che Io non permetta o non voglia, il suo potere è la debolezza dell’uomo. Pensa ai Miei quaranta giorni nel deserto, pensa a quante tentazioni. Quale vittoria ha avuto? DiMMi.

Mi dici: “Gesù Amore, nessuna vittoria ha avuto”.

Sposa amata, se l’uomo è forte nel Bene, il nemico nulla può fare, è debole e sempre vinto, ma se l’uomo diviene tanto debole da essere come un anoressico, egli può molto ed Io, Io, Dio, rispetto le scelte che fa l’uomo. Chi opera il male diviene lo schiavo del male, ma non sono certo Io, Io, Dio, Che lo voglio schiavo, ma è una sua scelta. Ti ho fatto spesso l’esempio del grande signore che prepara per il suo popolo un ricco banchetto perché ognuno possa accostarsi, saziarsi e vivere felice. Questo banchetto è a disposizione di tutti, è accessibile a tutti; se guardi bene intorno ad esso, vedi chi è ben nutrito e canta felice, si accosta a prendere cibo e benedice il signore così grande e generoso; c’è, però, chi è debole e denutrito, chi non si regge in piedi dalla grande debolezza, che dici di costui?

Mi dici: “Dico che è uno stolto insensato perché, pur potendo essere ben nutrito, preferisce restare senza cibo, pur potendo avere tutto ne resta senza”.

Così è la sua scelta e deperisce, lo stolto, sempre di più perché non si vuole accostare al ricco banchetto e la sua rovina è certa. Ora va col pensiero all’istituzione dell’Eucarestia, il Mio Dono sublimissimo agli uomini: c’è forse divieto di accesso? Non è il Mio Corpo ed il Mio Sangue il Cibo Che dà la Vita senza fine?

Mi dici: “Amore, così è, ma quanti nulla hanno compreso e non si accostano, non si nutrono e deperiscono sempre più. Penso alle parole del fratello amato Giovanni l’evangelista: “La Luce venne nel mondo, ma gli uomini preferiscono le tenebre”. Gesù adorato; Gesù, Delizia delle anime, quante tenebre nel mondo presente, quanti non accolgono la Tua fulgida Luce! Perdono chiedo per tutti quelli che lacerano il Tuo sublimissimo Cuore con la ribellione e l’indifferenza; possa finalmente il mondo capire la Tua Grandezza, la Tua Tenerezza, possa ogni uomo aprirsi al Tuo Tenero Amore! Lasciami stare stretta a Te in continua adorazione, sia ogni istante di vita mia un dolce canto d’amore per Te”.

Sposa amata, trova Pace in Me, consola il Mio Cuore trafitto dalla freddezza degli uomini del presente. Godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

                                                                                  Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

06.11.07

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, figli del Mio Cuore, siate aperti sempre più all’Amore di Dio e sarete fiori sempre in pieno rigoglio. Nel Giardino del Re è il vostro posto se saprete essere perseveranti e fedeli. Dio vi ha segnato col Suo Segno speciale, gioite e non siate tristi per le pene che state soffrendo, ognuno ne ha una diversa e così la deve sopportare. Offrite a Dio il giorno della gioia come quello del dolore, da Lui vi verrà sempre l’Aiuto. Grandi sono le sofferenze per coloro che non si sono voluti aprire all’Amore di Dio, cresceranno ancora se non si decidono ad aprirsi. Amati figli, Dio è il Bene Supremo, Egli vuole farsi raggiungere da ogni uomo, il Suo Desiderio è salvare ogni anima e vederla felice nella Pace senza fine. Nel giardino del mondo molti sono i fiori che tengono ben chiusa a Dio la loro corolla, questi vanno deperendo e triste sarà la loro fine se non si decidono presto; quando il Re si alzerà e chiuderà la porta, chi è fuori non potrà più entrare ed inutile sarà il suo pianto.

Nel cuore Mi dite: “La Madre dice Parole misteriose delle quali non comprendiamo bene il senso”. Figli amati, non pensate a cose complicate, ciò che vi ho detto vi basti per capire che grandi cose possono accadere da un momento all’altro. Figli cari e tanto amati, tenetevi sempre pronti con le lucerne accese e le cinture ai fianchi; Dio chiama ad ogni ora del giorno e della notte: chi è pronto sempre non avrà brutte sorprese! Amati figli, curate bene la vostra anima, sapete che essa è immortale e deve presentarsi a Dio bella, ornata, pronta per l’Incontro gioioso.

Mi dice la Mia piccola figlia: “Madre amata, Madre Dolce, aiutaci a curare bene la nostra anima in modo da essere sempre ben pronta a presentarsi a Dio, ornata, bella, fragrante. Penso a quando le madri preparano i figli per il giorno della Prima Comunione: quanta cura, quante premure per il Primo Incontro con Gesù Amore! Madre, orna così ciascuno di noi, ornaci, Dolce Madre, vogliamo essere belli e puri, vogliamo sentire le sublimi Parole di Gesù: “Venite, venite per godere le Delizie del Mio Amore, non solo per un poco, ma per sempre”.

Figli amati, se voi siete docili ed obbedienti, se siete così, piccoli Miei, vi preparo con gli ornamenti più belli alla Felicità senza fine. Siate docili, umili, siate tutti Miei, così potrò fare per voi le cose più belle. Gesù vi vuole dare la Vita senza fine con Lui, con i fratelli santi che vi hanno preceduto. Pensate a quanta Felicità Dio prepara per voi, per ognuno di voi se siete pronti, docili con l’abito adatto alla grande Festa, quella più sublime ed unica. Parlo ai figli del mondo, a quelli di ogni continente: la Festa di Gesù è per tutti, siete invitati, ma occorre entrare con l’abito adatto. Lasciatevi da Me preparare, certo non trascurerò alcuno, ma tutti avrete cose meravigliose. Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo, adoriamo, adoriamo. Vi amo tutti.

                                                                                  Ti amo, angelo Mio, sii nella gioia.        

 

                                                                                              Maria Santissima