Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
09.11.07
Eletti, amici cari, vi ho creati per
Sposa amata,
vedi come ogni giorno, assieme alle pene ed alle fatiche, ha sempre l’attimo di
gioia? Non faccio mancare le premure e le dolcezze alle anime aperte al Mio
Amore; pensa sempre al fiore che ha la corolla ben aperta: esso è rigoglioso e
così resta a lungo. Chiedo all’uomo solo di aprirsi sempre più al Mio Amore,
chiedo di confidare in Me sia nel momento della gioia che in quello del dolore.
Amata sposa, durante il corso della vita terrena, l’uomo deve fare le scelte
che lo preparano ad un’eternità di Felicità con Me, il pensiero suo non deve
volgersi alle cose che passano, ma alla vita eterna.
Mi dici:
“Amore, sarà certo la conseguenza del peccato d’origine, ma l’uomo del
presente, più che quello del passato, pensa poco alla vita eterna, non mancano
quelli che hanno solo pensieri fuggevoli verso di essa, mentre questo dovrebbe
essere quello dominante. Considero una Grazia sublime avere sempre questo
pensiero e prepararsi all’eternità con la gioia nel cuore al pensiero che
vedremo, contempleremo, per sempre, il Tuo Volto adorabile e Ti vedremo così
come veramente sei: nel Tuo Eterno Splendore. Penso sempre a questo e ritengo
che il destino dell’uomo aperto al Tuo Amore è veramente splendido, se deve
soffrire un po’ sulla terra, poi gode per sempre in Cielo le Delizie più
sublimi. Ho veduto nel Paradiso solo persone felici, tanto felici, immerse in
una Luce fulgida e splendida, a tale vista beata la mia anima ha esultato e
sarebbe restata assieme a quelle anime nel tripudio per cantare con loro, per
gioire con loro. Del mio corpo, in quel momento, mi sono proprio dimenticata,
come se non esistesse più tanto era fuso con l’anima felice. Adorato Signore,
hai preparato per ogni uomo un destino di grande Felicità, egli deve soltanto
sforzarsi di corrispondere al Tuo Amore e fare le giuste scelte: quelle che Tu
indichi; questo dovrebbe fare, ma nel presente sono pochi coloro che
corrispondono al Tuo sublime Sentimento. Vedendo ciò che accade sulla terra, in
questo momento, il Tuo Cuore certo è colmo di Dolore per la generale
ribellione, per la grande confusione conseguenza della ribellione. Infatti, se
l’uomo vive nella Tua Luce, capisce, discerne, fa bene le sue scelte, se
procede nelle tenebre crea confusione perché, Amore Infinito, senza di Te nel
cuore e nella mente nulla sa fare. Chi raccoglie con Te costruisce, ma chi con
Te non raccoglie, disperde, se gli uomini del presente capissero bene questo,
se supplicassero il Tuo Aiuto coloro che governano, quelli che operano nel
sociale, se tutti ricorressero al Tuo Aiuto, certo, la società, così malata,
risanerebbe subito e
Amata sposa,
questo ho promesso e questo farò: costruirò una nuova civiltà con gli uomini
che si sono aperti alla Mia Luce. Io sarò la loro Guida ed essi il Mio popolo
docile alle Mie Leggi, pronto all’obbedienza. Quando mai non ho mantenuto le
Mie Promesse? Sempre Le ho mantenute, sposa amata, come sai, se questa volta ho
indugiato un poco è perché voglio che il nuovo regno felice non sia per pochi,
ma per molti e
Mi dici:
“Adorato Signore, ho compreso ed esulto di gioia. Sia Tu sempre benedetto
perché hai Progetti di salvezza e Gioia, mai di rovina. Permettimi di restare
nel Tuo Cuore in adorazione ed in attesa felice”.
Resta sposa
amata, godine le Delizie d’Amore. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
09.11.07
Figli cari e
tanto amati, figli del Mio Cuore, anche in questo giorno vi invito alla preghiera
adorante, Dio è il Bene Supremo e va adorato, nella preghiera Egli vi darà le
Sue Benedizioni e le Delizie. Pregate, figli, pregate sempre, nella preghiera
voi capirete ciò che Dio vuole da ciascuno di voi, Dio vi vuole guidare col Suo
Amore, con
Mi dice la
piccola figlia: “Madre Santissima, vogliamo amare Gesù con tutte le nostre
forze, ma è presente sempre la nostra grande debolezza; porta al Figlio Santissimo,
l’anelito del nostro cuore, supplica per noi il Perdono e
Figli amati,
la preghiera è un’arma potente contro il nemico, è l’arma più potente, chi
prega incessantemente tiene lontano il nemico terribile, chi prega è forte, può
affrontare bene la battaglia, ma chi prega poco, saltuariamente o non prega
affatto, è un vinto.
Voi dite:
“Talora mi capita di non aver poi tanta voglia di pregare e mi distraggo con
questo o con quello”.
Questo dite,
figli amati, ecco le Mie Parole: se non avete voglia di pregare, sforzatevi,
vedrete come la gioia entrerà presto nel vostro cuore e non sarà più faticoso
il pregare, ma assai gioioso, pregherete con esultanza unendovi al coro perenne
degli angeli e dei santi che cantano le Lodi di Dio sempre. In questo tempo vi
ho invitato spesso a pensare all’eternità, a pensarci con grande gioia; aiutate
anche gli altri a pensare al destino eterno dell’uomo.
Mi dice
Figli amati,
non vi lascio, certo non vi lascio non abbiate paura. Unitevi a Me nella
preghiera; lodiamo, ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria
Santissima