Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
13.11.07
Eletti, amici cari, voi sospirate, ma i vostri
sospiri diverranno, per l’eternità canti di esultanza.
Dite: “Il mondo non ci ama, ci dà pene e tribolazioni di ogni
genere”. Pensate, amici cari, forse esso ha amato Me? Sono venuto sulla terra
per salvare e dare Gioia ed il mondo, per ricompensa, Mi ha appeso ad una Croce.
Abbiate sempre presente
Sposa amata,
sei stretta al Mio Cuore Divino, sento i tuoi sospiri e vedo la tristezza del
cuore per ciò che avviene sulla terra in questo momento, vicino a te, intorno a
te. In ogni angolo della terra i Miei fedeli amici non sono amati, devono
patire pene di ogni genere. Nel mondo, chi non ama Me non ama neppure i Miei
amici, chi perseguita Me lo fa anche con quelli che portano il Mio Nome. Questo
è stato nel passato, questo è nel presente, questo sarà fino a quando dirò
Mi dici: “Dolce
Amore, adorabile Gesù, Tu hai sofferto tanto e continui a soffrire una grande
Passione per la perdita continua di anime che restano impenitenti fino alla
fine della vita. Il Tuo Cuore Meraviglioso, tanto amabile, è tanto offeso;
quando penso a questo mi coglie una profonda tristezza: il Cuore Che solo
dovrebbe essere adorato in ogni istante da ogni uomo, quel Cuore, Oceano
Infinito d’Amore, continua ad essere offeso dagli uomini; essi dovrebbero
sforzarsi solo di pensare come darTi più onore e gloria in ogni scelta, in ogni
pensiero, in ogni sentimento, ma questo, nel presente, ancora non fanno, molti
fanno a gara per offenderTi sempre di più facendo ciò che Ti disgusta. Mi parli
del mio dolore e della mia tristezza; Amore Infinito, voglio stare sempre
stretta a Te, nascosta come un piccolo scricciolo nella piega del Tuo Manto
Divino e condividere
Amata sposa,
Vi
amo.
Gesù
Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
13.11.07
Figli cari e
tanto amati, figli del Mio Cuore, rispondete all’Amore di Dio con l’umiltà e l’obbedienza;
siate docili, figli amati, e pronti a fare ciò che Dio vuole da voi. Amati,
nella vita terrena la sofferenza è sempre presente, ma chi è umile e sottomesso
alla Volontà di Dio, vede le sue pene attenuate; Egli aiuta, aiuta sempre, il
Suo Cuore sublimissimo non permette che le sofferenze siano superiori alle
forze.
Alcuni dicono:
“Guardando ciò che avviene sulla terra si vede come il dolore è forte, va
crescendo e non scemando”. Questo dicono e, spesso, pensano che le grandi pene
vengano da Dio. Figli cari, Dio è Amore, è un Oceano Infinito d’Amore, certo,
il dolore, la sofferenza, l’inquietudine, non vengono da Lui. Figli cari, se
pensate che Dio vi ha creati per Amore, se siete convinti di questo, come
potete supporre che le pene, i dolori, le inquietudini vengano da Lui?
Mi dice la
piccola figlia: “Madre amatissima, perdona chi non capisce ed osa pensare che
da Dio venga il male, il tormento, l’angoscia. Colui che si è aperto al Suo
Amore, comprende bene e dice tra sé: “Dio Altissimo, solo Gioia vuole donare,
il Suo Giogo è leggero ed Egli, talora, per dare sollievo lo prende sulle Sue
Spalle come il Cireneo più Santo. Le croci pesantissime che alcuni portano,
certo non vengono da Dio, ma sono opera della debolezza umana; gli uomini,
spesso, invece di aiutarsi a portare la croce, ne aggiungono altre sempre più
onerose. L’uomo geme, suda e soffre sotto una croce che da sé si è messo sulle
spalle o si è fatto porre da un altro suo simile. Chi è aperto alla Volontà
Divina, chi è aperto a tale Volontà, prende su di sé, gioioso ed umile, il Giogo
leggero di Dio e lo porta benedicendoLo ad ogni passo”.
Figli amati,
sia questo il vostro modo di agire. Se operate secondo Dio, il cammino sarà
facile e lieve, le fatiche dureranno poco e sarà presente sempre la vera gioia
del cuore e la pace dell’anima. Figli del mondo, parlo a tutti voi come Madre
del Cielo Che vi ama immensamente, non ama il Mio Cuore solo alcuni, vi amo
tutti perché Gesù, Mio Figlio, Mi ha voluto Madre universale, questo compito lo
assolvo con grande Gioia perché, chi ama non sente la fatica. Pensate sempre a
ciò che è ogni giorno nella vostra esperienza: quanto amore pone la madre nella
cura dei suoi piccoli, ella sembra proprio infaticabile e non ad altro pensa
che a donare i suoi sacrifici per vedere lieti i figli. Dio Mi concede in
questo tempo di occuparMi in modo speciale di voi, di ognuno, la vostra pelle
ha colori diversi, il linguaggio è differente come le tradizioni, ma per Me
siete tutti figli amatissimi, ciascuno di voi è come un figlio unico per il
quale provvedere. Ricordatevi, piccoli Miei, che sono vostra Madre ed altro non
desidero che aiutarvi e proteggervi dal male. Nessuno di voi si senta solo, si
senta poco amato, si senta trascurato, Io,
Insieme lodiamo
il Suo Nome. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria
Santissima