Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

24.11.07

 

 

Eletti, amici cari, nel Mio Amore è la vostra vera vita, restate in Me, il Mio Cuore vi desidera e vi ama. Amici, se restate in Me avrete tutto e non mancherete di nulla.

 

 

Sposa amata, gli uomini si affannano per troppe cose, ma una soltanto conta, una soltanto è veramente importante: appartenere a Me nel cuore, nell’anima, in ogni anelito. Si apra al Mio Amore ogni uomo della terra ed avrà piena la felicità pur nella fatica del vivere, perché Io, Io, Gesù, vedo e provvedo a tutto nel presente e nel futuro. Amata sposa, accadono sulla terra le cose più terrificanti, accadono perché gli uomini Mi hanno dimenticato. Io, Dio, chiamo le Mie amate creature, ma, spesso, da esse non ottengo risposta alcuna, esse sono lontano da Me col cuore e con la mente; se questa è la loro scelta, nulla posso fare più per loro perché rifiutano il Mio Aiuto. Comprendi bene, piccola sposa, che colui che Mi rifiuta si prepara un destino di morte, colui che Mi tradisce, si prepara un destino di rovina, chi Mi gira le spalle rischia di precipitare nel baratro.

Mi dici: “Amore Infinito, questo l’ho ben compreso. Certo, dove accadono i fatti più terrificanti Tu non sei presente, il cuore è lontano da Te e la mente non ha la Tua Luce, vanno in rovina coloro che hanno rifiutato il Tuo Amore Meraviglioso. Penso sempre al ramo staccato dall’albero dove non circola più linfa che dà vita: esso, il ramo, piano piano si secca ed altro non si fa che bruciarlo nel fuoco. Gesù adorato, l’uomo, senza di Te è come quel ramo che si secca poco per volta e poi si brucia perché ad altro non serve che a questo. Amore Infinito, nel presente vedo tanti rami secchi, tremo al pensiero della loro fine se essi non si decidono per Te, di aprirsi al Tuo Amore Grande e Meraviglioso”.

Sappi, amata sposa, che Io, Io, Dio, parlo sempre anche ai lontani, scruto l’orizzonte come il padre del figliol prodigo ed attendo il loro ritorno, se capissero tutti i lontani, se capissero quanto sono amati, quanto sono desiderati, quanto grande è il Mio Desiderio di vederli tornare, non per rimproverarli, non per punirli severamente, ma per accoglierli, teneramente, tra le Mie Braccia ed allestire per loro una grande festa. Amata, ogni lontano che si perde lacera il Mio Cuore, il Mio Richiamo è continuo, ma non costringo alcuno a fare quello che egli non vuole fare, a ritornare se questo non è il suo desiderio.

Mi dici: “Amore Infinito, davanti alla Tua Tenerezza mi sento piena di viva emozione, il Tuo Amore è veramente un Oceano sconfinato e Meraviglioso, Tu, solo, Tu solo, Dio, ami veramente, noi non sappiamo amare; metti anche in noi una stilla del Tuo Meraviglioso Sentimento, basta solo una stilla per cominciare veramente ad amare. Ho constatato, nella mia esperienza di vita, che l’uomo, per quanto si sforzi, poco riesce a dare al suo prossimo; il cuore, dopo il peccato d’origine, tende a raffreddarsi e la mente a volgersi alle attrattive del mondo, chi ama veramente? Spesso mi pongo questa domanda. Gli uomini tra di loro non si amano, nel presente diventano come lupi: uno contro l’altro; vedo che c’è solo nella madre un sentimento che assomiglia un po’ al Tuo Divino. Perché il mondo cambi, serve l’Amore, dona all’Umanità una Scintilla del Tuo Sentimento, mettila in ogni cuore, non può cambiare il mondo se l’uomo resta così com’è: un terreno arido senz’acqua dove, per l’arsura, non cresce nulla. Dio di Tenerezza, riversa nei cuori un po’ del Tuo Amore, tutti i cuori spenti riprenderanno vita e l’Umanità avrà un futuro diverso”.

Amata Mia sposa, chiamo a Me ogni uomo e gli dico: apriMi il tuo cuore. Così dico proprio perché lo voglio ricolmare del Mio Sentimento, non può dire, infatti, non può dire di amare chi non ama col Mio Sentimento. Chiamo a Me ogni uomo per cambiare la sua natura profondamente offesa dal peccato d’origine, chi viene a Me con cuore umile e sincero, ottiene il Dono di saper amare col Mio Sentimento. Mi dici che il mondo può cambiare solo se l’uomo ama col Mio Sentimento, così è amata, amata Mia sposa. Porta al mondo il Mio Messaggio, portalo al mondo subito perché ognuno faccia la scelta di aprirMi il cuore e la mente, solo coloro che diventeranno tutti Miei costituiranno il mondo nuovo, saranno rami di grande rigoglio, mentre gli altri, tutti seccheranno e verranno bruciati.

Resta in Me fedele Mia sposa, godi le grandi Delizie del Mio Amore. Ti amo.

                                                                                  Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

24.11.07

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, figli del Mio Cuore, vivete bene il tempo che Dio vi dà in Dono, siate ardenti nella preghiera ed attivi nella testimonianza. Figli cari, se fate bene il compito che Dio vi ha assegnato, avrete molto non solo in Cielo, ma anche, come anticipo, in terra. Molti sono coloro che, per vergogna, non dimostrano la loro fede, voi siate arditi ed incisivi. Piccoli Miei, ricordate le Parole di Gesù: “Se uno si vergogna di Me, anch’Io Mi vergognerò di lui davanti al Padre Mio in Cielo”.

Mi dice la Mia piccola: “È triste se un cristiano si vergogna di dimostrare la sua fede, il cuore geme nel vedere che vi sono cristiani che si nascondono come per vergogna e non combattono la buona battaglia della fede; nel presente, non sono pochi, temono di perdere la stima dei non credenti. Madre amata, aiutaci a dare sempre una forte testimonianza, Gesù sia sempre molto contento di noi e non deluso”.

Figli amati, certo che vi aiuto, ma voi siate forti come querce nella fede: la quercia resiste anche ai venti più violenti, ma il piccolo cespuglio viene sradicato, divelto e trascinato via dalle acque impetuose. Figli cari, certo che vi aiuto, sono con voi ogni giorno proprio per questo motivo, sono con voi, ma, come già vi ho detto, non posso fare la parte a voi riservata. Figli amati, vedo che avete coraggio ed ardimento, sono lieta di questo e desidero sostenervi, affidatevi a Me, vi conduco da Mio Figlio, Gesù, per avere tutto.

Mi dice la Mia piccola: “Come siete meravigliosi, Madre amata, il Vostro Desiderio è solo quello di concedere le cose più stupende. Spesso mi capita di fermarmi per pensare, medito sui grandi Doni di Dio, il primo dei quali è la vita, poi seguono altri senza fine. Mi emoziono al pensiero della grande Generosità di Dio, penso: nulla ho meritato per avere tutto questo, ma è il Cuore Santissimo di Gesù e Maria Che guida, Che vuole solo donare, donare, sempre donare”.

Figli amati, ben pensate che Dio vuole solo donare, donare, sempre donare, dall’inizio della vita fino alla conclusione. Se gli uomini della terra, talora, si mantengono poveri è perché non vogliono accogliere i Doni. DiteMi, piccoli Miei, che fareste se uno non vuole un vostro dono, ma lo respinge?

Mi dice la figlia amata: “Se uno respinge il dono, certo non ne merita un altro quindi noi non lo diamo”.

Vedete figli cari, com’è la natura umana? Dio dona, offre, porge continuamente a tutti, ma, spesso, i Suoi Doni vengono respinti, quindi, l’uomo che potrebbe essere ricco assai per i Doni ricevuti, rimane povero ed infelice. Se vedete tanti in tale condizione, non dite: “Dio non ha concesso”, dite piuttosto: “L’uomo non ha voluto; l’uomo non ha voluto e Dio ha rispettato la sua volontà”. Anche in questo giorno vi invito a porre sempre Dio al primo posto nella vostra vita, abbia il primo posto, nel cuore nella mente, in ogni vostro progetto, in ogni scelta piccola o grande che fate. Siamo con voi per aiutarvi.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.

                                                                                  Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima