Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

27.11.07

Eletti, amici cari, confidate in Me, il Mio Aiuto non mancherà. Confidate nel Mio Amore ed Io vi aiuterò; restate in Me e sempre viva sarà la speranza. La vostra fedeltà Mi dà gioia, il vostro servizio attivo ottiene da Me Grazia su Grazia per voi, per i vostri cari, per il mondo intero.

Sposa amata, attendo che molte anime si aprano al Mio Amore, voglio che la salvezza sia per tutti e non solo per alcuni, chiamo a Me ed attendo la risposta; attendo, ma quanti sono giunti, ormai, alla fine della vita ed ancora non Mi hanno dato risposta alcuna.

Mi dici: “Amore Infinito, Dolcezza Ineffabile, davanti alla Tua Pazienza sento che il mio cuore è colmo di viva emozione; quando penso al Tuo Amore mi sento invadere dalla più grande felicità. Gesù adorato, passano gli anni, si alternano le stagioni, va la storia, ma l’uomo non fa grandi cambiamenti nel cuore; l’uomo ama poco, l’uomo non apre abbastanza il suo cuore a Te, Dio. Vedo come le discordie siano diffuse dovunque, oggi, nel presente, ancora più di ieri; penso che il Tuo Cuore Generoso, Oceano di Bellezza e d’Amore, altro non desidera che riversare il Suo Contenuto in ogni cuore umano. Come sei grande nell’Amore! Tutto fai per Amore, conduci la storia col Tuo Amore, ma non sei abbastanza corrisposto, se gli uomini corrispondessero al Tuo Sentimento, almeno un po’, la terra sarebbe un giardino splendido, coperto da fiori di ogni genere, belli e fragranti, belli e tutti Tuoi, questo è nel Tuo Progetto e sono certa che si realizzerà nel Tuo Tempo e nella Tua Logica. Nel presente stai permettendo ad ogni uomo di fare la sua scelta: o con Te o senza di Te per sempre; pazienti molto, Dolce Amore, proprio perché attendi alla porta di ogni cuore la risposta così importante. L’uomo, infatti, non deve decidere di una cosa qualunque, deve decidere il suo destino eterno, molti sono coloro che indugiano, indugiano, indugiano ad aprirsi a Te, mentre gli uomini del presente dovrebbero fare a gara ad aprirsi al Tuo Amore come fiori alla luce del sole, al suo caldo tepore. Non capisco come, nel tempo, l’uomo resti sempre così tardo a capire le cose che veramente contano. Nella scienza e nella tecnica l’uomo ha fatto grandi progressi: Tu l’hai permesso! Ha scoperto, hai inventato, ha usato la sua intelligenza in questo senso ed ancora progredisce in modo sorprendente, ma nel discernere le cose che contano veramente per il suo destino eterno di salvezza o di rovina, è lento e testardo, duro nel comprendere e fermo nell’incredulità. Questo è veramente un grande mistero. Sulla terra miliardi sono gli esseri umani in questo momento, potrebbe essere una grande festa la vita sulla terra, un tripudio di gioia per la presenza di tante anime immortali da Te, Amore, create, volute per la grande Felicità. Sì, sì, Dolcissimo Dio, Tu crei per la Felicità, solo per la Felicità, non creeresTi perché l’uomo fosse infelice. Certo qualcuno continua a ripetere: “La vita umana sulla terra è grande fatica, è continua tribolazione”. Costui non pensa che la causa dei mali, che affliggono l’Umanità di ogni tempo, non è certo il disamore Tuo verso l’uomo, ma, al contrario, il disamore dell’uomo per Te, Dio Meraviglioso e Santissimo; se gli uomini Ti amassero, certo si amerebbero fra di loro e seguirebbero le Tue Leggi, Quelle che hai scritto a lettere di fuoco in ogni cuore. Tu, Gesù, sei adorabile, l’uomo solo questo dovrebbe fare nella sua vita: adorarTi in ogni istante con tutte le sue forze, col cuore, con la mente, con l’anima ed ogni anelito del suo essere; questo dovrebbe fare, ma, sono passati venti secoli dalla Tua Prima Venuta sulla terra ed ancora non è riuscito a capire. Molti uomini ancora non Ti amano, pochi mettono Te al centro della loro vita, e pensare che chi ama Te e corrisponde al Tuo Amore, ha tutto, proprio tutto e non manca di nulla, ma chi si chiude al Tuo sublimissimo Sentimento ha perso tutto, è veramente povero, solo, disperato. Se penso alla Grandezza del Tuo Amore, un fiume impetuoso di gioia mi pervade ed ogni tristezza subito si dissolve come accade della nebbia quando si alza il sole splendido e caldo. Gesù, sei la Delizia di ogni cuore, ma ancora pochi l’hanno compreso. Quando al mattino apro gli occhi e penso a Te, al Tuo Amore, alla Tua Tenerezza, mi sento felice, dico: Dio certo mi aiuterà anche in questa giornata, farò bene il mio compito e la Sua Tenerezza mi sosterrà sempre. Dio d’Amore e di Infinita Tenerezza, fa’ che ogni uomo giunga a capire che solo in Te può avere piena realizzazione e grande gioia di vivere pur nelle difficoltà quotidiane”.

Sposa amata, busso alle porte di ogni cuore per entrare, busso, ma non forzo la porta; busso, ma se non ottengo mai risposta Me ne vado, perché non costringo alcuno a fare quello che non desidera fare, rispetto sempre la scelta dell’uomo. Amata Mia sposa, il tuo piccolo cuore riposi accanto al Mio Divino, godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

27.11.07

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, figli del Mio Cuore, capite che è molto importante vivere bene questo tempo forte e significativo, capite che non è questo il momento dell’ozio, ma della più intensa attività al Servizio di Dio. Il nemico opera senza riposo per ghermire le anime, occorre strappargliele, occorre farlo con la preghiera ardente e continua. Le Grazie si ottengono col sacrificio, con il digiuno e con la preghiera continua, il sacrificio può essere anche quello quotidiano del travaglio della vita, il digiuno che conta di più è quello dal peccato. Figli amati, badate a non peccare né molto né poco, a non peccare affatto, ogni peccato, anche il minimo, è offesa a Dio. Egli non va offeso, ma lodato, ringraziato, adorato; Egli, infatti, è il Creatore di tutte le cose, anche della vostra vita, voi esistete perché Egli l’ha voluto, Egli è il Salvatore. Dio nessuno l’ha mai visto, ma Gesù L’ha rivelato agli uomini, si è incarnato e si è offerto per la salvezza di ogni uomo. Pensate, figli cari, riflettete, il vostro peccato vi viene rimesso, anche il più grave, col pentimento, questo perché Gesù ha pagato per voi il debito, dovete dare solo la piccola moneta; figli, pensate a questo ogni volta che vi accostate ad un ministro di Dio per la Riconciliazione, pensate e riflettete.

Mi dice la piccola Mia figlia: “Madre Santissima, a questo penso e ripenso continuamente, mentre sale a Gesù la mia preghiera adorante questo dico al mio Signore: Gesù, Tu hai dato la vita anche per me, hai sofferto e sei morto sulla croce come un malfattore. Tu, Purissimo Agnello Innocente, questo hai fatto per salvare gli uomini di ogni tempo, tutti quelli che avrebbero corrisposto al Tuo Amore. Considerato tutto ciò che hai fatto per me, cosa mai posso fare per mostrarTi la mia gratitudine? Se anche sto davanti a Te in adorazione notte e giorno per tutto l’arco della mia vita, che ho fatto di adeguato? Quale uomo può ricambiare ciò che hai fatto per lui? Questo dico e mi verrebbe una grande tristezza se, nel cuore, non sentissi la Tua Dolce Parola: “Piccola sposa, con Gioia ho fatto tutto; per te soltanto, per salvare la tua anima, rifarei il Sacrificio, tanto è l’Amore che ti porto”. Queste sublimi Parole sento nel cuore. Allora non parlo più; nel silenzio mi pare di poterGli dire le cose più belle, col silenzio Gli mostro quanto sono felice di essere nata, di esistere, di essere Sua, di godere del Suo Amore, di vivere per adorarLo e continuare a farlo per l’eternità. Madre Santissima, com’è bello adorare Gesù in ogni istante di vita! Uno crede di dare a Lui, ma, invero, è Gesù che offre il Suo Meraviglioso Amore alla Sua piccola creatura. Madre amata, le nostre parole sono sempre povere ed insufficienti, le Tue, invece, sono efficaci e colme di significato. Porta Tu, Dolce Madre, porta a Dio il nostro grazie, dì a Gesù le Parole di gratitudine che noi non sappiamo dire perché siamo piccoli ed incapaci. Noi stiamo vicini a Te, stretti al Tuo Cuore Meraviglioso mentre Tu parli, certo Gesù ci sorriderà e noi saremo felici, felici, felici”.

Figli amati, così farò come voi volete. Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima