Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

03.12.07

 

 

Eletti, amici cari, voglio regnare nel vostro cuore, voglio regnare nella vostra mente. Amici, siate Miei in ogni istante di vita, così regnerete con Me per sempre.

 

 

Sposa amata, il segreto della felicità è aprire a Me il cuore e la mente; Io, Io, Gesù, voglio regnare in ogni cuore, voglio regnare in ogni mente, nessuno aspetti a decidersi per Me, ad aprirMi il cuore e la mente, solo alla Mia Luce il volo è piano e sereno, il volo verso l’eternità.

Mi dici: “Adorato Gesù, spesso, gli uomini non si aprono a Te perché nulla hanno compreso della Tua Infinita Grandezza, del Tuo Amore, essi contano su se stessi, sui propri simili e non pensano al Tuo grande Amore, non Lo capiscono, non ci riflettono abbastanza. Tu parli continuamente all’uomo, le Tue Parole sono sublimi, ma gli uomini del presente non hanno orecchi per Te, ascoltano i propri simili e non sono attenti al Tuo Parlare. Tu, Dio, parli d’Infinito, ricordi all’uomo che egli non è chiuso nella finitezza, anche se il corpo è destinato alla disgregazione momentanea, ogni anima è immortale, fatta per essere Tua. Il destino che Tu hai preparato all’uomo è sublime e meraviglioso, l’hai preparato per ogni uomo, qualsiasi sia la sua razza, la sua pelle, l’ambiente nel quale è nato. Tu, Dio Infinito, crei per la Felicità mai per il dolore; ho compreso che la maggior parte dei dolori degli uomini scaturiscono dalla loro disobbedienza a Te, alle Tue Leggi, derivano, quindi, dalla loro superbia che li porta ad allontanarsi da Te, Unico Bene, Fonte di ogni Delizia spirituale. Il male è sempre conseguenza del peccato, questo ho ben compreso, se l’uomo non peccasse, se l’uomo capisse la gravità del peccato, certo se ne guarderebbe bene dal farlo, ma l’uomo non comprende. Da venti secoli Tu sei Guida e Maestro dell’Umanità, Gesù, ma gli uomini poco hanno compreso la lezione, poco l’hanno compresa, se avessero capito, già la terra sarebbe un giardino felice dove tutti canterebbero le Tue Lodi e Ti adorerebbero in ogni istante di vita. Se questo ancora non avviene, significa che l’uomo nulla ha compreso della grande Tua Lezione d’Amore. L’Umanità presente, poi, è come una classe dove la maggior parte degli alunni è composta da pigri, testardi, indolenti, lenti nel capire; il maestro deve continuare a spiegare sempre le stesse cose, a ripeterle, ripeterle per poi constatare che la maggior parte ancora nulla ha capito. Gesù, Santissimo Amore, non Ti stancare di ripetere sempre le stesse cose, non perdere la Pazienza, usa Misericordia verso gli uomini così duri nel comprendere, così testardi. Tu parli, Tu ripeti, Tu insegni, ma pochi ascoltano. Penso a quei bambini ai quali il padre spiega molte cose per istruirli ed educarli, ma essi non badano, continuano a giocare e non sentono proprio ciò che il padre dice e ripete, tanto sono intenti al gioco e persi nelle loro vanità. Tu, Dio, offri segni forti ed incisivi, ma chi li coglie? Chi li guarda e li capisce? Penso a quell’agricoltore che, intento al suo lavoro nel campo, neppure si era accorto che il Cielo si era fatto cupo cupo e che si preparava una grande bufera. Il Tuo Amore Infinito abbia Misericordia dell’Umanità presente così vaga e distratta, confusa e smarrita”.

Amata sposa, non Mi stanco, come vedi, di educare, di istruire l’Umanità presente; parlo ai cuori ed alle menti, parlo in diversi modi, ma sono in grande numero coloro che non badano alle Mie Parole né guardano ai segni significativi. Accadrà, a questa generazione, quello che accade proprio in una classe di studenti: quelli attivi, operosi, diligenti, vengono promossi, gli altri no. Grande sarà la gioia per i primi che raccoglieranno il frutto delle loro fatiche, grande la pena di coloro ai quali resterà solo la disperazione. Mi chiedi di pazientare e di usare la Mia Misericordia. Questo sto facendo, per l’obbedienza e la fedeltà di pochi uso Misericordia verso tutti, il Mio Braccio di Perfetta Giustizia è tenuto ancora fermo dalla Madre Mia Santissima, alle Sue suppliche si uniscono quelle delle anime belle e tutte Mie. Sposa amata, pensa al tempo di Noè, pensa a Lot, pensa al passato per capire il presente, Io sono sempre lo Stesso: ieri, oggi, sempre. Attendo che ognuno faccia la sua scelta e poi darò ad ognuno ciò che ha voluto: raccoglierà molto chi molto ha seminato, poco chi poco ha seminato, nulla chi nulla ha seminato. Di due persone in un campo, una sarà presa e una lasciata, in una stessa famiglia, alcuni saranno presi ed altri lasciati, questo accadrà per Mio Volere.

Mi dici: “Amore Infinito, le Tue Parole Mi fanno tremare come foglia scossa da vento. Penso alle famiglie divise: quanta pena, quanto dolore!”

Amata, donerò l’oblio, non tema il tuo cuore, sarà come una nube che avvolgerà quello che non deve essere veduto. Resta nel Mio Cuore, godine le Delizie d’Amore. Ti amo.

                                                                                  Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

03.12.07

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, figli del Mio Cuore, Dio vuole donare in modo speciale proprio in questo tempo fissato dalleternità nel Suo Disegno. Quando vi stupite per le belle cose che avvengono, capite bene che non sono opera del caso, ma sono Dono sublime dellAmore di Dio per l’Umanità.

Mi dice la piccola figlia: Madre, in genere gli uomini si fermano a riflettere sugli orrori che cadono sotto i loro occhi, ma passano rapidi sulle cose belle e sublimi che ogni giorno si presentano. Ho visto persone sulle strade e sulle piazze, ho veduto persone discutere su fatti terrificanti accaduti, poche volte sui fatti meravigliosi e sublimi che pur stanno avvenendo con frequenza. Un segno meraviglioso del Cielo è la Tua Presenza Viva e Palpitante fra noi, ci parli con la Dolcezza di una Madre amorosa, ci guidi come la più paziente delle maestre, comè bella la Tua Presenza Viva tra noi che dura da anni ormai! Ebbene, vorrei che sulle piazze e sulle strade si parlasse solo di questo, su ogni bocca il Tuo Dolce Nome. Non è proprio così, non accade questo. Molti vi sono che neppure se ne sono accorti che Tu, da molti anni, sei tra noi in modo percettibile, Tu, Dolcissima, parli di Cielo, porti, con la Tua Presenza, il Cielo in terra, ma pochi se ne sono accorti. I Doni Meravigliosi di Dio sono molti nella nostra vita ed in quella altrui, ma se si parla dei Doni sublimi elargiti, molti ripetono: Quali Doni? Madre amatissima, chi non ha il cuore aperto a Dio non vede, è un cieco davanti alle Meraviglie del Suo Amore, è sordo alle Sue Parole. Intercedi, Madre amata, intercedi per questi miseri più miseri, apra ogni uomo il cuore a Dio e colga le Grazie che scendono copiose.

Figli amati, Dio concede ed il Suo Cuore Meraviglioso dona, dona continuamente, spetta poi a voi, figli cari, saper cogliere le grazie ed utilizzarle bene. Voi potete avere molto, ma potete anche restare nella più grande povertà: dipende da voi, figli cari, dipende dalla vostra corrispondenza. Certo che vi voglio aiutare, piccoli Miei, sono con voi da anni proprio per questo; vi chiedo di pregare, pregare, pregare intensamente e di capire così quello che dovete fare per ottenere le Grazie che servono, sapete, perché lho spiegato spesso, che Dio, nella preghiera assidua e profonda, vi fa comprendere tutto, vi dona tutto perché è un Padre amoroso Che vuole la vostra gioia e non la disperazione. Figli amati che siete rattristati per i sacrifici e le prove, chiedete a Dio attraverso la preghiera, chiedete e vi verrà concesso, bussate e vi sarà aperto, cercate la Luce per vedere, per comprendere e fare bene ogni cosa.

Mi dice la Mia piccola: “Madre amata, chi cammina alla Luce di Dio è pieno di viva speranza, ma chi è nel buio viene colto dalla disperazione, perché le difficoltà sono in crescendo.

Figli amati, fate bene le vostre scelte, fate bene ogni cosa e piano sarà il volo verso leternità.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.

                                                                                  Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima