Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

07.12.07

Eletti, amici cari, siate sereni, siate nella pace; sono con voi, sono per voi, che vi può accadere che Io non voglia e non sappia? Siate Miei ed avrete la Pace del cuore e la Gioia nello spirito.

Sposa amata, esamina la tua vita con Me, stretta al Mio Cuore Ardente, che ti manca? Forse viene meno il Mio Amore per te? Forse sono poche le premure? Forse ti senti sola come un atomo perso nell’immensità dell’Universo sconosciuto?

Mi dici: “Niente di tutto questo, sento la Tua Presenza Viva e Palpitante, mi sento avvolta e permeata dal Tuo Amore, la solitudine interiore non esiste, Tu sei sempre con Me, meravigliosi sono i nostri intimi colloqui. Tu parli, Altissimo, Tu parli alla Tua creatura e le Tue sublimi Parole l’incantano, mai mi sono sentita un atomo perso in un Universo immenso e sconosciuto perché Tu, Dolcissimo, mi hai condotta per mano spiegandomi tanti misteri nascosti. Con Te, Gesù, la vita è un sogno, è un volo soave verso l’eternità”. Amata sposa, così è veramente per l’anima che a Me si è donata interamente, così potrebbe essere per ogni uomo della terra, ma così non è: l’uomo spesso si sente solo in un Universo sconosciuto pur avendo vicino tanti suoi simili, egli si chiede: “Chi sono?” Cerca di darsi una risposta. Si volge al suo vicino e gli porge la domanda, ma quale risposta può aspettarsi da uno come lui? Se l’uomo vuole risposta deve rivolgersi a Me, a Me Che sono l’Autore della vita, deve rivolgersi con l’umiltà di un bambino, col suo cuore fresco ed innocente, per ricevere la risposta esauriente. Io, Io, Dio, dono intelletto e discernimento a chi vuole sapere e conoscere, dono una Stilla della Mia Sapienza per capire, questo opero per chi si fida di Me, per chi è aperto al Mio Amore. L’uomo guidato da Me non precipita nel buio della solitudine, non cade nella disperazione, capisce che è guidato nel cammino della sua vita dall’Amore. Io sono l’Oceano Infinito d’Amore nel Quale ogni uomo deve immergersi per essere felice anche un po’ sulla terra e prepararsi al Cielo, lì dove la sua realizzazione sarà completa. Sposa amata, comprendi bene perché l’uomo è sempre inquieto sulla terra, sempre alla ricerca della sua vera identità? Lo è perché non chiede a Me, a Me, Dio; non si fida di Me, delle Mie Parole, indaga qua e là, cerca risposta dai suoi simili, conta solo su forze umane e non si appoggia a Me Che sono la Roccia Che non conosce rovina.

Mi dici: “Amore Infinito, questo l’ho ben compreso alla Tua Luce sin dalla più tenera età. Non mi sono mai persa, infatti, in lunghi discorsi con i miei simili; ognuno, infatti, dava una spiegazione diversa, mai che mi desse vera soddisfazione; cercavo sempre da Te, sublimissimo Dio, le risposte ai miei interrogativi. Tu, Altissimo, dolcemente, con Parole semplici, mi hai fatto comprendere tante cose, nell’ascolto silenzioso ho imparato molto. Tu, Santissimo, parli e la Tua piccola creatura ascolta felice come fa un bambino quando il padre gli dà una spiegazione ed il suo cuore pulsa felice. Vorrei che ogni uomo capisse che le Tue Parole sono Quelle che veramente contano, Quelle devono essere ascoltate, meditate, riflettute, poi, vissute. Veramente chi è Tuo nel cuore e nella mente, in ogni fibra del suo essere, costui non manca di nulla, costui può osare dire di essere felice anche in un mondo sempre inquieto e senza pace, dove la speranza, spesso, è un lumicino fumigante. Dio d’Amore e di Tenerezza, gli uomini non sono felici, non hanno pace, non capiscono il vero significato della loro vita, perché il cuore è lontano da Te, Amore, la mente è distratta; se tutti capissero che il segreto della vera Gioia è facile da scoprire, perché Tu Stesso lo riveli. Il segreto è aprire a Te il cuore e la mente, amarTi con ogni fibra del proprio essere, cogliere l’anelito del profondo. Solo colui che Ti appartiene veramente può essere felice nel suo essere totale: ogni fibra vuole Te. L’uomo è fatto per amarTi, l’uomo, nel suo io più interiore, anela solo a Te, ma questo anelito non emerge quando egli si perde nelle attrattive vane, quando si lascia assorbire dalla scena del mondo, se questo capisse ogni uomo, vivrebbe sulla terra con il cuore sempre volto al Cielo. Gesù adorato, concedi agli esseri umani del presente così confusi, smarriti, perduti nel nulla, di aprire gli occhi verso l’eternità che Tu hai preparato per loro, ognuno capisca il vero senso della vita: è quello di conoscere Te sempre di più, servirTi sempre meglio, adorarTi giorno e notte, in ogni istante e prepararsi all’eternità da vivere con Te, con la Madre Dolcissima”.

Sposa cara, da venti secoli sto dicendo questo ad ogni uomo della terra, ma ben pochi hanno compreso, chi si apre al Mio Amore viene condotto per mano verso l’eternità felice, ma chi si chiude è come colui che si prepara a perdere la sua partita. Sposa amata, ognuno è libero nelle sue scelte: ciò che vuole ha, ciò che sceglie avrà. Resta in Me, sposa fedele, godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

07.12.07

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, figli del Mio Cuore, siate forti e coraggiosi nell’affrontare ogni difficoltà, mettete Dio al primo posto nel vostro cuore e nella mente, Egli vi aiuterà giorno dopo giorno. Figli amati, colui che procede bene, prenda per mano chi è caduto e lo aiuti a rialzarsi, figli amati, vi voglio portare tutti verso il traguardo della vera e grande Gioia in Gesù. Vi chiedo di essere docili ed obbedienti e di rispettare le Leggi di Dio. Figli amati, alcuni di voi vanno un po’ per una strada e poi tornano indietro e ne prendono un’altra, il Mio Cuore geme e soffre vedendo questo continuo sbandamento, se li richiamo non ascoltano, si mostrano distratti e poco attenti alle Mie Parole. Vi dico, figli cari e tanto amati, che non posso fare nulla se voi non prestate attenzione ai Miei Insegnamenti e poi Li applicate alla vita. Figli, sapete che Dio vi ha fatto il Dono della libertà, dovete farne un buon uso; il tempo passa rapido, figli, voi non sapete quando sarà il vostro giorno; tenetevi pronti, piccoli cari, come se ogni giorno fosse quello decisivo.

Mi dice la Mia piccola: “Madre amata, ricordaci ogni giorno queste cose perché nessuno di noi l’abbia a dimenticarle, noi ci faremo trovare pronti da Gesù Che viene”.

Figli cari del mondo, Gesù viene per ogni uomo, non viene per alcuni, ma per tutti e vi chiede assai poco per darvi tutto, vi chiede di aprirvi al Suo Amore Meraviglioso. Figli cari, in questi anni vi ho ripetuto spesso le stesse cose, ma, alcuni di voi non hanno ancora compreso, restano chiusi a Dio e si dibattono nel dubbio e nella incredulità. Figli cari, chi molto dona a Dio, da Lui molto avrà, ma chi non si decide subito per Lui potrebbe non aver più possibilità di farlo. Già l’ho detto, ma non Mi stanco di ripeterlo, che Dio tutto vi vuole donare in questo tempo, ma avrà soltanto chi si è aperto al Suo Dolce Amore. Vedo con Gioia dei cuori ben aperti, altri che, come fiori, stanno aprendo le loro corolle, ma vedo anche alcuni che sono chiusi e freddi e rifiutano i raggi del sole. Vi chiedo, figli, vi chiedo ancora una volta di non indugiare ad aprirvi all’Amore di Dio! Pensate ad una piccola pianta che sta a lungo nel buio: essa ingiallisce e muore. Figli, Dio vi dà l’opportunità di aprivi al Suo Amore perché scendono copiose le Grazie di salvezza, cogliete questa grande opportunità, non lasciate passare invano neppure un’occasione.

Mi dice la Mia piccola: “Madre, vedo che quelli che si sono allontanati da Dio, sono condotti sempre più lontano da una forza misteriosa. Madre amata, prendici tutti per Mano, nessuno si perda nell’abisso del male”.

Figli cari, non posso costringere alcuno a seguirMi se non vuole, la scelta è sempre libera. Unitevi a Me in preghiera, supplichiamo Dio perché conceda nuove Grazie di salvezza.

Lodiamo il Suo Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima