Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

27.12.07

Eletti, amici cari, vivete in Me questo grande tempo risolutivo e non preoccupatevi di altro che di esserMi fedeli e di servirMi secondo il Mio Volere, ai vostri problemi penserò Io, Io, Gesù. Questo vi chiedo, questo desidero da voi.

Sposa amata e tanto cara al Mio Cuore, opera secondo il Mio Volere, a tutto ciò che serve provvederò Io, Io, Gesù; quando mai al mio servo fedele è mancato qualcosa?

Mi dici: “Altro non desidera il mio piccolo cuore che servirTi con gioia, ma, nel presente, cresce il numero dei problemi, solo Tu puoi dare ad essi un’adeguata soluzione. Aiutami a servirTi come desideri essere servito, aiutami a fare ogni cosa secondo il Tuo Volere”. Amata sposa, come ti ho spiegato, gli uomini non hanno perché non vogliono avere, non ottengono perché non vogliono ottenere, chi mai può dire di averMi chiesto qualcosa senza ottenerla? DiMMi.

Mi dici: “Amore, Amore Infinito, Tu sempre concedi ed in misura molto superiore perché il Tuo Cuore è Grande e Meraviglioso, è un Oceano Infinito di Bontà e Tenerezza”.

Bene hai detto. Chi chiede ha, a chi bussa con umiltà apro la porta della Mia Reggia perché possa entrare e vivere in Me. Gli uomini di questo tempo hanno molte cose, ma mancano loro alcune che sono essenziali: la pace e la gioia del cuore; non hanno pace perché non la desiderano veramente, non hanno gioia perché vanno a cercarla dove essa non c’è.

Mi dici: “Amore, non capisco perché questa generazione sia così chiusa. Tu vuoi spalancare le porte del Tuo Cuore, vuoi che ogni uomo entri nella Tua Reggia, solo questo desideri, ma gli uomini preferiscono restare chiusi nel loro nulla che entrare in Te. Gesù adorato, la presente generazione è chiusa al Tuo Amore ancora più di quella del passato; capisco che sono presenti oggi, più che mai, delle forze avverse formidabili, questa è l’unica spiegazione che so dare ad una situazione così difficile”.

Amata sposa, se leggi con attenzione le Mie Parole, dette nelle Sacre Scritture, ho parlato di questo tempo, ho descritto con particolarità ciò che sta avvenendo nel presente e che ti rattrista molto. Questo ho detto perché gli uomini si preparassero a vivere un momento tanto duro della storia umana come mai c’era stato, un momento nel quale la fede si sarebbe molto, molto indebolita nei cuori, in alcuni sarebbe divenuta solo un lumicino fumigante e non più, in altri sarebbe divenuta un fanatismo insensato perdendo la sua identità, in altri ancora idolatria insensata sfociata in grande apostasia. Sposa amata, forse che non ho parlato di queste cose?

Mi dici: “Amore Infinito, quando leggo queste pagine dei Tuoi profeti, tremo, vedendo che in questi tempi presenti stanno avvenendo tutte queste cose, proprio come sono state descritte nei particolari. La mia viva speranza è che durino poco e che il Tuo Intervento abbrevi le tribolazioni che saranno dure e difficili più che quelle del passato”.

Amata sposa, voglio fare nuove tutte le cose, Cielo e terra voglio rinnovare. Lo sai che quando uno vuole fare cose nuove deve togliere molte cose vecchie, tutte quelle che non servono; deve abbattere le barriere per aprire nuove strade, tutto questo deve operare. Capisci, ora, perché vedi tanto scompiglio nella società del presente? Sembra che gli uomini facciano, ma sappi che nella loro opera c’è la Mia Opera, nel loro disegno Io inserisco la realizzazione del Mio Progetto; sappi bene che quello che avviene è perché lo permetto, sappi che ciò che non voglio non accade, non accade certo. Credi, amata piccola sposa, che le cose sarebbero così se non ci fosse il Mio continuo Intervento?

Mi dici: “Credo che senza il Tuo Sapiente e continuo Intervento, la storia umana sarebbe cessata, gli uomini si sarebbero già distrutti a vicenda come lupi affamati che si divorano fra loro. Senza di Te cesserebbe tutto a causa della grande follia delle menti. Il mondo esiste, perché Tu non vuoi che sia completamente distrutto dalla malizia dei servi del Tuo terribile nemico. Il mio cuore Ti benedice e Ti ringrazia perché permetti ancora alla Creazione di esistere; Tu, Dio, ami la Tua Opera e non permetti che venga completamente distrutta”.

Sposa amata, bene hai compreso, se la Mia Misericordia non continuasse ad avvolgere e permeare la terra, ti dico che nulla più esisterebbe, gli uomini avrebbero proprio fatto saltare il pianeta terra secondo il volere del Mio nemico che vorrebbe distruggere l’uomo e l’intera Creazione. Sposa amata, il pericolo che corre l’Umanità del presente è grande, ma, sai che nulla può accadere che Io non voglia o permetta. Io, Io, Dio, ho creato con Amore, sostengo la Creazione col Mio Amore, il Mio nemico mai realizzerà il suo terribile piano, egli è già un vinto; non è lontano il giorno nel quale sarà cacciato fuori dal cuore degli uomini perché Io, Io, Gesù, vivrò in essi, lì dove Io vivo e palpito egli è vinto.

Mi dici: “Possa accadere presto tutto questo, in ogni cuore ci sia viva la Tua Presenza, Gesù adorato, ed il mondo conosca, finalmente, un tempo di pace”.

Resta in Me, nella Pace e nella Gioia, godi le Delizie del Mio Cuore Fedele ed Ardentissimo. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

27.12.07

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, voi sospirate, ma ogni sospiro diverrà Gioia se saprete essere perseveranti al Servizio di Dio, un giorno non lontano benedirete i sacrifici fatti, perché grande sarà il premio che riceveranno i giusti della terra che hanno saputo perseverare; voi neppure immaginate quale valore ha davanti a Dio anche un solo sacrificio, anche il più piccolo.

Mi dice la figlia amata: “Madre, qualunque sacrificio che l’uomo faccia per seguire Dio e servirLo nel Suo Progetto di salvezza universale è cosa da nulla se confrontato a ciò che sempre fa la Sua Tenerezza. Noi siamo piccoli, solo miserie possiamo offrire al nostro Signore, ma Egli non le disdegna, le accoglie e noi, incoraggiati, vogliamo offrire sempre di più e fare per Lui sempre meglio. Resto sempre molto emozionata quando, alla sera, penso alla Tenerezza di Dio, alle Sue premure nell’arco della giornata e, pensando a questo, dico: come mostrare al mio Signore la gratitudine per quello che ogni giorno il Suo Amore elargisce? Qualunque cosa faccia è sempre poco. Penso al piccolo fiore sgualcito che il bimbetto porge, di tutto cuore, alla madre che ama profondamente: esso è veramente poco, ma la madre lo prende delicatamente tra le sue mani e l’apprezza, lo chiuderà tra le pagine di un libro caro al suo cuore per ritrovarlo sempre a ricordo del delicato pensiero del suo bimbo. Madre amata, penso ai costosi regali che gli uomini si offrono scambievolmente, fanno a gara per fare bella figura, certo non apprezzano i doni umili che vengono da un cuore puro e delicato. Madre amata, nessun cuore umano è, neppure lontanamente, paragonabile al Vostro così Bello ed amoroso, se, soltanto un poco al Vostro assomigliassero i cuori degli uomini, la terra non avrebbe più tenebra, ma soltanto fulgida Luce. Rifletto sempre sulla sublime Bellezza dei Vostri Cuori e sulla grande miseria che c’è in quelli umani. Madre amata, vogliamo un cuore simile al Vostro così Perfetto e Generoso”.

Figli amati, voi siate docili alla Mia Parola ed Io farò per voi cose meravigliose: vi condurrò al Mio Gesù, vicino alla piccola culla, potrete gustare da vicino tutta la Dolcezza. In questo tempo benedetto voglio condurre il Mio Piccolo Gesù agli uomini della terra e voglio che essi, tutti, possano sentire la Dolcezza del Suo Tenero Amore.

Mi dice la piccola figlia: “Madre, Tu vuoi tanto portare Gesù all’Umanità presente, ma vedo che ancora non è preparata a tanto: c’è chi ha il pensiero lontano dal Piccolo e soprattutto ha lontano il suo cuore; vedo, con tanta tristezza, come Egli non è ancora il Perno della vita di ogni uomo, occorre che il malefico nemico si allontani dal mondo con i suoi inganni e la sua terribile seduzione, solo in questo modo gli uomini si apriranno all’Amore di Dio”.

Figli cari, capite bene che egli si allontana più voi vi avvicinate col cuore e con la mente a Dio e, più si avvicina quando voi vi allontanate da Dio, dal Suo Amore, dalla Sua Tenerezza. Pensate a ciò che avviene delle tenebre: più avanza la luce e più indietreggiano le tenebre. Amate sempre più la Luce, piccoli Miei, lasciatevi formare e permeare dalla Luce Divina e fuggiranno tutte le tenebre, per sempre. Sono con voi per aiutarvi, rendiamo lode a Dio Altissimo Che oggi si è fatto Piccolo Bimbo per attirarvi tutti a Sé. Adoriamolo, adoriamoLo, adoriamoLo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima