Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
04.01.08
Eletti, amici cari,
il Mio Cuore vi ama, vi desidera per Sé. Rimanete in
Me e procedete nella via del Bene col Mio Aiuto, col Mio
Sostegno; chi confida in Me procede a volo verso l’eternità di Pace e Gioia.
Amici cari, siate Miei, vi ho scelto ad uno ad uno
come strumenti del Mio Amore.
Amata
sposa, nessuna mente umana può giungere a capire la Grandezza del Mio Amore,
se gli uomini capissero quanto da Me sono amati, non ci sarebbe nessun infelice
sulla terra, ma tutti sarebbero lieti ed esultanti pur nel travaglio
quotidiano.
Mi dici:
“Adorato Gesù, gli uomini non capiscono la Grandezza del Tuo Amore perché non riflettono
abbastanza, non riflettono perché non credono abbastanza, nel cuore non
lasciano entrare Te, Amore Infinito, Unico Bene, fanno entrare, invece, altre
cose che non contano. Se gli uomini avessero fede in Te, Dio, tutto sarebbe
facile e piano. Tu, Dio Santissimo, hai voluto prendere un corpo umano pur
restando Dio, questo l’hai fatto per Amore, soltanto per Amore. L’uomo, caduto
nella più grande miseria con la disobbedienza di Adamo, non poteva più
rialzarsi dal baratro nel quale era precipitato, ma Tu, Dio Santissimo, non
volevi la sua rovina, ma la salvezza del genere umano, di ogni uomo voluto,
desiderato, creato dal Tuo Amore. Tutto hai fatto per Amore, tutto fai per
Amore, tutto continuerai a fare per Amore; creando, Tu espandi il Tuo Amore.
Penso a lungo a questo sublime mistero e resto affascinata, ci pensavo anche in
tenera età quando, sul terrazzo della mia casa, contemplavo l’immensità del
Cielo, la mia mente voleva comprendere e Tu, Dolcissimo Amore, Ti degnavi di
farmi capire con Parole semplici le Meraviglie del Tuo Amore Eterno e Fedele.
Compresi presto di essere tanto amata da Te, il piccolo cuore altro non voleva
che corrispondere al Tuo sublime Sentimento, l’Abbraccio del Tuo Amore mi
rendeva felice. La natura, bella e felice del mio paese, faceva corona al mio
sentimento; la mia città era un piccolo paradiso fragrante di fiori e di suoni
armoniosi. Gli uomini non comprendono la Grandezza del Tuo Amore Meraviglioso, perché la
fede in Te è un lumicino fumigante che il vento può spegnere da un momento
all’altro, chi ha fede in Te non fa che riflettere giorno e notte sul sublime
mistero del Tuo Amore; presto, capisce di essere al centro di un grande
mistero, di un meraviglioso mistero. Cosa, infatti, desidera ogni uomo? Ogni
uomo della terra? Desidera essere amato, questo desidera, ma, guardandosi intorno,
si accorge ben presto che i propri simili non amano; gli uomini, infatti, sanno
amare solo se Tu sei nel loro cuore, diversamente, cresce a dismisura la radice
dell’egoismo e del disamore. Gesù, Tu sei l’Amore e vuoi donare ad ogni uomo il
Tuo Sentimento, Tu vuoi far capire alla Tua creatura che non è un atomo
smarrito nell’Universo, nell’immensità dell’Universo, è, invece, oggetto del
più sublime Amore, del Tuo Amore. Infatti, non esisterebbe se Tu non l’avessi
amato, la sua vita è Dono del Tuo Amore. Tu, Dio, Che dai tanto, chiedi alla
creatura umana così poco: vuoi che corrisponda al Tuo Sentimento, infatti nel
primo Comandamento si chiede all’uomo di amarTi con tutto il cuore, con tutta
l’anima, con ogni vibrazione del suo essere. Mi chiedo, Gesù, mi chiedo
continuamente giorno e notte: come si può non amarTi? Che cuore deve avere chi
non Ti ama? Tu sei amabile, sei il Creatore, sei il Salvatore, sei lo Spirito
d’Amore, come non corrispondere al Tuo sublimissimo Sentimento? Se qualcuno ci
offre qualcosa, noi subito pensiamo a ricambiare, non siamo contenti finché non
abbiamo ricambiato il dono ricevuto, così facciamo. Ora, riflettendo su quello
che Tu, Amore Infinito, ci hai donato, rimaniamo pieni di emozione: Tu hai dato
a noi la vita, ci hai creati senza merito nostro, ci hai dato la possibilità di
salvezza, ci accompagni per tutta la vita col Tuo Sentimento, ci abbracci con la Tua Misericordia
dalla nascita fino alla fine della vita, come non amarTi, Dio, come non fare di
ogni istante di vita un canto di amore per Te? Se l’uomo non lo fa è un
ingrato, la sua unica preoccupazione dovrebbe essere quella di corrispondere al
meglio, con tutte le sue forze, al Tuo Sentimento, questo dovrebbe fare in ogni
suo istante di vita. Questo è il mio pensiero: com’è bello, com’è sublime
sapersi tanto amati da Te!”
Sposa
cara, se l’uomo si apre al Mio Amore, gli faccio comprendere la Sublimità del Mio
Sentimento, gli svelo, Io, Io, Dio, i segreti del Mio Cuore. Tutto può avere
l’uomo che a Me si apre, ma resta privo dei Miei Tesori chi Mi chiude il cuore
e la mente. Resta nel Mio Cuore, dolce Mia sposa, godine le Delizie d’Amore da
Me preparate per questo giorno.
Mi dici:
“Adorato! Adorato! Adorato, questo solo desidera l’anima mia, lasciarsi
condurre
dall’Onda
Soavissima del Tuo Meraviglioso Amore”.
Ogni uomo
della terra capisca in fretta, non attenda ad aprirsi a Me. Ti amo.
Vi amo.
Gesù


Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
04.01.08
La Mamma
parla agli eletti
Figli cari e tanto
amati, non abbiate paura, apriteMi il cuore, desidero portarvi a Gesù per avere
Pace e Gioia, la Sua Gioia
per sempre. Non vi rattristate per le tribolazioni della vita, Dio le conosce
tutte e ve le lascia perché possiate, anche attraverso di esse, divenire santi.
Voi dite: “Perché le sofferenze? Perché il dolore? Noi non vogliamo la
sofferenza, non vogliamo il dolore”. Questo dite e ripetete. Figli cari, voi
non sapete che valore ha la sofferenza offerta a Dio con amore, anche quella
sopportata con pazienza ha un grande valore. Figli amati, se Dio vi offre il
Dono della sofferenza, accoglietelo di cuore, così cooperate al Suo Piano di
salvezza universale.
Mi dice la Mia piccola figlia: “Madre, le
Tue Parole sono sublimi, ma quando mai un uomo potrà giungere a rallegrarsi per
una sofferenza? Dovrebbe uscire dalla sua natura fragile e povera; può, invece,
con la sua forte volontà, soprattutto col Tuo Aiuto continuo, giungere ad
accettare la pena per dare gioia al Cuore adorabile di Gesù; questo può fare
raccogliendo tutte le sue forze. Madre amata, nella mia esperienza non ho mai
veduto un malato allegro e felice, l’ho visto, tutto al più, sereno e
rassegnato, ma sempre triste e malinconico, specialmente se sente che la sua
esistenza sta
per spegnersi. Dio Santissimo conosce la grande debolezza del cuore umano e dà
la tribolazione sempre proporzionata. Madre amata, restaci vicina sempre, nel
cammino della vita, ma specialmente quando le forze vengono meno e la tristezza
entra in noi con le sue ombre cupe”.
Figli amati, sono accanto ad ogni sofferente come lo è la madre accanto al
letto del suo piccolo malato: ella lo consola, lo accarezza, lo ricolma di
premure. Questo faccio sempre, ma comprende e sente solo chi è aperto al Mio
Amore, chi non Mi ha chiuso le porte del cuore. Figli amati, solo questo
desidero: aiutarvi, consolarvi, sostenervi, ma quando restate chiusi ed ostili,
per voi nulla posso fare, perché non volete essere aiutati ed Io rispetto la
vostra volontà.
Mi dice la Mia
piccola: “Penso ai malati del mondo, a coloro che hanno una grande sofferenza
fisica o morale, penso sempre al dolore umano e sogno il giorno nel quale esso
sparisca dalla terra, vorrei vedere i popoli esultanti di gioia; quando verrà
questo benedetto giorno? So che Dio desidera dare la Gioia e la Pace, il Suo Cuore
Meraviglioso solo questo desidera, ma come farlo capire agli uomini che
continuano a rotolarsi nel fango del peccato? Se l’uomo vince la sua battaglia
col peccato, ecco che Dio Altissimo elargirà alla terra il Dono prezioso della
Pace e la gioia scorrerà a fiumi sulle strade e sulle piazze”.
Figli amati,
sforzatevi di uscire dalla schiavitù del peccato, non solo da quello più grave,
ma anche da quello più piccolo: non peccate proprio! Siate perfetti come Gesù è
Perfetto! Con tutto il Mio Cuore sono vicino a voi per sostenervi, tutto faccio
per voi, ma dovete fare la vostra parte.
Insieme lodiamo il
Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo, adoriamo, adoriamo. Figli amati, state
in adorazione davanti al Santissimo ed avrete le Grazie più grandi. Vi amo
tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria Santissima