Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

16.01.08

Eletti, amici cari, vi preparo un futuro luminoso perché siete Miei. Sappiate perseverare nel Bene e nella fedeltà al Mio Cuore; i vostri sospiri, i vostri sacrifici cambierò in Gioia, in Gioia piena.

Sposa amata, pensa alla Mia Vita terrena, rifletti su di essa: com’è stata?

Mi dici: “Gesù adorato, Gesù Santissimo, è stata colma di sacrifici, dalla Nascita fino alla fine. Hai conosciuto la povertà, l’esilio in Egitto, hai avuto una Vita faticosa. Tu, Amore, Tu, il Re dei re, Tu, il Signore dei signori, non sei nato in una reggia come sembrava logico che fosse, ma in una grotta umile: il Tuo Santissimo Corpicino è stato posto in una mangiatoia umile. Amore Infinito, la Tua esistenza terrena è stata dura e difficile per l’ostilità che hai trovato sempre intorno, non parlo, poi, del Tuo sublimissimo Sacrificio fatto per la salvezza di tutti, dell’Umanità di ogni tempo. Solo al pensiero di tanta crudeltà umana che ha condannato il Giusto alla più terribile pena, provo i brividi”.

Amata sposa, questo ha voluto per Me il Padre Santissimo, Io ho obbedito e non Mi sono tirato indietro, ho affrontato il sacrificio più terribile. Secondo te perché tutto questo ho fatto?

Mi dici: “Gesù mio Dolcissimo, solo per Amore, per il grande Amore Che hai per ogni uomo, per questo hai fatto tutto, l’Umanità di ogni tempo, l’Umanità dovrebbe lodarTi, ringraziarTi, adorarTi per il Dono fatto. La salvezza dell’anima è il Dono più grande, gli uomini si salvano per il Tuo Sacrificio sublimissimo, senza il quale non vi sarebbe salvezza alcuna. Il mio cuore, davanti a tutto questo, resta stupito e commosso, il Sacrificio sublimissimo l’hai fatto anche per me, per ogni uomo l’hai fatto. Gesù, l’uomo dovrebbe cogliere ogni istante di vita terrena per adorarTi, ringraziarTi, benedirTi”.

Amata sposa, l’Umanità presente si è dimenticata di Me, del Mio Sacrificio. La Mia Chiesa è in travaglio e sta percorrendo la stessa Mia via dolorosa, sta percorrendo la via del Calvario, la percorrerà fino alla fine. Sarà faticosa e dolorosa, ma, come per Me c’è stata la Morte e poi la Resurrezione, anche per la Mia Chiesa sarà così. Il Mio Vicario in terra dovrà soffrire, il suo esempio sarà però grande e luminoso. Già ti ho spiegato che le pene dei Miei strumenti d’Amore, le loro pene sono preziose ai Miei Occhi, anche un sospiro ha un grande valore: salverà il mondo la sofferenza dei giusti, dei fedeli, degli ardenti nella fede, di quelli che restano Miei nel cuore, nella mente, nell’anima.

Mi dici: “Amore, già vedo i segni nella Tua Chiesa, nei Tuoi strumenti il grande travaglio: il Tuo Vicario in terra geme e soffre per l’ostilità che trova nell’esplicare il suo mandato. Adorato Gesù, sostienilo, sostienilo perché non si scoraggi, ma proceda a vele spiegate come una barca che sfida i venti, le onde, procede e vola verso il porto felice. Tutti coloro che sono sopra questa barca abbiano la gioia di giungere felicemente al traguardo”.

Amata sposa, la Mia Chiesa è da Me sostenuta, passa, certo, attraverso la più grande bufera, questo permetto, ma Essa è sulle Mie Ali, il vento non può farla sbandare, le onde non possono travolgerla, Essa procede da Me sostenuta, così tutti coloro che in Me confidano, non si perdono per via anche se viene l’uragano, il più forte ciclone. Non si perderà alcuno che in Me ha confidato, ma, non sarà così per coloro che non si sono aperti al Mio Amore, triste sarà la loro fine quale nemmeno immaginano; essi, superbi e baldanzosi, fanno progetti, progetti, ambiziosi progetti senza di Me, Dio, vedono per sé un futuro luminoso, questo osano pensare e non riflettono sulle vicende passate, quando mai è andato a buon fine un progetto che ha escluso Me? Forse che una barca senza di Me al timone può raggiungere il porto? Che fine farà? DiMMi, Mia piccola sposa.

“Adorato Gesù – Mi dici – la barca che non ha Te al timone viene inghiottita dalle onde e non ha salvezza alcuna, questo è sempre avvenuto, avviene ed avverrà, ma gli uomini, come storditi, ancora non l’hanno compreso, gli uomini sono tardi nel comprendere le cose che veramente contano, ma rapidi nelle stoltezze di ogni genere. Perdono, Ti chiedo, Amore Infinito, per ogni stolto della terra; Ti voglio amare per ogni uomo che osa vivere senza amarTi, voglio che ogni istante di vita sia preghiera di adorazione volta a Te, questo per compensare il vuoto degli stolti della terra. Gesù, accogli la mia umile offerta d’amore”.

Sposa fedele ed amata, Mi dà gioia la tua preghiera adorante, molte Grazie concedo all’Umanità ingrata per l’adorazione delle Mie spose fedeli. Resta in Me, dolce colomba, godi le Delizie del Mio Cuore.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

16.01.08

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, oggi vi invito alla riflessione profonda sui fatti che accadono nella vostra famiglia, intorno a voi, nel mondo intero, nella preghiera ardente e profonda Dio vi fa capire il senso dei Segni. Siate umili, figli Miei, siate umili e chiedete a Dio con grande fiducia in Lui; spesso, l’uomo si rivolge al suo simile per capire, per interpretare, spesso si volge a chi non ha in sé la Luce di Dio, sorgono così degli errori anche molto grandi. Amati figli, vi invito alla prudenza, alla saggezza, non lasciatevi ingannare dai falsi profeti che hanno l’apparenza di agnelli mansueti, ma, nel cuore, sono lupi rapaci.

Mi dice la Mia piccola figlia: “Madre, provo tristezza e timore vedendo che il Tuo nemico ha sfoderato tutta la sua astuzia di angelo ribelle, la potenza malefica del superbo che inganna senza farsene avvedere; Madre amata, anche chi si accorge dell’inganno, ed è interiormente certo, non può operare, deve tacere ed attendere un momento diverso”.

Figli amati, figli cari al Mio Cuore, i momenti ed i modi vengono da Dio suggeriti al momento opportuno, quelli da Lui scelti e voluti, se non potete parlare significa che è bene così, se dovete mantenere il silenzio è bene che sia così, Dio Stesso vi metterà sulle labbra le Parole giuste al momento adatto. Ricordate ciò che dice Gesù: “Davanti ai nemici non preoccupatevi di ciò che dovete dire o fare, Io Stesso vi metterò sulle labbra le parole adatte, vi dirò quello che dovete dire”. Figli amati, dovete saper attendere e pazientare, Dio vi sta manifestando, nel presente, la Sua Volontà: dovete tacere ed attendere, attendere e tacere se molto avete compreso alla Luce di Dio.

Mi dice la piccola figlia: “Madre amata, altro non vogliamo che fare bene la Volontà di Dio Altissimo Che noi adoriamo in ogni istante di vita. Se Egli dice sì noi obbediamo, se dice no facciamo secondo la Sua Volontà, questo è il nostro progetto ben deciso, ma temiamo, talora, di cadere nell’inganno dell’astuto che ha sempre l’intelligenza di un angelo, molto superiore a quella umana. Sto vedendo, con grande tristezza, che il maledetto sta sfoderando tutta la sua arte d’ingannare, cadono nella rete molti sapienti della terra, molti intellettuali, cadono come mosche nella rete del ragno, costoro aumentano di numero, costoro distruggono dove passano: sono come le cavallette che lasciano solo rovina al loro passaggio. Madre amata, Dolce Giglio, sii per noi Luce, Guida, Maestra: sii Luce fulgida di Dio, Maestra Paziente e Sapientissima, Guida Sicura; di Te abbiamo bisogno, di Te, Madre. Schiaccia col Tuo Calcagno il capo al nemico infernale, vedo la sua azione nefasta sull’uomo d’oggi, se continua con tanta arroganza e ferocia chi sfuggirà al suo morso velenoso?”

Figli amati, non lasciate la Mia Mano, vi tengo ben stretti, state certi che nessuno Mi sfuggirà, solo se voi non volete vi devo lasciare perché rispetto la vostra volontà.

Mi dice la piccola figlia: “Madre amata, con Te vogliamo stare, ben stretti al Tuo Cuore. Portaci a Gesù, vogliamo adorarLo per l’eternità”.

Figli amati, certo che farò così come volete. Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima