Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

30.01.08

Eletti, amici cari, testimoniateMi con coraggio davanti al mondo che Mi vuole dimenticare, parlate di Me, del Mio Sacrificio offerto per ogni uomo. Metto nel vostro cuore una stilla del Mio Amore, donate al prossimo il Mio Sentimento, donatelo a chi crede, ma anche a chi ancora non crede, agite ed operate con umiltà. Amici, portate nel mondo la Mia Brezza d’Amore.

Sposa amata, chi opera attivamente nella testimonianza ottiene sempre dei risultati, possono essere tardivi, possono essere immediati, questo non dipende dal testimone. Un seme gettato in un cuore o prima o dopo germoglia. Amici cari, gettate nei cuori tanti, tanti semi, sia viva la testimonianza, ognuno capisca che in voi opera la Mia Presenza. I tempi che verranno saranno speciali più dei presenti, serve essere operosi, essere i Miei servi operosi che risvegliano anche quelli che non lo sono. Ho già annunciato il Mio Ritorno in modo particolare, i servi attivi, che hanno compreso, devono preparare ogni cosa per la Mia accoglienza, devono svegliare i servi che dormono, quelli che si sono lasciati prendere dall’inedia, quelli che si sono lasciati andare all’ubriachezza. Ecco quello che chiedo ai Miei eletti, ai Miei dolci amici in questo momento, piccola Mia sposa, ti pare che chieda troppo?

Mi dici:”Amore! Amore! Amore Infinito, ben poco sempre chiedi per dare i Tuoi Doni più sublimi, è giusto che il servo che ha compreso svegli quello che si è lasciato andare all’inedia ed allo smarrimento. Penso al passato, quando i Tuoi discepoli pensavano che Tu presto saresTi tornato: chi aveva beni li vendeva per offrire alla comunità il corrispondente, ogni uomo era colmo di entusiasmo al pensiero del Tuo prossimo Ritorno, nessuno si trovava in miseria perché ciò che era di uno era di tutti. Penso che nel presente si dovrebbe imitare quello che fecero allora i Tuoi discepoli, ma, se allora i cuori erano ardenti e colmi di speranza, i servi attivi e diligenti, ora tutto è cambiato. Tu stai per venire in modo speciale, inaspettato, unico come Re universale, Re di tutta la terra, Giudice Perfetto, ma nessuno Ti aspetta. Amore mio, prima ti aspettavano tutti ed il Tuo Ritorno era ancora lontano lontano, ora che è prossimo, nessuno si prepara veramente perché, Dolce Amore, il mondo non crede al Tuo Ritorno prossimo. Tutti sanno che un giorno ci sarà nel quale Tu ritornerai, ma sono ben pochi coloro che sono convinti che quel giorno, ormai, non è lontano, ma prossimo. Amore Infinito, lungi dal condividere i propri beni con gli affamati ed i bisognosi, ognuno accumula beni sulla terra: i ricchi non sono mai paghi e, per averli, spogliano i poveri del poco che hanno, li sfruttano dando misere paghe per un intenso lavoro; questo accade sulla terra dei viventi. In ogni angolo di strada si dovrebbe parlare del Tuo prossimo Ritorno perché ognuno si preparasse ad accoglierTi, ma questo discorso è ostico; chi crede veramente si prepara e vive per darTi testimonianza, lode, adorazione continua; penso che proprio questo è il momento della più intensa preparazione. Quando si attende un ospite di onore e di grande prestigio, ognuno si impegna a fondo per rendere la casa bella ed accogliente, fragrante ed ordinata, si orna con fiori e suppellettili, questo si fa per un ospite di grande onore, questo lo fa ogni uomo dal più grande al più piccolo, queste sono le cose che tutti hanno compreso. Vedo che sono ben pochi coloro che parlano del Tuo Ritorno anche se non mancano segni significativi. Amore Infinito, Tu tornerai, Tu tornerai in un giorno che nessuno pensa, Tu ritornerai, ma chi sarà pronto ad accoglierTi? Troverai chi Ti attende festoso e col cuore colmo di emozione?”

Amata sposa, sto dando segni incisivi e chiamo a Me tutti gli uomini della terra, in questo tempo c’è una Chiamata generale dei piccoli, dei grandi, di tutti. Busso alla porta di ogni cuore perché desidero entrare, desidero essere il Re di ogni cuore, chiedo, quindi, ad ogni uomo di aprire le porte perché possa regnare in lui, questo voglio fare e questo sto già facendo. Regnerò, sposa amata, regnerò in ogni cuore che a Me si è aperto, inaugurerò un’era nuova; chi vuole essere Mio per sempre, prima sulla terra e poi in Cielo, non indugi, ma Mi spalanchi le porte. Se passando vedrò le porte spalancate e ornate, entrerò e la Felicità sarà in quella casa, la Pace, il benessere, la speranza viva e palpitante, ma, se passando troverò ben chiuse le porte, passerò oltre e, ti dico, sposa cara, che non tornerò più.

Mi dici: “Adorato! Adorato! Adorato Gesù, non vi sia nessuna casa con le porte chiuse, ma ogni casa sia a Te aperta, pronta ad accoglierTi col massimo onore. Vieni, Amore, vieni presto a regnare sulla terra, sui cuori, sulle menti, sull’intera Umanità. Il pensiero del Tuo Ritorno glorioso mi riempie il cuore di gioia grande, vorrei trasmetterla a tutti, ma chi vuole gioire con me? Chi crede al Tuo Ritorno glorioso? Opera con Potenza sui cuori e sulle menti perché nessuna porta resti chiusa a Te”.

Amata sposa, questo sto già facendo, ma rispetto la libertà umana. Resta in Me, sposa amata, godi le Delizie d’Amore di questo giorno. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

30.01.08

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, anche in questo giorno vi invito a dare il vostro tempo a Dio, nessun giorno sia sprecato, figli cari, perché voi non sapete quanti giorni Dio vi donerà, Egli stende un velo sul futuro perché vuole che siate sempre pronti.

Mi dice la piccola figlia: “Madre, com’è grande e meravigliosa la Sapienza di Dio! Davanti alla Sua Grandezza il cuore trema non di paura, ma di felicità. So che Dio Santissimo ama le Sue creature, ama anche me e non disprezza la mia piccolezza, la mia fragilità, mi sento come un passerotto tremante e fragile nella Sua Mano: se solo un poco stringesse per me sarebbe finita, ma Egli agisce con grande Tenerezza, con grande Delicatezza, sono, allora, felice sentendomi tanto amata. Certo che quando l’uomo pensa al suo futuro in un tempo così duro e difficile, geme nel profondo vedendo tante spade di Damocle sospese sul suo capo, anch’io tremo come una foglia e mi sentirei smarrita se non avessi ben compreso che la mia vita fragile e debole, come quella di un piccolo passero, è nelle Mani Santissime di Gesù. Ricordo che nella mia infanzia, talora, mi capitava di trovare un piccolo passero caduto dal nido, delicatamente lo prendevo tra le mie mani per riscaldarlo, vedevo i suoi occhi spaventati, sentivo il piccolo corpo tremante, cosa avrei voluto fare per farlo vivere! Ecco, spesso, penso a quelle mie tenere esperienze di vita, dico al mio cuore: sei come il piccolo passero tremante tra le Mani di Gesù, Egli non disprezza la tua piccolezza, ma ti tiene con tanta Delicatezza e ti fa vivere e palpitare accanto a Lui. Questo pensiero mi rassicura ed una grande gioia fluisce nel cuore come un fiume di acqua limpidissima e zampillante. Penso quindi al mio futuro, non chiedo e non mi preoccupo affatto di sapere come può essere il futuro quando dipende da Dio Amore. Che timore si può avere del futuro quando sei, come quel passerotto, chiuso nella Dolcissima Mano di Dio? Certo che è cosa sapientissima nascondere all’uomo il futuro, egli deve ben comprendere che tutto può accadere in un momento, deve essere sempre pronto, in ogni momento. Queste sono le parole che ripeto all’adorabile Gesù: Amore Infinito, sono felice che Tu nasconda a noi il futuro, sia sempre come Tu decidi che sia, si compia a pieno la Tua Volontà in noi, soltanto Tu sai ciò che è bene per la nostra anima. Questo dico a Gesù e non vado oltre, chiudo gli occhi e mi lascio andare all’Onda Soave del Suo Amore Meraviglioso”.

Figli amati, siate così tutti, siate fiduciosi in Gesù come bambini che si fanno condurre dalla madre e di nulla si danno pensiero che di fare ciò che ella dice e desidera per loro. Amati figli, Dio vi ha creato per Amore e vi sostiene col Suo Amore; quale futuro può volere per voi se non di Gioia, di Pace e di Felicità con Lui. Figli amati, vivete bene il presente, vivetelo in Grazia e non affondati nel fango del peccato, vincete il peccato, amati, non peccate né molto né poco, non peccate affatto, ogni peccato è offesa a Dio.

Mi dice la figlia amata: “Madre Santissima, Dolce Giglio che inondi con la Tua Fragranza il Cielo e la terra, aiutaci a non peccare, vogliamo essere la gioia del Cuore di Gesù e la Tua Gioia”.

Figli amati, vi aiuto e vi sostengo in questo cammino.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo, adoriamo, adoriamo anche per chi ancora non si è aperto all’Amore di Dio e non adora. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima