Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

05.02.08

 

 

Eletti, amici cari, confidate in Me, sperate in Me, lasciatevi andare fiduciosi nel Mio Amore. Il presente sia il Mio presente, il futuro il Mio futuro, perché Mi avete dato la vostra vita. Amici se per voi sono il Tutto, da Me avrete ogni cosa bella.

 

 

Sposa amata, sono ancora pochi gli uomini che vivono abbandonati a Me e lontani col cuore dalle cose del mondo; nel presente molti sono col cuore affondati nelle cose del mondo e lontano da Me, da questo derivano le difficoltà insormontabili, i dolori, le delusioni, l’incredulità. Amata, le attrattive del mondo portano lontano da Me, l’uomo che Mi appartiene è nel mondo, ma non del mondo, questo Io, Io, Dio, voglio per la Mia creatura prediletta. La Mia Voce parla chiaro e forte da venti secoli, ma ancora molti non ascoltano, non vogliono aprirsi al Mio Amore, ignorano per scelta il Mio Sentimento: potrebbero avere tutto in Me, preferiscono perdere tutto senza di Me per inseguire le ombre del mondo. Che è, sposa amata, che è, infatti, la gioia che il mondo offre se non un’ombra che fugge, fugge e mai si può raggiungere? Che è la pace che offrono gli uomini se non una nuvola passeggera che subito si dissolve? DiMMi, amata, piccola Mia sposa, quanto ti hanno dato di gioia e pace gli uomini e quanto hai avuto da Me?

Mi dici: “Amore, Amore Infinito, Amore Dolcissimo, gli uomini non sanno dare la vera Gioia perché non ne posseggono la fonte né la vera Pace perché non l’hanno in sé. Tu, soltanto Tu, Gesù, mi hai dato la Gioia che sempre inonda il mio cuore pur nelle tribolazioni di ogni giorno, Tu mi hai dato la Pace che scorre a fiumi nella mia anima, da Te, Gesù, ho atteso tutto e tutto mi hai donato perché non deludi mai la creatura che in Te confida, Dolcissimo Amore. Confidare nell’uomo è essere sempre delusi, l’uomo non può dare perché non ha, non può soddisfare l’anima che ha sete di Infinito perché l’uomo è una povera creatura finita. Guai, guai all’uomo che confida nell’uomo, egli resta sempre deluso, solo in Te c’è quello che il cuore cerca, l’anima non ha pace se non riposa in Te, Dio d’Amore e di Tenerezza. Vedo cuori molto afflitti intorno a me, appesantiti da problemi di ogni genere, legati da catene che stringono sempre di più; i problemi, però, non sono certo quelli che Tu, Dio, hai imposto né le catene quelle che Tu hai messo, i veri grandi problemi sorgono quando l’uomo è indocile alle Tue Leggi, è disobbediente ai Tuoi Dolci Comandi sempre dettati dal Cuore Tuo amorosissimo. I grandi problemi insoluti dell’Umanità derivano dalla grande e continua disobbedienza alle Tue Leggi Sante; l’uomo è infelice quando non vuole aprirTi il cuore e confidare in Te, Bene Assoluto, l’uomo è infelice quando Ti chiude il cuore e Tu non puoi entrare in esso, quando non lascia penetrare la Tua Luce nella mente e resta al buio. L’uomo è infelice quando pone la sua speranza in un suo simile; come può, infatti, uno zoppo avere sostegno da un altro come lui? Come può un cieco farsi guidare da un altro che non vede? Come può resistere una casa costruita sulla sabbia? Lo zoppo deve essere sostenuto da uno che si regge bene, il cieco guidato da uno che vede bene, così la casa deve essere costruita sulla salda roccia perché possa resistere. L’uomo deve volgersi con grande umiltà sempre a Te, Dio amorosissimo, Tu non disprezzi la sua grande miseria, non hai disgusto della sua piccolezza e delle sue infermità. Tu vuoi curare, Tu vuoi aiutare, desideri che l’uomo si rivolga a Te per Aiuto, per Sostegno, attendi alla porta del suo cuore come un mendicante, attendi che Ti apra la porta: vuoi entrare nella sua povera casa, Tu, il Re dei re, ami entrare nella povera dimora degli uomini. Questo è, i grandi della terra disprezzano i piccoli e cercano quelli come loro; Tu, il più grande Re, il più Potente, il più Sapiente; Tu, Dio, il Santo dei Santi, vuoi entrare nel cuore umano, nel piccolo cuore umano per regnare in esso. Questa è la sublime verità, questa dovrebbe fare felice ogni uomo della terra; che meraviglia, che grande gioia sapere che Tu, Altissimo, Santissimo, sublimissimo Dio, ami immensamente la creatura umana tutta fragilità e debolezza, la vuoi cambiare col Tuo Amore, la vuoi fare simile a Te in tutto. Gesù adorabile, come sei Grande nell’Amore! Penso a quando, nella SS. Eucarestia Ti degni di entrare col Tuo Corpo Santissimo, con la Tua Divinità, Ti degni di entrare nell’uomo: l’Infinito che sei Tu, ama racchiudersi nel finito. Quale grande meraviglia, quale grande e stupendo miracolo si compie ogni giorno sotto i nostri occhi da venti secoli e molti sono ancora quelli che non hanno compreso! Benedetto sia Tu, Dio di Tenerezza e d’Amore, possa ogni cuore spalancare a Te le sue porte e lasciarTi regnare. Salga da ogni angolo della terra un canto di amore, di ringraziamento di adorazione a Te. Accetta, Dolcissimo Gesù, la mia umile preghiera, possa ogni istante della mia vita, Dono sublime della Tua Tenerezza, essere adorazione a Te, lo sia prima sulla terra e poi, per sempre, in Cielo”.

Sposa amata, come Mi è gradita la preghiera adorante delle Mie piccole spose, Mi consolano della freddezza di tanti cuori. Resta in Me, fedele sposa e godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

05.02.08

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, siate nella gioia: Dio è con voi, Dio è per voi; quando siete nella tristezza a causa della tribolazione pensate che non siete soli né trascurati né abbandonati: Dio è con voi, il Suo Sguardo amoroso è su di voi che avete scelto che sia il Fulcro della vostra vita. Molti fatti vedrete accadere nella vita vostra privata ed in quella della società, vedendo le cose belle certo direte: “Dio è con noi ed opera nella nostra vita”, ma quando verranno quelle più difficili, ricordatevi le Mie Parole: Dio è sempre con voi, è sempre per voi. Nel Bene fluisce la gioia e grande è la speranza, ma, nel dolore, non è così. Figli amati, siate pronti ad accogliere tutto ciò che viene dalle Mani di Dio, sapendo che Egli vuole sempre il vostro bene.

Mi dice la Mia piccola figlia: “Madre amata, vedo accadere dei fatti così forti ed incisivi che danno turbamento e confusione anche ai più forti, anche a quelli più coraggiosi; quando la pena cresce e la speranza viene meno non è facile consolarsi, sembra che Dio si sia dimenticato di noi, certo che la Sua Consolazione viene, viene sempre, ma i Suoi Tempi non sono i nostri e neppure lo è la Sua Logica. Madre amata, Tu sei stata Paziente, hai saputo attendere i Tempi di Dio ed accogliere con Amore la Sua Logica; Madre cara, vogliamo assomigliare a Te, così Perfetta; siamo, Dolce Madre, ai Tuoi Piedi per implorare il Tuo Aiuto”.

Figli amati, già vi ho detto che molti fatti accadranno, ma Dio vi darà Luce per capire, vi darà forze nuove per superare gli ostacoli. Siate aperti a Dio, siate tutti di Dio e poi, non avrete nulla da temere, qualunque cosa accada sarò con voi, piccoli Miei, Mi sentirete vicina per aiutarvi e proteggervi. Figli amati, da molto tempo vi ripeto che è molto importante essere aperti a Dio, chi è Suo nella mente e nel cuore non mancherà di nulla, ma chi non lo è ha molto da soffrire ed, in futuro, le cose non andranno meglio. Scegliete, figli amati, scegliete la strada che vi indico, non andate più in là né a destra né a sinistra, ma state lì dove vi dico di stare. Il nemico inganna con la sua astuzia, siate forti della Forza di Dio, sapienti della Sua Sapienza, tutto potete avere se volete, ma occorre essere umili, docili, obbedienti. Figliolini cari, questo è un grande momento da vivere come tale, nessuno sia pigro ed indolente facendosi sfuggire questo grande momento. Figli amati della terra, voi siete sempre ansiosi e preoccupati, pensate tanto alle cose del mondo, così poco alle cose del Cielo. Figli amati, non è la terra la vostra patria, ma il Cielo, Dio ha preparato un posto nel Cielo ad ogni uomo per essere felici con Lui, ma non si può ottenerlo se non si corrisponde al Suo Amore. Figli cari, questa sia la vostra continua e viva preoccupazione: corrispondere a pieno all’Amore di Dio e raggiungere la meta felice. Fidatevi di Dio, Egli si prende cura di voi come un padre buono dei suoi figli.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima