Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

15.02.08

 

 

Eletti, amici cari, rimanete nel Mio Amore. Molto vi ho donato, molto vi dono, molto ancora vi donerò per la vostra fedeltà.

 

 

Amata sposa, per i Miei servi fedeli tante cose ho in serbo, essi avranno per sé e potranno offrire ai fratelli bisognosi. Poco chiedo per dare Tutto.

Mi dici: “Amore Infinito, le Tue sublimi Parole ricolmano il cuore di viva gioia, di sublime gioia, non sono parole di fragile uomo, ma di un Dio Grande e Potente Che può ciò che vuole e non promette mai invano. Il mio cuore Ti benedice perché, senza merito, vede che il suo volo è sempre più alto per la Tua Tenerezza. Concedi all’Umanità presente il sublime Dono della Tua, sempre più approfondita, conoscenza, se c’è nel mondo ancora chi non Ti ama ardentemente è perché non Ti conosce abbastanza. Chi Ti conosce, adorato Gesù, chi Ti conosce, non può fare a meno di amarTi ardentemente; sei Bellezza Infinita, sei sublime Armonia, sei come una musica che suona nel cuore e l’incanta, sei un fiume di Soavità che invade l’essere e lo permea. Gesù adorato, il mondo ha bisogno di Te, del Tuo Amore, della Tua Tenerezza, faTTi conoscere in questo tempo, ogni uomo abbia la grande gioia di conoscerTi”.

Amata sposa, questo sto facendo, voglio farMi conoscere da ogni uomo per farlo felice e donargli la Pace. Il Mio Nome Santissimo sarà su ogni bocca, questo avverrà per Mia Volontà assai presto, il mondo intero parlerà di Me, ma se tutti Mi avranno sulle labbra, non tutti Mi avranno nel cuore e nella mente. Mi conosceranno di più perché Mi voglio fare conoscere, ma non tutti Mi accoglieranno nel loro cuore. Ho concesso all’uomo il sublime Dono della libertà: egli può accoglierMi nel suo cuore, può anche non accoglierMi. Pensa al Mio discepolo Giuda: egli poteva stare con Me sempre come gli altri, non volle; Io, Io, Gesù, rispettai la sua volontà.

Mi dici: “Non capirò mai il comportamento di Giuda il traditore, vivendo vicino a Te, avrebbe dovuto avere un unico desiderio ardente: vivere con Te sempre, per l’eternità, avrebbe dovuto amarTi con tutto il cuore, con l’anima, con ogni vibrazione del suo essere, questo avrebbe dovuto fare. Gesù, sempre mi chiedo: com’è possibile non amarTi? Chi può non amare l’Amore Infinito? Solo chi non Ti conosce può non amarTi; vi sono popoli che non Ti conoscono abbastanza, per questo non Ti amano ancora. Giuda il traditore Ti conosceva bene, come ha fatto a non amarTi? Tu, Dolcissimo Gesù, hai fatto ogni cosa per lui, gli hai dato anche il risveglio della coscienza dopo il terribile tradimento. Certo, il cuore umano è un abisso che solo Tu conosci: può fare cose belle e sublimi, può anche fare cose terribili, questo può fare quando si allontana da Te. Gesù adorato, Fonte di ogni Bene, in questo tempo speciale, abbraccia l’Umanità con la Tua Infinita Tenerezza, ogni uomo senta il Fuoco Ardentissimo del Tuo Amore, al quale non si può resistere.  Un grande poeta italiano dice che chi è amato deve necessariamente rispondere all’amore (Dante Alighieri: ‘Amor che a nullo amato...’). Come può un uomo, tanto da Te amato al punto da vederTi dare la vita per lui, come può non amarTi? Gesù, il mio più ardente desiderio è quello di vedere ogni uomo cadere ai Tuoi Piedi, implorando il Perdono dei suoi peccati, desidero che tutti, proprio tutti gli uomini Ti amino col cuore, con l’anima, con il fremito del loro essere. Possa questo accadere presto sulla terra, prima del Tuo Glorioso Ritorno, sia tutta la terra come un giardino in primavera, colma di fiori fragranti e belli, ornata ed armoniosa, per accoglierTi degnamente. Penso che, quando in una casa si attende un ospite di grande onore, si prepara tutto accuratamente per accoglierlo, si cura ogni angoletto e si orna con fiori e suppellettili. Amore Infinito, possa il Tuo Glorioso Ritorno trovare il mondo in festa ed ogni uomo in trepida attesa”

Amata Mia sposa, c’è chi già ora è divenuto un giardino fiorito e fragrante, in trepida attesa del Mio Ritorno, il suo cuore è già aperto a Me, al Mio Amore, c’è però anche chi non Mi pensa, non Mi attende, non si prepara. Sposa amata, com’è bello l’incontro con un amico tanto atteso! Voglio che l’Incontro con Me, sia per tutti un sublime Abbraccio d’Amore, ma lascio che ognuno sia libero nella sua scelta. Amata, vivi nella gioia questo tempo e nella pace del cuore; ognuno sia libero di fare la sua scelta: chi per Me e Mi avrà in eterno, chi senza di Me e Mi perderà. Resta stretta al Mio Cuore Ardentissimo e godine le Delizie d’Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

15.02.08

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, date gioia al Cuore di Gesù con l’obbedienza alle Sue Leggi, accettate di buon grado la Volontà di Dio sempre. Nel bene e nella gioia rivolgetevi a Dio con gratitudine perché ciò che avete viene da Lui, dal Suo Amore. Riflettete bene: cosa vi appartiene veramente? Forse la vita? No, figli cari, la vostra vita appartiene a Dio, Egli ve l’ha data è Sua, l’avete ricevuta senza il vostro consenso, la riprenderà senza chiedere affatto il vostro parere. Pensate: vi appartengono i beni che avete? Forse da Lui anche questi non provengono? Forse che non potrebbe, se volesse, toglierli in un solo istante? Figli amati, tutto appartiene a Dio, è Sua proprietà ed anche voi siete Sua proprietà. Mostrate a Dio sempre la vostra gratitudine anche quando i Suoi Doni vi lasciano perplessi, se capite che Egli vuole da voi un sacrificio che vi costa fatica, non fatevi prendere dalla tristezza, ma dite così: “Gesù Santissimo, accettiamo ogni cosa dalle Tue Mani, aiutaci a fare bene la Tua Volontà”.

Mi dice la Mia piccola: “Madre amata e tanto cara al Mio Cuore, quando tutto va bene è facile accogliere la Volontà Divina, ma quando il dolore bussa alla porta, mille pensieri si affacciano alla mente e giunge lo smarrimento. È ben cosa difficile, molto difficile, capire che il dolore, la sofferenza, è un bene grande per l’uomo che serve alla sua purificazione, a quella altrui, alla salvezza delle anime. L’uomo nel benessere è gioioso e pieno di speranza, ma nel dolore viene lo smarrimento, sopravviene la tristezza; spesso, noi, Madre Santissima, noi agiamo con grande superficialità, aiutaci, Madre Buona, anche ad essere più saggi e più riflessivi; aiutaci a non peccare affatto né poco né molto, a non peccare proprio, perché Gesù Santissimo, Tuo Figlio, deve essere solo lodato, ringraziato, adorato con tutto il cuore, la mente e l’anima, mai, mai offeso. Se penso a ciò che succede in ogni angolo del mondo, alle grandi offese che si osano fare a Dio Che solo dovrebbe essere adorato, sento un grande dolore nel cuore. Ripeto le Parole di Gesù: “Padre Santissimo, perdona loro perché non sanno ciò che fanno”. Noi, piccoli Tuoi, sempre stretti a Te, ai Tuoi Piedi, vogliamo lodare Gesù anche per quelli che non lo fanno, ringraziarLo per gli ingrati del mondo, vogliamo dare solo gioia al Suo Cuore Meraviglioso anche per quelli che non lo fanno mai. Ecco, vogliamo adorarLo ed implorare il Suo Perdono per l’intera Umanità”.

Figli amati, fate sempre così, sono proprio le anime ardenti che ottengono i torrenti di Grazie che attraversano il mondo, per esse Cielo e terra si uniranno in un unico canto di lode e di amore verso Dio. La gioia scorre a fiumi nel cuore ardente d’amore per Dio; figli amati, ogni giorno che Dio vi dona impegnatevi al Suo Servizio, con grande gioia non perdete neppure un solo istante, ciò che è perso non si può recuperare.

Insieme, Cuore con cuore, lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo, adoriamo, adoriamo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima