Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

03.03.08

 

 

Eletti, amici cari, guardate i Segni che vi parlano del Mio Amore, osservate i Segni che vi dono, alla Mia Luce capite il significato. Chi ha compreso spieghi al fratello e lo aiuti nel cammino verso la Verità, Io, Io, Gesù, sono Via e Verità. Amici fedeli, conduceteMi le anime perché Io le salvi.

 

 

Sposa amata, le anime smarrite sono numerose, questo avviene perché, spesso, non c’è una guida che le aiuti nel cammino, ma a tutte provvede il Mio Amore. Ho posto in ogni angolo della terra le Mie sentinelle: sono i Miei strumenti d’Amore, sposa amata, essi sono dovunque ed hanno Me nel cuore e nella mente. Amata piccola, vedo la tristezza nel constatare che i lontani da Me sono in gran numero mentre il tuo cuore vorrebbe che non ce ne fosse neppure uno solo, dopo venti secoli dalla Mia prima Venuta sulla terra. Vedendo tutto questo pensi: “Quanto è lontano il tempo della società dell’Amore! Se molti cuori restano chiusi quando verrà la nuova primavera?

Questo ti chiedi con dolore e tristezza. Ti dico, piccola sposa, che la Mia Logica non è la stessa dell’uomo né il Mio Pensiero è il suo pensiero, quanto il Cielo dista dalla terra, tanto la Mia Logica è differente da quella degli uomini, il Mio Pensiero da quello degli uomini.

Mi dici: “Adorato! Adorato! Adorato Gesù, questo proprio mi consola nel profondo, vedendo ciò che accade viene da pensare: secondo logica umana, è ben lontano il tempo nel quale si realizzerà una società dove nei cuori prevale l’Amore, quello della Tua Sorgente. In tutta la terra avvengono fatti che dimostrano che gli uomini non sanno amarsi, non vogliono amarsi, ma resta nei loro cuori un grande vuoto perché molti a Te non si sono ancora aperti. Mi hai parlato, spesso, Dolce Amore, di una grande primavera imminente, ma, mentre la primavera della natura viene puntuale ed i fiori sbocciano ovunque con la loro dolce fragranza, non vedo ancora quella dei cuori che restano chiusi e freddi. Penso, tuttavia, alle Tue Promesse che certo si avverano e la tristezza se ne va. Dico a me stessa: c’è qualcosa che è impossibile a Dio? Non è, Egli, il Re di ogni cuore? Certo, vedendo la primavera tornare, rifletto: com’è docile la natura, com’è sottomessa la Creazione al Tuo Volere, nessuna pianta si rifiuta di fiorire, nessun uccellino di cantare felice le Tue Lodi, anche i piccoli pesci guizzano, felici di vivere, essi non rifiutano il Tuo Dolce Amore, ma questo osa fare l’uomo, usando male la sua libertà. Tutta la Creazione è un canto d’amore per Te, Gesù, soltanto gli uomini osano vivere senza darTi lode, senza ringraziarTi, senza adorarTi. Negli esseri più umili c’è apertura al Tuo Amore, ma in quelli superiori, c’è spesso il rifiuto. Vado col pensiero agli angeli, creature bellissime, armoniose: per Amore li creasTi, dotati di Doni speciali e di grande intelligenza, liberi li facesTi, capaci di fare una scelta; potevano accogliere il Tuo Amore e divenire i Tuoi servi più fedeli, potevano, però, anche rifiutare il Tuo Amore e divenirTi nemici. Secondo logica nessuno doveva divenire Tuo nemico, ma servo fedele, riconoscente per i Doni sublimi ricevuti. Non fu così, non fu così, Dolcissimo Amore; alcuni di loro, presi da superbia, osarono ribellarsi a Te, la loro ribellione durerà per sempre. CreasTi, poi, gli uomini, anch’essi liberi nella loro scelta di accogliere il Tuo Amore o rifiutarlo; ebbene, anche fra loro vi sono tanti ribelli. Amore Infinito, non capirò mai come è possibile ribellarsi a Te, Dio, Fonte di ogni Bene, Oceano Infinito d’Amore e Tenerezza. I Tuoi nemici operano attivamente, in questo momento, nel mondo, li vedo presenti ovunque, sono tanto attivi che sembra vogliano distruggere tutte le cose belle da Te volute. Trema il mio cuore, ma so che Tu, l’Eterno Vittorioso, sai trarre dal gran male il massimo Bene. Ti guardo, Gesù adorato, il Tuo Sguardo Maestoso abbraccia tutto il pianeta, nulla Ti sfugge, so che Tu Ti accingi a cambiare il volto del pianeta secondo la Tua Logica, attendo piena di speranza”.

Amata Mia sposa, quando mai sono andate a vuoto le Mie Promesse? La primavera dei cuori ci sarà perché Io, Io, Gesù, questo desidero, ma, siccome gli uomini sono liberi nella loro scelta, essi possono aprirsi al Mio Amore o restare chiusi e freddi. DiMMi, amata sposa, può un cuore gelido dare fiori fragranti e frutti saporosi?

Mi dici: “No, certo, Amore, non può accadere questo”.

Bene hai detto, la nuova primavera non sarà per i cuori che hanno voluto, deciso di restare chiusi al Mio Amore, sulla terra ci sarà un giardino tutto fiorito e fragrante, sul quale scenderà copiosa la Mia Rugiada, resterà però, anche, per un po’, una landa deserta senza fiori e senz’acqua, ma,

siccome il Mio Volere è che tutta la terra sia un giardino rigoglioso, presto l’arida landa sparirà e resterà soltanto il Mio Giardino; tutto questo accadrà non per opera umana, ma per Mia Volontà. Sposa amata, desidero attirare a Me tutte le anime, opero con Potenza attraverso i Miei strumenti, ogni anima sentirà nel profondo la Mia attrazione e dovrà darMi risposta. Chi viene a Me avrà tutto, chi Mi rifiuta perderà tutto, secondo la sua scelta.

Mi dici: “Adorato! Adorato! Adorato, Meraviglioso è il Tuo Cuore Che vuole solo dare salvezza, pace e Gioia. Possa ogni anima divenire un Tuo rigoglioso giardino e sulla terra non restino lande deserte”.

Amata sposa, darò tutto perché ognuno possa salvarsi e non rendere inutile il Mio sublime Sacrificio, ma ti dico, che le scelte saranno diverse. Porta al mondo il Mio Messaggio d’Amore1 Resta stretta al Mio Cuore perché la grande svolta è vicina. Godi le Mie Delizie. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

03.03.08

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, questo è il tempo per voi, Dio vi chiede delle cose speciali, fate con gioia la Sua Volontà. Egli vi ha scelto dal mondo per una missione grande ed importante, fate come Egli dice; fate come i servi di Cana che riempirono le giare di acqua secondo l’Ordine di Gesù, fate in questo modo, figli cari, e vedrete che belle sorprese avrete. Mi dice la piccola figlia: “Solo questo desideriamo fare ardentemente, solo questo: servire Dio con tutte le nostre forze perché le anime tornino a Lui col cuore e con la mente”.

Figli amati, questo deve essere il vostro vivo desiderio, il vostro proponimento. Pensate di essere in una importante partita di scacchi: colui che gioca muove ora una pedina ora un’altra, ha un suo progetto di vittoria e si serve di mosse mirate e ben precise; certo, le pedine non fanno alcuna resistenza nella mano del giocatore, non dicono: “Non toccarmi, non voglio muovermi” oppure: “Voglio andare qua, voglio andare la”, esse si fanno spostare senza resistenza alcuna. Il giocatore che ha il suo piano in testa, prepara la sua vittoria finale con mosse abili e sapienti. Chi guarda il gioco dice: “Non capisco come andranno le cose”. L’abile giocatore, però, ha davanti il suo piano che attua mossa dopo mossa fino a giungere alla vittoria conclusiva. Figli amati, il Sapientissimo Giocatore è Gesù, le pedine ed i vari pezzi della scacchiera siete voi, Egli vi muove col vostro consenso di qua e di là, ha già in mente ben chiaro il Suo Piano e lo attua; voi, per il momento, dovete solo obbedire docili docili, perché Egli non vi spiega il motivo per cui vi ha spostato qui o lì, sopra o sotto, vi chiede solo di essere docili ed obbedienti. Nel Suo Piano è pronta la vittoria finale e voi, figli amati, che con Lui avete giocato, con Lui godrete le gioie della vittoria finale, per ora solo dovete saper attendere ed essere docili nel fare la Sua Volontà. Figli amati, volete fare tutto questo?

Mi dice la Mia piccola figlia: “Madre amata, solo questo noi vogliamo: essere docili pedine al Suo Comando, essere nelle Sue Mani Sapienti, partecipi al Suo Piano sublime di salvezza universale. Madre amata, cosa c’è di più bello di questo: partecipare al Piano di Dio, cooperare al Suo Programma; può, l’uomo, desiderare di più? Dio Altissimo potrebbe fare tutto da solo, non ha certo bisogno la Sua Sapienza Infinita della insipienza umana, Egli però vuole che l’amata Sua creatura partecipi al Suo Piano e che abbia, poi, la gioia di essere stata parte attiva. Madre amata, aiutaci a capire bene ciò che Dio vuole da noi. Abbi pazienza, Dolce Madre, sai che siamo un po’ tardi nel comprendere, un po’ duri nel capire bene, spiegaci più volte come si fa con i bambini che non comprendono subito”.

Figli amati e tanto cari, non perdo mai la pazienza con i Miei piccoli che vedo pieni di buona volontà; non temete, spiego e rispiego, fate ben attenzione alle Mie Parole e vivetele ogni giorno. Se Dio vi ha chiesto nel passato qualcosa di più, nel prossimo futuro altro ancora vi chiederà, perché il Suo Piano deve procedere più alacremente. Figli cari e tanto amati, fate bene ciò che Dio vi chiede, mai andrete al di là delle vostre forze, ma sempre entro le vostre forze. Siate arditi, fiduciosi, pieni di gioia nel collaborare al Piano di Dio.

Insieme lodiamo il Suo Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima