Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
18.03.08
Eletti, amici cari, siate con Me, in modo
speciale, in questi giorni di Quaresima; riflettete sulla Passione che ho
sofferto anche per voi per la vostra salvezza, stateMi vicino nel Mio grande
Dolore. Amici cari, soffrite stretti a Me, fateMi compagnia.
Amata sposa, chi vuole stare con Me nella Gioia, deve stare anche con Me nel dolore, chi vuole risorgere con Me, deve morire con Me.
Mi dici: “Gesù adorato, chi Ti ama altro non desidera che stare sempre accanto a Te, nella gioia e nel dolore, sul Tabor e nel Getsemani. Certo, il cuore umano vorrebbe sempre vederTi sul Tabor e geme al pensiero del Getsemani; perdona tale debolezza e fragilità umana. È bello, Gesù, vederTi splendente di Luce fulgidissima, è tanto bello che si vorrebbe vederTi sempre così. La Tua Passione fa tremare, il dolore è un mistero incomprensibile, perché il cuore umano tende alla gioia. Fa fatica l’uomo a capire che proprio il dolore dà salvezza, perché questo ha voluto il Padre Santissimo per Te, Amore. Egli ha dato Suo Figlio non solo perché Lo facesse conoscere, Lo rivelasse, ma perché fosse Vittima di espiazione di tutti i peccati degli uomini, diversamente essi non sarebbero stati perdonati. Gesù adorato, in questo grande tempo che il Tuo Amore mi dona, rifletto a lungo sulla Tua Passione, ogni fase è ben incisa nel mio piccolo cuore e la voglio vivere con Te, Amore Infinito, allora fosti solo, i Tuoi discepoli, per paura, Ti abbandonarono, rimase accanto a Te soltanto la Madre Santissima con Giovanni. Nella Tua Passione attuale, Quella che soffri per la salvezza delle anime, noi, Tuoi piccoli adoratori, siamo tutti con la Madre, intorno a Te; con l’adorazione continua vogliamo consolarTi, con la nostra fedeltà darTi gioia. Accogli i nostri sacrifici d’amore per la salvezza delle anime, concedi le Grazie che possono salvare l’Umanità smarrita e confusa di questo tempo”.
Amata sposa, chi Mi sta accanto nella Mia amara Passione, sarà con Me anche nella Gloriosa Resurrezione, chi muore con Me risorge con Me e sarà al Mio fianco per l’eternità. Le anime degli eletti, avranno Doni speciali, sappi che tutti sono chiamati, ma pochi sono gli eletti. Beato chi risponde subito alla Chiamata e non indugia incredulo, perché ti dico che, colui che indugia a lungo e lascia passare tempo, Mi perderà e triste sarà la sua esistenza ed infelice la sua sorte.
Mi dici: “Amore, Amore Infinito, vedo come sono ancora in gran numero quelli che non sentono la Tua Chiamata, sono in grande numero, non capisco perché non siano pronti a rispondere e correre da Te, Amore Infinito, forse ancora non hanno chiara la Verità, forse sono troppo distratti dal mondo. Gesù adorato, prima del grande giorno unico e forte, dona Segni incisivi perché tutti si decidano. Mi pare di vedere nel mondo una follia generale che serpeggia, mi chiedo se questa sia proprio la fine imminente della prima fase della storia, i Tuoi profeti di ogni tempo hanno preannunciato tutte queste cose, rabbrividisco al pensiero di quello che sarà se l’Umanità non si decide in fretta a cogliere il Tuo Messaggio d’Amore”.
Sposa amata, chiedo all’uomo di questo tempo di essere particolarmente riflessivo ed attento ai Segni, tutto accadrà all’improvviso, ma dai Segni incisivi molto si può capire, ti dico che è beato colui che ha gli occhi sempre volti al Cielo: vedrà crescere la Luce e divenire sempre più fulgida, vorrà entrare nella Luce, il suo cuore lascerà la terra per entrare nella nuova realtà, colui invece che, come talpa, continuerà a scavare nella terra, nemmeno si accorgerà delle Meraviglie del Cielo, non vedrà la Sua fulgida Luce, neppure sarà attratto, quindi, resterà nel buio che ha voluto e non potrà contemplare le Mie Meraviglie.
Mi dici: “Amore! Amore! Amore Infinito, di talpe sulla terra, ne vedo un grande numero, fanno a gara per scavare in profondità per appropriarsi dei tesori vani ed ingannevoli. Perché questi alzino il capo verso il Cielo, serve un tuono tanto forte che faccia rimbombare la terra in ogni suo angolo”.
Amata sposa, già i Segni presenti sono
bastanti per il risveglio, sono forti ed in gran numero, chi non comprende nel
presente, neppure se Cielo e terra fossero sconvolti capirebbe, sai quali
sarebbero le sue parole? “Nel passato fatti del genere sono sempre accaduti.
Non è Dio Che parla, ma è il caso che opera, così come è sempre accaduto”.
Sposa amata, l’uomo che è incredulo davanti ai Segni forti del presente, lo
sarà anche dopo, molti moriranno di paura per i fatti nuovi e
grandiosi, ma non imploreranno con amore il Mio Nome Santissimo, ognuno invocherà il suo dio falso ed ingannatore, chiamato magari: fato, caso, destino, mistero.
Mi dici: “Gesù adorato, spero che questo proprio non avvenga, spero che ogni uomo sia pronto a fare penitenza ed a chiedere il Perdono delle sue colpe e Ti chiami con tanto amore: Padre amoroso, Padre Buono, Dio di Tenerezza, Dio, Delizia di ogni anima. Questo desidero intensamente”.
Sposa amata, resta nel Mio Amore, le Grazie scenderanno copiose, ognuno le colga per la sua salvezza. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti
degli ultimi tempi
18.03.08
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto amati, Dio vi concede questo tempo benedetto per servirLo, per conoscerLo sempre di più, per amarLo con tutto il cuore, con tutta l’anima, con tutte le vostre forze. Piccoli cari, capite bene questo ed operate con zelo a questo scopo. Figli, in questo tempo di grande debolezza generale, voi dovete essere i più forti per sostenere anche gli altri che vacillano, Dio Stesso vi pone sulla loro strada, se voi Lo servite con zelo, Egli Stesso si lascia conoscere e, conoscendoLo sempre meglio, realizzate voi stessi secondo il Suo Progetto di Amore.
Mi dice la Mia piccola: “Non si può conoscere Gesù, senza amarLo con tutto il cuore, con tutte le forze, con ogni vibrazione dell’essere. Non capisco e mai capirò come abbia fatto Giuda a non amare perdutamente Gesù dopo averLo così conosciuto da vicino. È un grande mistero che non capirò mai. Penso, infatti, che coloro che non amano ancora Gesù è perché non Lo conoscono, essi non si sono impegnati abbastanza per conoscerLo, si sono lasciati andare nelle cose del mondo e non si sono preoccupati di cercare l’Amore di Dio. Costoro hanno nel cuore un terribile vuoto, incolmabile, il nemico astuto, intuisce il grande disagio dell’anima senza Dio e non perde tempo: si impegna a colmare i vuoti, entra prima piano piano nell’uomo, quasi in punta di piedi, poi, entrato, si mette sempre più comodo fino a giungere ad occupare tutti gli spazi. Madre amata, questo ho compreso molto bene, perciò, dico ad ogni fratello inquieto e confuso: volgiti a Dio, cerca il Suo Amore, Egli altro non desidera che donarlo. Così dico, ma vedo, che chi è confuso, per lo più resta tale; chi è smarrito vaga, senza meta, allontanandosi ancora di più; questo sto constatando ed il cuore si turba, vedendo come il tempo scorre rapido e le cose cambiano così lentamente”.
Figli amati, l’uomo che non prega non riesce a fare un solo passo avanti, la preghiera è l’ossigeno dell’anima. Nel presente, calando la fede è calata la forza della preghiera, le conseguenze sono palesi: il nemico è forte quando l’uomo è debole, perché scarsa è la preghiera. Figli del mondo, vi ripeto da molto sempre le stesse cose, ma voi non volete cambiare, pregate poco e non fate progressi nella fede, voi dite: “Non ho fede perché Dio la dona a chi sì, a chi no”. Questo è un grande sbaglio, piccoli Miei, se chiedete fede ardente, certo l’otterrete. Chi chiede ottiene, a chi bussa viene sempre aperto; chi mai può dire di aver chiesto, senza ottenere? Chi può mai dire di avere bussato alla porta di Dio, senza risultato? Figli amati del mondo, figli tanto amati, voi non ottenete perché non chiedete, non ritenete cosa importante chiedere a Dio, pensate di poter fare tutto da soli. Vi dico, amati figli, che dovete cambiare pensiero e subito. Vedete come il tempo passa rapido? Non perdete neppure un solo istante, voi non sapete quanto tempo vi resta, potete anche avere ben poco ancora. Figli, vivete tanto intensamente in Dio come se ogni giorno potesse essere l’ultimo. Figli amati, ascoltate le Mie Parole, lasciatevi condurre dal Mio Amore, non perdete neppure un solo attimo.
Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo, adoriamo, adoriamo. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima