Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
26.03.08
Eletti, amici cari, apritevi sempre di più
alla Mia Luce, ecco, Io, Io, Gesù, riempio il cuore vostro del Mio Fuoco e la
mente della Mia Luce. Date al mondo la Mia Fiamma di Puro Amore, date il Mio
Raggio di Luce a chi procede ancora nel buio.
Sposa amata, voglio che la Mia Fiamma arda nel tuo
cuore, voglio che la Mia Luce sia fulgida
nella tua mente; dona al
mondo i Miei Doni, sai che essi non
verranno mai meno, più offri e più hai, questo avviene perché la Mia Logica è
assai diversa da quella umana, tra gli uomini, un bene donato sempre diminuisce
e finisce, i Miei Doni, invece,
donati,
aumentano sempre più.
Mi dici: “Amore
Infinito, questo l’ho ben
compreso nella mia esperienza. Gesù, adorato Signore, come sei Grande nell’Amore, usi tutte le strategie per donare alle Tue
creature amate, Ti servi di altre creature per beneficare, scegli degli
strumenti umili e devoti per operare attraverso di loro con la Tua Potenza, gli
uomini, però, non comprendono, spesso dicono: “Quello è un uomo come me, perché accettare ciò che dona?” Questo, talora, dicono, perché gli stolti vogliono
stare con quelli come loro, i ciechi con i ciechi, i sordi con i sordi, gli
zoppi con gli zoppi. Gli stolti non vogliono sentire parlare con la Tua
Sapienza, ma restare
nella loro insipienza, i ciechi non vogliono essere aiutati a vedere i Tuoi Segni, ma cercano di stare in compagnia con quelli come loro,
così i sordi, così gli zoppi che non vogliono proprio essere sostenuti. Amore
Infinito, questo vado constatando nella mia esperienza quotidiana. Tu,
Santissimo, Ti scegli degli strumenti e li mandi nel mondo ad operare per Te, ma questi non vengono ascoltati, non vengono seguiti ed
amati da tutti coloro che non vogliono uscire dal fango del loro peccato, ma vogliono stare ben immersi in esso. Gesù adorato, Tu fai ogni cosa per la salvezza delle anime, pensi a
strategie sempre nuove e più efficaci, ma restano ancora sulla terra tanti stolti, tanti che
non vogliono capire, ecco,
questi li vedo riuniti sempre insieme, li vedo fra loro che parlano, parlano, ma sempre di vanità. Tu, Gesù adorato, operi con Potenza, ma l’uomo del
presente, spesso, rifiuta
ogni aiuto, la fede si va spegnendo nel suo cuore, egli rischia di perdere il Bene più
prezioso, ma neppure
se ne accorge. Vedo che
sono molti coloro che procedono come ebbri: cantano e ridono, ridono e
cantano, senza
neppure accorgersi di essere incamminati verso la più grande rovina. Gesù adorato, se le cose procedono in tal modo, una grande parte
dell’Umanità non
potrà avere un futuro fulgido e felice secondo il Tuo Progetto, ma sarà sempre nell’inquietudine e nella pena. I Tuoi Doni non vengono accolti, vedo che
coloro che sono nel buio, rifiutano il Raggio di
Luce che Tu offri
anche attraverso i Tuoi strumenti più grandi, rifiutano la Fiamma che viene
da Te e che, spesso, offri
anche attraverso i Tuoi
strumenti; capisco
che l’uomo
vuole essere sempre di dura cervice per fare la sua stolta volontà e non la Tua
Perfetta volta sempre al bene dell’uomo”.
Amata sposa, in diversi modi porgo i Miei Doni, questo
faccio perché ogni uomo abbia salvezza e Pace, gli uomini dovrebbero essere molto pronti a cogliere ciò che porgo con
Amore e per Amore, ma, nel
presente, sono pochi coloro che prendono con gioia. Amata
sposa, posso fare di più di quanto già sto facendo per preparare l’Umanità al grande momento? Quando tornerò sulla terra, amata
sposa, troverò la fede? Troverò anime
ardenti pronte ad accoglierMi con gioia?
Mi dici: “Amore Infinito,
vedendo la situazione del presente, temo veramente che la Tua sublimissima sorpresa non sarà gradita a
tutti gli uomini della terra, certo ci sarà chi esulterà di gioia avendo
preparato tutto per accoglierTi con grande onore, ma ci sarà anche chi morirà di spavento vedendoTi nella
Tua Infinita Maestà, saranno coloro che in Te non hanno creduto, che non si
sono preparati. Ecco, ecco, Dio adorato, questi li sorprenderai in grande disordine e
terribile diverrà la loro situazione. Gesù, Amore Infinito, concedi dei segni
premonitori prima, molti segni premonitori, li vedano tutti i falsi ciechi, ne
capiscano il significato anche coloro che hanno la mente ottusa, vorrei, Dolce
Amore, che tutta la terra fosse ornata con i più bei fiori, quelli più vellutati e fragranti, questo vorrei per accoglierTi in
esultanza, vorrei che nessuno se ne andasse triste verso l’abisso di disperazione, lì dove c’è scritto a lettere di fuoco sempre ardente: “Lasciate ogni speranza voi che entrate”.
Amata sposa, si prepari veramente il mondo, nessuno
lasci passare tempo, la Mia Venuta è vicina! Mi chiedi segni
premonitori, forse che non sono già presenti? Per le suppliche dell anime tutte
Mie, ardenti ed umili, ne darò altri sempre più incisivi. Si prepari il mondo
intero, non si perda tempo nelle vanità, ma ognuno pensi a salvare la sua anima. Resta
stretta al Mio Cuore, piccola
Mia sposa, godine le Delizie d’Amore. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
26.03.08
La Mamma parla agli eletti
Figli
cari e tanto amati, figli del Mio Cuore, vedo con Gioia che vi impegnate nel servizio
a Dio ed ai fratelli; amati, vi invito ad essere perseveranti perché serve
molto in preghiera ed operosità. Piccoli cari, se Dio chiede molto date secondo
la Sua Volontà, non risparmiate fatica e sacrificio in questo speciale tempo
risolutivo. Pensate ad un atleta che deve concludere la sua gara: certo gli
ultimi minuti sono i più duri, egli si impegna a fondo perché, se risparmia
fatica non sarà mai vittorioso. Figli cari, vi esorto a dare il meglio di voi
stessi, proprio in questo momento.
Mi
dice la Mia piccola: “Madre, vedo che serve molto,
capisco che Gesù vuole la salvezza di tutte le anime, vuole concedere il
perdono dei peccati, ma quanti sono gli impenitenti! Dio,
certo perdona e salva, ma a chi vuole essere perdonato e
salvato. Vedo intorno a me molta impenitenza perché gli uomini del presente
non vogliono dare importanza alcuna al peccato, non vogliono comprendere che
esso è la massima sciagura. Come operare con coloro che neppure si pongono il
problema del peccato? Vedo la Tua grande preoccupazione nel constatare che,
spesso, i Tuoi Dolci Richiami non vengono ascoltati, vedi che il cuore degli
uomini resta attaccato alle cose della terra e gemi per questo. Continui a
richiamare i Tuoi figli, perché capiscano, nella preghiera, qual è la Volontà
di Dio, chi non prega, infatti, non capisce, non ascolta, non si lascia
guidare, non si prepara, si fa trovare impreparato e gelido. Madre amata,
colui che è ardente d’amore per Gesù e per Te, soffre
molto nel vedere la difficile situazione del momento presente. Non Ti stancare
di richiamare gli amati figli, se non ascoltano, ripeti, perché anche chi è
distratto capisca”.
Figli
cari, certo non Mi stanco di ripetere, ma Dio concede ad ogni uomo
uno spazio di tempo per capire ed operare. Figli cari, questo tempo è prezioso
e grande: coglietelo e non lasciatevelo sfuggire! Se oggi potete fare, se
potete operare, non rimandate a domani, perché nessuno è certo se avrà un
domani. Figli cari, questo non vale solo per coloro che già sono in età matura
ma vale anche per coloro che sono in giovane età, nessuno sa con certezza se
avrà un domani, se gli sarà concesso un giorno in più. Figli amati, nel
presente fate tutto bene, sia ogni giorno così intenso di attività e di
preghiera ardente a Dio come se fosse l’ultimo della vostra vita.
Sì, sì, figli amati, considerate ogni giorno come se dovesse essere l’ultimo
della vostra vita. Siate attenti ai Segni che Dio concede, siate fervorosi,
solo chi si prepara bene ogni giorno, non avrà tristi sorprese, al momento opportuno
sarà pronto al volo verso l’eternità con la sua bella veste
candida, sentirà le sublimi Parole di Gesù ed entrerà nella
Sua Gloria.
Insieme
lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo, adoriamo, adoriamo. Vi amo
tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima