Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

05.04.08

Eletti, amici cari, in Me siete, in Me restate, in Me respirate, in Me vivete. Siate nella gioia grande e non nella tristezza, Io, Io, Gesù, vostro Signore, vedo e provvedo a tutto; portateMi le anime perché le possa salvare.

Sposa amata, nel passato con Me che ti è mancato? Nel presente con Me che ti manca?

Mi dici: “Amore Infinito, nel passato nulla mi hai fatto mancare, nel presente nulla mi manca, avendo Te ho tutto ed altro desiderio non ho se non quello di stare con Te, Dio, per l’eternità”.

Amata sposa, come vedi, l’anima che a Me si dona non manca di nulla, ha tutto perché essa vive in Me ed Io vivo e palpito in lei: tutto dipende dalla decisa volontà di appartenerMi e dalla libera scelta. Chiedo ad ogni anima di dirMi il suo sì, questo ho chiesto, questo chiedo, questo chiederò. Vedi, piccola Mia colomba, com’è bella la vita con Me pur nel suo travaglio?

Mi dici: “Ogni uomo deve portare la sua croce sulla terra, ma un conto è portarla con Te ed un altro senza di Te, penso alle Tue sublimi Parole: “Uomini della terra, prendete la vostra croce e seguiteMi”. Ecco, ogni uomo deve seguirTi, portando la sua croce. Tu, adorato, Meraviglioso, Generoso Signore, Tu, spesso, per dare sollievo, Pace e Gioia, la prendi sulle Tue Spalle la nostra croce, Tu sei il Santissimo Cireneo Che dai sollievo all’anima. Gesù, quanto è grande il Tuo Amore e come è bello vivere in Esso, la vita diviene un volo piano e soave sulle Tue Ali”.

Sposa amata, questo è facile capirlo, pensa ad una madre che mette al mondo il figlio: certo nel suo pensiero c’è desiderio di renderlo felice, di preparargli una vita serena e gradevole. Pensa ora a Me, Dio, Creatore di ogni anima: perché creo? Non sono Io la Madre più amorosa e Tenera? Non sono Io il Padre più Generoso e Grande? Se creo lo faccio solo per Amore. Come la madre non mette al mondo per far soffrire il suo piccolo, ma ha sempre progetti di gioia e di pace, così Io, Io, Dio, creo per la Felicità, per la Pace, per la realizzazione in Me. Sposa amata, ti pare difficile da capire questo concetto?

Mi dici “Amore Infinito, Gesù adorato, è molto facile capire, l’esempio della madre è molto chiaro, è sotto gli occhi di tutti. Quando la madre stringe tra le braccia il suo piccolo, altro non desidera che renderlo felice, lo guarda con amore e fa progetti di gioia per lui, sogna di vederlo realizzato e nella pace. Gesù adorato, non capisco come gli uomini di questo tempo, talora, dimostrino di avere paura di Te, Unico Bene, Delizia di ogni anima, non Ti vedono come Amore Infinito perché non Ti conoscono abbastanza. Perdona la stoltezza generale di questo tempo, perdona ed usa Misericordia come si fa nei riguardi dei piccoli che ancora non capiscono bene e fanno un errore dopo l’altro”.

Amata sposa, il piccolo è giustificato perché non sa intendere e volere, anche la legge umana non condanna uno così, ma non è lo stesso per chi continua a sbagliare pur sapendo intendere e volere. Amata sposa, certo che perdono alcuni che non capiscono quello che fanno e non hanno piena responsabilità dei loro errori, ma chi opera con malizia sarà severamente colpito dalla Mia Perfetta Giustizia.

Mi dici: “Amore, Amore, mi sembra che gli uomini del presente siano divenuti come piccoli bimbi che balbettano nelle cose di Dio e non sanno distinguere la destra dalla sinistra, la sinistra dalla destra. Perdona, perdona, Dolce Amore, avvolgi la terra con la Tua Infinita Misericordia e permeala, tieni sospeso il Braccio pesantissimo della Perfetta Giustizia, se esso si abbatte sul mondo chi può salvarsi? Tu sei l’Amore, Tu sei la Tenerezza, considera tutti gli uomini di questo tempo come bambini capricciosi da ammonire ed educare, ma non da punire con rigore”.

Amata sposa, Mia Madre è davanti a Me per intercedere per ogni uomo, supplica La Mia Misericordia, certo che la concedo a chi si pente amaramente dei suoi errori, a chi piega il capo e supplica il Perdono, certo che la concedo, ma non avrà Misericordia e Pace chi erra, sapendo di errare ed opera con grande malizia, chi non si pente dei suoi peccati e resta ribelle e si fa trovare ribelle, non può avere Perdono. Sposa amata, le tue suppliche si uniscono a quelle della Madre Santissima, prometto il perdono ad ogni uomo che riconosce le sue colpe, piega il capo umilmente davanti a Me e propone con cuore sincero di emendarsi, ma, ripeto: guai a colui che, sapendo di sbagliare continua a farlo ed alza il capo con superbia dicendo che è Bene ciò che è male ed è male ciò che è Bene, terribile sarà il Giudizio per lui. Resta stretta a Me, piccola Mia sposa, gradisco la tua preghiera adorante. Godi le Mie Delizie d’Amore. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

05.04.08

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, oggi vi chiedo di volgere lo sguardo verso la bellezza della natura che vi circonda, guardate il miracolo della primavera e gioite perché capite che Dio ama l’Umanità, capite che fa rinascere la vita. Figli, non passate davanti ad una pianta fiorita con freddezza di cuore e con indifferenza; figli amati, vedete, attraverso la natura, l’Opera meravigliosa di Dio.

Mi dice la Mia piccola figlia: “In questo tempo di primavera sono estasiata nel vedere le meraviglie di una natura che si risveglia. Il cuore esulta di gioia al cinguettio festoso degli uccellini e nel vedere che le rondini tornano al loro nido. Guardo il Cielo luminoso e la mia vista diviene un canto di lode e ringraziamento volto a Dio. Penso: certo l’uomo ha sempre deluso Dio col suo vuoto comportamento, ma, nel presente, ancora di più. Come può vedere tante meraviglie compiersi sotto i suoi occhi e restare freddo, osando dire e ripetere: “Il caso ha compiuto tutto questo, solo il caso è all’origine dell’Universo, l’uomo poi discende dalla scimmia”? Madre amatissima, come fanno tremare queste stolte parole che si sentono, si ripetono, si scrivono sui libri e nutrono le nuove generazioni. Madre Santissima, certo il Cuore Santissimo di Dio è molto addolorato; benedico la Sua Pazienza, certo il più paziente degli uomini, il più saggio, il più buono e tenero, davanti a tali comportamenti vuoti e stolti, avrebbe pensato alla punizione più dura e severa, ma Dio Altissimo ancora sopporta e pazienta. Certo, gli uomini stolti meriterebbero di essere spazzati via in un solo istante dalla terra, ma ancora, Dio attende il loro ravvedimento, non solo, porge loro il cibo, la bevanda, la scena meravigliosa dell’Universo che palpita di vita sempre nuova. Madre amata, voglio stare vicino a Te, proprio sotto il Tuo Manto, voglio unirmi alla Tua Lode continua, al canto di ringraziamento che sgorga, come acqua limpida, continuamente dal Tuo Cuore Meraviglioso; voglio unirmi a Te nella continua adorazione”.

Figli amati del Mio Cuore, questo desidero: che siate vicini a Me per pregare insieme, supplicare insieme il Figlio Santissimo, tante preghiere, tante suppliche di intercessione otterranno un’attenuazione dei castighi. Figli amati voi non potete neppure immaginare quello che accadrà agli spensierati della terra se non cambiano in fretta. Supplichiamo Gesù perché non cessi di far scendere Grazie speciali ed uniche volte alla conversione dei peccatori. Figli amati, con le preghiere ardenti, potete ottenere meravigliose Grazie di salvezza. Pensate alle Promessa di Gesù, pensate anche alle Promesse del Padre. Datevi molto da fare, figli, in questo tempo non c’è da perdere un solo istante, le anime si perdono, figli amati, ogni giorno ci sono quelli che precipitano nell’abisso di disperazione; pensateci, operate con tutte le forze per la salvezza dei poveri peccatori.

Mi dice la Mia piccola: “Madre amata, vogliamo fare di tutto perché nessuno più cada nel fuoco terribile della perdizione eterna. Aiutaci ad essere arditi nel Bene e pronti al sacrificio per la salvezza delle anime”.

Questo vi chiedo, figli amati, insieme lodiamo Dio. Ringraziamo, adoriamo, adoriamo, adoriamo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima