Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti
degli ultimi tempi
09.04.08
Sposa amata, voglio
cambiare ogni cosa presto, molto presto. Potrei fare tutto da solo, ma voglio
la vostra piena collaborazione, voglio fare una terra nuova ed
un Cielo nuovo. Amata sposa, desidero un popolo che sia il Mio popolo santo ed Io, Io, Gesù, sarò il suo Dio che cammina tra gli uomini.
Amata sposa, chiedo la piena collaborazione dei Miei fedeli amici, delle Mie
dolci spose, dei Miei strumenti sparsi in tutto il
mondo. Certo nel cuore ti chiedi: “Cosa dobbiamo fare?
Quale è il Piano da eseguire?” Amata sposa, quello che
devono fare i Miei strumenti, non posso dirlo prima: è un Disegno che si
completa volta per volta e dirò ai Miei quello che devono fare. Un giorno ti ho parlato di un mosaico fatto di molte parti che
mostreranno la loro vera bellezza nell’insieme; sì, amata, se vedi solo qualche
formella del mosaico non puoi comprendere come sarà, ma lo comprenderai solo
quando tutto sarà completato. Amata Mia sposa, ogni strumento che Mi sono scelto e preparato è come una formella che deve unirsi
all’altra per completare il Disegno, una non sa come è fatta l’altra, deve
operare su fiducia, deve avere confidenza in Me, senza vedere l’insieme. Sposa
amata, questo chiedo ai Miei amici, alle Mie spose
amate in questo momento; ti pare troppo, piccola sposa?
Mi dici: “Amore
Infinito, Gesù adorato, quello che pensi, quello che progetti, ciò che fai è sempre Perfetto: tutto scaturisce dall’Immenso Amore
che hai per le anime, per tutte le anime. Non chiedi mai troppo all’uomo, ma,
conoscendo la sua fragilità e pochezza, chiedi poco, secondo le sue forze,
chiedi poco per dare moltissimo: sei un Signore
Meraviglioso e Generoso, largo nel dare. Come sei diverso, Gesù, dagli uomini
della terra! I grandi della terra sono spesso avari, danno ben poco e
pretendono molto. Benedetto sia Tu, Dio, non finisci mai di porgere i Tuoi Doni
e pretendi così poco! Certo che tutto potresTi
fare da solo, non hai bisogno di collaboratori come non ne avesTi
quando creasTi Cielo e terra e tutta l’immensa Creazione.
FacesTi tutto in modo meraviglioso, poi, in ultimo, volesTi creare la creatura Tua
prediletta: l’uomo, capolavoro del Tuo Amore. Da quel momento chiedesTi sempre la sua collaborazione,
non certo perché hai bisogno del suo aiuto, ma l’hai fatto per Amore, per
Tenerezza, per dargli l’onore di collaborare con Te, Dio. Penso ad un bambino che viene chiamato ad aiutare il padre nel suo
lavoro: certo egli corre contento, è orgoglioso di operare con lui. Tu, Dio
Generoso, Santissimo, Meraviglioso, per Amore vuoi la collaborazione delle Tue
creature predilette, le chiami tutte a collaborare ed
attendi il loro sì totale, per svelare i Tuoi sublimi segreti d’Amore. Certo,
Dio, Tu operi nell’Universo con Amore e per Amore, chi ha capito subito Ti dà
la sua risposta, così come il profeta Samuele: “Eccomi, parla Signore, il Tuo
servo è qui ad ascoltarTi”. Mi hai detto che nessuno
conosce a pieno il Tuo Piano, non l’hai rivelato pienamente ad alcuno, ma
spieghi volta per volta quello che il Tuo strumento
deve compiere al Tuo servizio. Questo certo non è difficile da capire, la Tua
Mente è Sapientissima, la mente umana è debole, il confronto non c’è, può mai
il mare stare in una piccola bucaP Può essa
contenerlo tutto? No, certo! Nella buca vi stanno solo poche gocce, così nella
debole mente umana solo poco può entrare, solo qualche goccia della Tua
Infinita Sapienza. Amore Infinito, nessuno può capire bene il Tuo grande Piano
di salvezza universale, a me basta sapere che la Tua Sapienza l’ha preparato,
unita al Tuo Meraviglioso Amore per l’Umanità intera. Chi Ti ama, Gesù, chi
vola felice sulle Tue Ali, non chiede che di servirTi
fedelmente, non chiede altro che di giungere con Te
alla meta felice, facendo la Tua Volontà, facendo sempre e soltanto la Tua sublime
Volontà. Guarda, guarda Gesù, Dolce Amore, il Tuo popolo
altro non desidera che essere da Te guidato, da Te diretto, da Te amato
teneramente”.
Sposa cara, questo
voglio: che il mio strumento segua le Mie direttive, senza cercare di capire
bene ogni cosa, egli si deve accontentare di quello che Io gli spiego; verrà il
momento nel quale gli farò capire di più e meglio. Chi ha fiducia piena in Me,
non chiede, ma opera secondo la Mia Volontà ed è felice, così come il bambino
che viene portato in braccio dalla madre: egli non
chiede, ma è felice di stare vicino a chi lo ama. Sposa amata, ogni strumento
si senta come quel bambino felice
di andare dove lo porta la madre. Resta in Me,
sposa amata, resta stretta al Mio Cuore, godine le Delizie
d’Amore. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
09.04.08
Figli cari e tanto
amati, sono con voi, non temete, non vi lascio soli in questo tempo duro e difficile; fate quello che vi dico, non solo
siate ascoltatori dei Miei Messaggi, ma attivi operatori. Il Mio Piano è quello di portare gli uomini a Gesù per avere la vera Pace e
la Felicità. Figli del mondo, Io non sono la Madre di alcuni, ma di tutti gli
uomini della terra che sono i Miei amati figli; il Piano di Dio è che nessuno
si perda, ma occorre piena e precisa collaborazione, vi chiedo, chiedo a tutti voi: siate aperti a Dio col cuore e con la
mente per vedere realizzato a pieno il Suo Piano d’Amore. Sono con voi ogni
giorno e vi ripeto quello che è importante sapere. Guardando ciò che accade nel
mondo Mi accorgo che gli uomini della terra non hanno
posto Dio in primo piano nella loro vita. Figli amati, se non ponete Dio al
primo posto non pretendete di procedere, se Lo avete,
addirittura, messo in un angolino nascosto, non vi illudete di poter procedere
a volo nella vita, ma tutto sarà per voi molto difficile. Figli amati, l’ho
detto, ma non Mi stanco di ripeterlo: se non vi aprite a Dio, subito, se
attendete ancora, vi dico che rischiate di giungere troppo tardi. Pensate alla
parabola delle vergini stolte, figli che indugiate, non fate la fine misera di
quelle, decidetevi subito, subito finché siete in tempo, ora non dopo, solo chi
si sarà aperto a Dio avrà un futuro luminoso e felice,
chi resterà chiuso, vi dico, non potrà avere né gioia né pace né futuro, non
avrà salvezza.
Mi
dice la piccola Mia figlia: “Madre amata, chi indugia è perché non ha compreso,
chi indugia non sa quanto è importante porre Dio al primo posto; chi indugia,
Madre amatissima, deve essere aiutato in modo speciale a capire l’importanza di
aprire a Dio il cuore e la mente. Vedo, nella mia esperienza quotidiana, vedo intorno a me che molti
vivono senza comprendere il senso ed il profondo
significato della loro vita. Madre amata, non Ti stancare di ripetere ad ogni figlio la lezione come si fa con gli studenti che
faticano a capire; Dolce Madre, gli uomini duri e chiusi non sanno a quale
destino vanno incontro con la loro continua testardaggine”.
Amati figli, certo
dura sarà la fine di chi è restato impenitente dopo
tante sollecitazioni. Figli amati, voi pensate: “Quello non ha capito, perché
non sa quale importanza hanno i Comandamenti di Dio”.
Figli amati, le
Leggi di Dio sono scritte in ogni cuore a lettere di fuoco, Egli le ha scritte
proprio perché nessuno potesse dire: “Non le conosco”. Nelle Leggi è stabilito
di mettere Dio al primo posto, il primo Comandamento riguarda la priorità di
Dio su tutti e su tutto.
Mi
dice l’amata figlia: “Non capisco quello che sta accadendo nel tempo presente,
non è possibile che vi sia una società così gelida e distratta da non volgere
mai il pensiero a Dio. L’Universo
intero parla di Dio, del Suo Amore Eterno e Fedele. Madre cara e tanto amata,
aiuta ogni uomo a tornare in sé stesso, a non perdersi
nelle attrattive del mondo”.
Figli amati, ripeto
sempre questo e supplico Mio Figlio perché conceda le Grazie di salvezza,
chiamo ad uno ad uno, chiamo per nome, ma quanti sono
coloro che non Mi danno risposta alcuna! Unitevi a Me nella preghiera ardente
perché vengano colte le Grazie che Dio dona a
profusione. Lodiamo, ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima